(rilettura, prima bozza da revisionare e correggere)
Hannah Evans ha una vita normale circondata da tutte le cose che ama, come le sue adorate stelle e lo studio per l'astronomia .
Nel fiore della sua età , scoprirà che tutto può essere stravolto...
Sono tornata indietro sconfitta. Due ore fa ero ancora sdraiata su quell'asfalto freddo e bagnato dalle mie lacrime. David ha deciso che le nostre vite dovevano dividersi qui. Adesso. Mi dirigo verso il bagno della stanza dove mio padre dorme ignaro di tutto; mi guardo allo specchio e mi faccio pena da sola. I nostri occhi sono naufragati in un mare burrascoso alla fine, e il nostro amore è collassato sulla superficie appuntita di uno scoglio.
Sciacquo il mio viso e le mie lacrime si fondono con l'acqua. Ma forse è tutto un sogno, forse domani mi sveglierò e tutto sarà come prima. Torno a sedermi accanto a mio padre, e il mio sguardo si perde sulla parete del muro.
-"Hannah . .. "- mormora mentre cerca di accendere la luce della lampada sul comodino. Mi guarda bene, squadrando ogni centimetro dei miei occhi gonfi.
-"Tesoro, che c'è ?"-
-"Papà . . .è tutto finito "- le parole tentato di soffocarmi, strette in fondo alla gola. Lui abbassa lo sguardo e sembra capire subito.
-"Mi dispiace tesoro mio, ma prova a metterti nei suoi panni, avresti fatto anche tu lo stesso per tenerlo al sicuro. Credo che questa sia una delle prove più belle e forti che una persona possa ricevere da chi ama"-
-"Lo so papà, è che . . .non ero pronta, io . . .ho bisogno di lui, non sai quanto ho bisogno della sua presenza"- crollo ancora, mentre mio padre mi accarezza la mano tentando di consolarmi.
-"Lo so che è difficile piccola mia, ma un giorno lo capirai da sola. E poi non deve essere per sempre così, chi ti dice che presto o tardi non tornerete ancora insieme?"-
-"Non lo so, ho solo bisogno di capire adesso"- mio padre sospira e poi diventa molto più serio.
-" Senti, cosa ne dici se dopo il diploma andiamo a stare per qualche tempo da tua zia Alicia a Boston? C'è anche Joey, potresti passare del tempo insieme a tua cugina. Cosa ne pensi?"-
-"E come farai con il lavoro? "-
-"Mi prederò delle ferie anticipate, e poi Henri non avrebbe niente da ridire, anzi. "-
-"Fammici pensare un po' su, vorrei soltanto stare da sola. "-
-"Vieni qui tesoro mio"- mi prende per mano e mi raggomitolo accanto a lui. Le lacrime tornano a bagnare tutto, mentre lui mi accarezza i capelli dolcemente. Questo dolore così intenso, non l'avevo mai provato prima. Separami da lui in questo modo è stata veramente una mossa crudele del distino.
Il mattino è arrivato lento. I dottori sono già passati un paio di volte, e ho già consumato tre caffè. Katy è venuta a trovarmi, e insieme a lei ci sono anche Eddy e Daphne. Dovrò spiegare anche a loro cosa è successo tra di noi, anche se credo che Eddy lo abbia già capito. Il suo sguardo preoccupato non fa altro che pressarmi. Usciamo tutti e quattro fuori, sedendoci sulla stessa panchina che ieri ha fatto da scenario al nostro addio .
