(rilettura, prima bozza da revisionare e correggere)
Hannah Evans ha una vita normale circondata da tutte le cose che ama, come le sue adorate stelle e lo studio per l'astronomia .
Nel fiore della sua età , scoprirà che tutto può essere stravolto...
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Durante il nostro viaggio in aereo, ci siamo divertiti nel guardare Yuri che era abbastanza nervoso e si teneva forte al suo sediolino. Ogni tanto stringeva la mano a Katy che rideva divertita. David si è addormentato a una certo punto, chinando la testa sulla mia spalla. Mi sono voltata sorridendo mentre lo guadavo dormire, accarezzando il suo viso per tutto il tempo. Mio padre all'inizio era un po' preoccupato per queste vacanze, ma ci ha pensato David a rasserenarlo, e si è lasciato convincere alla fine. Per quanto riguarda zia Alicia, ha chiuso la tavola calda concedendosi anche lei insieme a Joey una breve vacanza in California. Mio padre non ha voluto seguirle: è tornato a Long Island per restare accanto al padre di David.
In taxi David e Yuri hanno iniziato a cantare come stupidi le loro canzoni preferite, mentre il tassista insisteva nel mettere canzoni classiche messicane; nell'altro taxi che ci seguiva, c'erano Daphne e Eddy. Il nostro soggiorno per queste vacanze è presso la villa Isla Blanca, ed è privata. Un paradiso terrestre con molte stanze che affacciano sul mare cristallino e caraibico. L'atmosfera intima lo rende un luogo da favola, abbiamo a disposizione l'accesso alla piscina e l'ingresso libero direttamente sulla spiaggia. Non avevo mai visto un paradiso simile, e mentre mettiamo a posto i nostri bagagli, Katy scorrazza per la villa euforica come non mai.
-"Non ti sembra di aver esagerato?"- chiedo a David mentre svuoto la mia valigia.
-"Non ti piace questo posto?"-
-"È fantastico David, un vero paradiso fuori dal mondo, ma andava benissimo qualsiasi altra cosa"- lui sorride e mi guarda sedendosi sul nostro letto enorme avvolto da lenzuola immacolate.
-"Solo il meglio per noi "- mi siedo accanto a lui e accarezzo la sua mano.
-"Non ci serve tutto questo sfarzo, ci basta stare insieme"- dico riferendomi a quando il nostro era un amore clandestino ma unico nella sua semplicità. David cinge la mia vita avvicinandosi alle mie labbra.
-"Lo so che non ne abbiamo bisogno amore mio, volevo soltanto fare qualcosa di speciale per noi"- accarezzo le sue labbra con le dita e gli sorrido persa come sempre.
-" Sei tu che rendi tutto speciale signor De paperoni"- sussurro ironicamente. Mi sdraia sul letto e si stende su di me per poi accarezzare lentamente i miei capelli.
-"Con te tutto il mio mondo è speciale testolina matta"- mi sfiora le guance che diventano bollenti al suo tocco.
-"Tu hai acceso un fuoco nella mia testa e nel mio cuore che non si spegnerà mai"- David sorride giocherellando con i miei capelli, poi scende con la mano sfiorando con le dita le mie gambe distese accanto alle sue.
-"Ti amo Hannah, sempre di più"- lo strigo forte sul mio petto, facendo aderire il suo corpo al mio. Questo momento così intimo, viene interrotto dall'entrata di Katy che spalanca la porta della nostra camera.
-"Hannah, ho bisogno di un costume nuo..."- Si blocca di colpo restando immobile, con la mano ancora sulla maniglia.
-"Io non visto niente!"- esclama voltandosi di spalle e coprendosi gli occhi . David si alza guardando Katy che se ne sta ancora impalata di spalle imbarazzata.
