Il clan delle anime catturate// Gojo × Reader

12) la discoteca

Pov; Gojo

<<Satoru!>> Mi chiamò Reiko dalla camera a fianco. <<Eh?>> Chiesi mentre stavo al telefono, disteso per terra. Lei entro sbattendo la porta, correndo verso di me sedendosi a cavalcioni nel mio busto <<visto che sono passati tre giorni da quando siamo fidanzati ufficialmente, ho pensato di andare in una discoteca. Mio nonno ha detto che va bene che  andiamo>> disse tutta contenta. 

Io sorrisi <<va bene ma non siamo maggiorenni>> le ricordai. Ella rise <<si lo so, ma nella discoteca qua vicino non ti chiedono mai quanti anni tu abbia. E poi io sono maggiorenne.>>

Mi diede un bacio nella guancia, alzandosi poco dopo <<andiamo stasera, e verranno con noi anche Shoko e Suguru. Ho invitato Mei mei e Utahime, cosi siamo di più.>>

Usci dalla stanza urlandomi tutto quello che avremmo fatto appena saremmo andati li.

Gliene avevo io parlato della discoteca, e lei ne era letteralmente impazzita. Cosi aveva fatto di tutto per andarci con noi. Faceva ricerche, scriveva cosa doveva portare, che vestito mettere ecc. . . 

Le solite cose da ragazza. Poi era da un bel po' che i scagnozzi di Yuri non si facevano vedere, pensavamo avessimo il via libera.

<<Satoru, tu cosa ti metti per la discoteca?>> Mi chiese Suguru guardando dentro l'armadio dove aveva appeso i suoi vestiti. <<Una maglietta bianca a maniche corte, con sopra una felpa blu scuro. E di pantaloni dello stesso colore.>> Risposi di getto, senza pensare veramente alle mie parole. 

<<Penso di mettermi anche io le stesse cose>> disse tirando fuori i vestiti. 

Era sera, ed io e Suguru stavamo aspettando Reiko e Shoko all'entrata di casa. 

Io ero seduto nello scalino dietro la porta, annoiato a morte. Ma poi, finalmente, la porta si aprì scoprendo le ragazze. 

Potevo essermi innamorato per la seconda volta. Reiko indossava un vestito corto che le arrivava fino alle cosce, di colore nero, nelle spalle un felpino nero in pelle.

Teneva i capelli sciolti, ed era leggermente truccata. Shoko indossava jeans lunghi fino le caviglie ed una maglietta bianca a maniche corte.

<<Andiamo?>> Chiese Suguru incantato come me. Neko ci accompagnò con l'auto, davanti all'entrata. Proprio li davanti cerano Mei mei e Utahime. 

<<Sei stupenda Reiko!>> Esordi Utahime, salutando solo le due ragazze. 

Entrammo dentro, senza, come aveva detto Reiko, chiederci niente sulla nostra età.

La musica era a tutta birra, e le persone ballavano con foga. 

Mei mei prese per il braccio Shoko e Reiko portandole a ballare nella pista. Io e Suguru andammo solo a bere qualcosa. La musica era troppo alta, non riuscivo a sentire nient'altro che quella. 

<<Almeno si stanno divertendo!>> Mi gridò in un orecchio Suguru guardando, sorridente, le ragazze. 

Annui contento anche io. Dopo qualche minuto, Reiko venne da noi sudata. <<Voglio anche io bere qualcosa>> disse chiamando il barista. La feci avvicinare a me, prendendola per i fianchi. <<Ti sei divertita?>> Le chiesi, sussurrandogli in un orecchio. Ella annui prendendo il suo Drink. 

Cambiarono canzone senza che c'è ne rendessimo conto. Era una movimentata, come piaceva a Reiko. Mi prese per mano <<vieni!>> Gridò facendomi allontanare dal bancone. <<Balliamo come facevano quei ragazzi di quel video?>> Chiese, urlando, facendomi ricordare il video di due giorni fa. Era un coppia, di un ragazzo e una ragazza che ballavano il valzer, ma lo facevano in modo provocatorio. 

Cominciammo a ballare, la facevo roteare intrecciando le nostre dita. 

Continuammo cosi fino a che tutti cominciarono a fissarci. In una parte della canzone, Reiko stacco le nostre mani lasciando però quella nella mia spalla. Avevo capito cosa voleva fare, cosi l'assecondai. Lasciai la mia mano nel suo fianco destro, misi una gamba in mezzo alle sue. Piegammo i ginocchi, cominciando a muoverci. 

A quel gesto tutti cominciarono ad applaudire e fischiare ed urlare.

Finita la canzone Reiko mi baciò. Avevo, pensato anche io di farlo. Ma lei mi avevo preceduto.

L'amavo, e tanto. Scivolo le sue mani nei miei capelli, scompigliandoli. Ed io la strinsi forte.

Mi stacco, contro voglia, perché dietro di me c'erano i nostri compagni che ci guardavano.

<<Reiko ti va di bere qualcosa?>> Le chiese Mei mei, urlandogli nelle orecchie. Lei accettò subito.

Ma il problema che bevve solo bevande alcoliche.

Ormai sbronza la riportammo a casa.

Ormai eravamo lì da due ore.

<<Satoru!! Ho sete di acqua magicaaa!>> Urlò prendendomi per i capelli. Eravamo in auto con Neko alla guida.

<<Acqua magica?>> Dissi in coro con i miei compagni. Guardammo Neko <<alcol>> rispose rimanendo a guardare la strada in modo inquietante.

<<Non puoi, hai già bevuto abbastanza>> le dissi facendole appoggiare la testa nella mia spalla.

<<Allora tu dormi con me>> borbottò prendendomi le mani, facendo intrecciare le nostre dita. <<Va bene>> risposi sorridendo.

La portai in camera sua a mo' di sposa. Il futon era già pronto, così la stesi delicatamente nel materasso. Shoko avrebbe dormito nel mio letto.

Reiko mi afferrò il braccio facendomi cadere, prendendo l'occasione di salire sopra di me. <<Reiko che fa. . .>> Non riuscì a finire, che lei comincio a toccarmi il petto, trascinando le mani sotto la mia maglietta.

<<Reiko, fermati>> dissi a tono basso cercando di farla smettere.

<<Perché? Tu non vuoi?>> Disse con tono anche esso basso anche lei avvicinandosi alle mie labbra. Mi baciò con foga, facendomi impazzire. Ma dovetti staccarla <<non sei in te. . .>> Mi interruppi nuovamente. Reiko mi tocco la parte di sotto con la mano sopra ai pantaloni.

Gemetti involontariamente. <<Tra poco non lo sarai neanche te>> mi baciò il collo.

<<Reiko. . . >> Stavo per trasportarmi alla tentazione, ma non potevo farlo, non volevo che andasse così la nostra prima volta.

<<Reiko non ho i preservativi!>> Dissi di getto, facendola fermare e staccandola da me. <<Sarà per un'altra volta>> borbotto afflitta, stendendosi in un fianco.

Mi copri la bocca, rosso. <<Domani vado a comprarli>> dissi facendomi sentire da lei.

Me:
Ciaoooo. Scusate per gli errori.  Ciaoooo. P. S. Parti del genere ne vedrete davvero poche.