Capitolo 1

357 9 5
                                    

Quando una persona che ami ti delude non provi rabbia, no. Provi qualcosa di molto peggio, provi una tristezza che difficilmente scompare. La delusione è peggio della rabbia perché la rabbia passa. La delusione resta in fondo al cuore.

-Dixie devi capire che una persona che non ha tempo per scriverti un messaggio non troverà mai la voglia per renderti felice.-

Non so perché continuo a ostinarmi se so benissimo che ha ragione Kate.

Forse perché semplicemente a volte il tuo cuore ha bisogno di più tempo per accettare ciò che la tua mente già sa.

O perché a volte ti ci ritrovi dentro anche se ti eri promessa che non ti sarebbe mai potuto accadere. Quant'è facile parlare? È troppo comodo dare solo consigli. Ci sono cose, sensazioni, che il mondo non capirà, che devi tenere per te, che semplicemente devi risolvere da sola mostrandoti serena, anche quando dentro c'è una tempesta. Perché non puoi essere felice ed essere il più forte, nella vita bisogna scegliere, ad un certo punto bisogna saper andare via. Io sono il tipo che vuole sempre restare fino all'ultimo, fino a che la festa non è finita, finché c'è vita c'è speranza, fino a che non mi mandi via. Invece dovrei imparare a sparire, ad un certo punto, perché tanto alle persone piace sentire la mancanza di qualcuno molto più della sua presenza.

Ma la verità è che ho condiviso con Nate due anni della mia vita, illudendomi che fosse amore, quando forse questa relazione sarebbe dovuta finire molto tempo fa. Ho cercato di restare fino alla fine ma non sarò mai una donna che rimane se non si senta abbastanza amata. Sarò sempre la donna che chiede attenzioni, che parla, che vuole sapere il perché, che cerca soluzioni pur di salvare il buono che c'è.

E allora perché continuo a stargli dietro?

-Manda quel coglione di Nate a fanculo. Non farti problemi. Lui non se n'è fatti a farti stare male. Si egoista e pensa al tuo bene.-

-Hai ragione, ma...-

-No. Niente ma. Ora tu ti alzi, ti prepari e vieni a divertirti con me e le altre allo Sky Bar.-

Kate può sembrare superficiale per certi aspetti, e per chi non la conosce magari anche arrogante, ma ha un mondo dentro. Ha una capacità che in pochi hanno ovvero "esserci." È questo il regalo che non ha forma ma che vale più dell'oro. Non ricordo neanche una sola volta in qui avevo bisogno di qualcuno e lei non sia subito corsa da me per farmi poggiare la testa sulla sua spalla e aiutarmi cercando di tirarmi su il morale.

-Dai su, Alzati!- esclama mentre accende la radio.

Così svogliatamente mi tiro su, mentre lei canticchia la canzone in sottofondo e mi prende i polsi trascinandomi davanti allo specchio e facendomi accomodare sulla sedia girevole.

Può sembrare strano ma truccarmi insieme a lei mi diverte. Prepararci insieme mentre ascoltiamo la nostra musica e parliamo del più e del meno mi fa stare bene.

Quando finisce di truccarmi, le do una mano a farsi dei boccoli ai lunghi capelli biondi, e finalmente siamo pronte per andare allo Sky, dove ci aspettano le nostre amiche.

Quando arriviamo notiamo che stranamente è pieno, non c'è mai così tanta gente di martedì.

Ci guardiamo intorno e per fortuna Amanda e Zoe sono arrivate presto e ci hanno tenuto i posti.

-Siete arrivate, finalmente!- esclama Zoe portandosi una ciocca di capelli biondi dietro l'orecchio. Indossa un maglioncino azzurro che le fa risaltare gli occhi.

-Non sapete che fatica trovare un posto sta sera.- afferma Amanda, che invece indossa una semplice maglietta bianca e ha i capelli castani raccolti in una coda alta.

The Best MistakeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora