*MEMORIA *

cap5🐰🐣

13 ottobre 2015

Compleanno di Jimin .

Jimin quel giorno si sveglio presto. Era suo compleanno e la giornata che doveva presentare kookie ai svoi genitori. Aveva un certo timore. Genitori sapevano di omosessualità di Jimin , non hanno mai avuto problemi ma lui aveva timore comunque , perché lui era ancora piccolo e Jk aveva 5 anni più di lui. Era già un uomo adulto.

Jimin aveva timore che svoi genitori non acetasero Jk . Solo pensiero li causava un dolore al cuore.

Si conoscevano da un mese ma per il piccolo biondino Jk era diventato la sua fonte vitale. Lo amava da impazzire. Era perso senza di lui.

Pensieri del biondo venero interrotti da un alieno entrato in stanza

" Ciao piccolo . Buon 17- mo compleanno fiorellino ."

" Grazie taetae ti voglio bene."

" Anche io anima gemella. Allora che ti metti stasera?"

" Non lo so Tae-Tae ho un ansia ."

" Che succede Jimin?'

" Ho paura che miei non accettino Jk."

" Che stai dicendo? Sei impazzito? Jk e un bravo ragazzo jiminie . Vedrai che tvoi lo adoreranno."

" Lo spero tanto Taetae non posso vivere senza di lui "

" Lo ami tanto vero?"

" Da morire Tae . "

" Anche lui ti ama. Comunque vedrai che andrà bene. Tvoi lo adoreranno. Senti jiminie andiamo fare la colazione ho fame? E poi fino stasera sei pregato di non andare in giardino. "

" Va bene capo che altro devo fare per compiacerti?"

" Mangiamo e poi andiamo a scuola. Stasera prima della festa ti aiuto scegliere vestiti."

" Ok capo. Andiamo."

Due ragazzi andarono in cucina a fare la colazione servita dalle mani d'oro di Matilde la cuoca della casa park

" Grazie Matilde sei impeccabile come al solito."

" E tu sei un mio dolce ruffiano signorino park."

" Aih Matilde quante volte ti ho detto di chiamarmi Jimin.?".

" Tante ma io non riesco. Comunque vieni qua che ti do un bacio."

Jimin salto giù dalla sedia. Abbraccio Matilde fortemente. Li voleva un mondo di bene. Lui e Rosé erano cresciuti con Matilde e governate Minso, sorvegliato dal maggiordomo severo Sem . Piccoli di Vila park volevano moito bene ai domestici , non facevano distinzione sociale.

Genitori fin da piccoli li avevano inculcati rispetto, gentilezza, cordialità e amore verso il prossimo che piccoli di Vila park seguivano alla lettera.
.

La giornata passo lentamente per Jimin non vedeva l'ora che arrivasse la sera. Atessa la stava distruggendo. La festa doveva inviare verso le 20:00 . Genitori di Jimin avevano provveduto anche di fare dormire ragazzi a casa loro quella notte.

Alle 18:30 Jimin ebbe un smsm da Tae.

"Fatti la doccia sto arrivando ."

Jimin si mise ansia . Conosceva bene Taehyung sapeva che avrebbe vestito da zocola se lo avrebbe permesso.

Andò farsi la doccia bolente rilassando così la sua mente.

" Jiminieeeeee sono arrivato."

Urlo taetae spalancando la porta.