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Note: Come indicato dall'emoji🍋 questo è un capitolo che contiene scene di rapporti sessuali. Se non sono di vostro gradimento o non avete voglia di leggerlo, passate al prossimo capitolo. In caso contrario spero che sia di vostro gradimento :3
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Era eccitante vederla con la propria maglietta addosso, ma una spiacevole sensazione faceva strada nei suoi pantaloni. Quel bacio rivelatore stava prendendo una piega pericolosa.

Se si fossero fermati in tempo, non sarebbe arrivato a condizioni bisognose.

Quando Asami alzò lo sguardo, però, le sue mani erano già infilate sotto le magliette, accarezzando la pelle morbida della ragazza.

Le sorrise, quando trovò il gancio del reggiseno. Nel momento in cui lo slacciò, Asami trattenne il respiro <<Aspetta! Noi due...>>

<<Mmh? Non ti va?>>

<<Oh non dico questo! Non che abbia bisogno di questo! Nel senso->> sospirò pesantemente, sentendo la risata di Atsumu.

<<Non l'ho mai fatto>> sussurrò a bassa voce.

<<Come?>>

<<Non ...>> sussurrò nuovamente abbassando lo sguardo.

Le mani di Atsumu si spostarono. Prese Asami per i fianchi e la fece stendere sul letto al posto suo. <<Sul serio? Vuoi dire che sono il primo?>>

Asami non pensava che Atsumu sarebbe stato tanto felice di avere quell'informazione. Le accarezzò il volto, mettendosi sopra di lei. Adesso avrebbe preso il comando della situazione.

<<Allora rilassati, vedrai che ti piacerà>> le baciò il collo, alzando lentamente le due magliette che Asami indossava.

Atsumu ascoltò i sospiri profondi di Asami, che chiuse gli occhi. Sembrava intimorita sotto di lui, per la prima volta vide quello sguardo sicuro spegnersi lentamente. Aveva appena conosciuto la sua fragilità.

L'aria fresca della camera si appoggiò sulla pelle nuda di Asami, quale non ebbe il coraggio di aprire gli occhi.

<<Guardami>> sussurrò Atsumu.

Quando gli occhi di Asami si aprirono, notarono quanto lo sguardo di Atsumu fosse diventato spaventosamente serio. I suoi occhi divorarono la figura dei suoi seni, massaggiando lentamente il punto sensibile della ragazza che cercò di strozzare un piccolo sussurrò.

Le mani di Atsumu accarezzarono il ventre, seguendo una linea immaginaria, fino a quando toccò l'estremità dei pantaloni. Alzando lo sguardo su Asami, si rese conto di quanto anche lei fosse bisognosa nonostante non avesse idea di cosa stava per succedere.

<<Ma guardati, sembri così affamata per essere la prima volta >>

<<Non prendermi in giro>> piagnucolò Asami.

<<Agli ordini>>

Abbassò lo sguardo, slacciando i pantaloni e lanciandoli in un punto ignoto della stanza. Quando potè osservare le mutandine nere grigie di Asami, notò con piacere una macchia umida <<Così innocente...>> sussurrò.

Le dita strofinarono la stoffa, accentuando la macchia appiccicaticcia e bagnata. Le gambe di Asami si contrassero chiudendosi improvvisamente. <<Ei...riaprile>> le disse seriamente <<non essere timida>>

Asami sorrise <<Beh...forse il timido sei tu>> indicò i pantaloni del ragazzo, dalla quale si notava un volume sporgente che sembrava piuttosto spaventoso.

Atsumu abbassò lo sguardo sui suoi pantaloni, quanto gli davano fastidio! <<Hai ragione, rimedio subito>>

Sfilò i pantaloni e con un'unica mosse tolse anche le mutande, mostrando la sua virilità finalmente libera <<Va meglio?>>

<<Oh- >> Asami sembrava sconvolta e presto si mise seduta allungando le dita verso il membro. Lo strinse nella mano, sentendo la contrazione di Atsumu al suo tocco.

La punta rossa del pene faceva intravedere una gocciolina di liquido pre eiaculatorio, che Asami volle assaggiare immediatamente. Quando alzò lo sguardo, Atsumu sembrava sconvolto da quel gesto, ma accarezzando i suoi capelli, la spinse contro il suo membro.

Assaggiò centimetro per centimetro quello che aveva da regalargli, sentendo la stretta sui suoi capelli farsi più intensa. <<Asami>> sussurrò accarezzandole la schiena.

La testa di Atsumu ciondolava avanti e indietro ogni volta che Asami prendeva un punto sensibile. Quando avverti un brivido lungo la schiena, decise che era tempo di passare al sodo.

La spinse al letto, sfilandole le mutandine. Osservò un filo di liquido che usciva dalle grandi labbra della sua intimità e si leccò le labbra quando, toccando delicatamente, avvertì una scossa da parte di Asami.

Tornò con lo sguardo sul suo volto, rapendo le labbra in un bacio passionale. <<Pronta?>>

Prese i suoi pantaloni e cacciò un preservativo.

<<Da quanto lo tieni?>>

<<Oh ne porto sempre uno. Non si sa mai>> fece spallucce, ricevendo un pugno da Asami.

Atsumu bloccò la mano e con i denti aprì la bustina <<Avanti, fallo tu>>

Guidando la mano della ragazza, si infilò il preservativo. Atsumu sospirò felice, quando sfiorò l'intimità di Asami con la punta del suo pene. E sembrava che anche lei fosse pronta.

Asami abbracciò la schiena del biondino, mentre quest'ultimo rapì le sue labbra appassionatamente. In un momento di distrazione avverti un forte bruciore al basso ventre, mentre entrava in lei.

Lasciò le labbra di Atsumu per liberare un sospiro strozzato e graffiargli le spalle possenti. Atsumu iniziò a muoversi lentamente, baciandole il collo e il lobo dell'orecchio. <<Sei così stretta>> sussurrò avvertendo qualche difficoltà.

Sotto i suoi occhi Asami era avvolta da una luce candida, che metteva in risalto quel rossore sulle guance ancora persistente. Decise di aumentare un po' di più la velocità di quelle spinte, per dare più piacere ad entrambi.

Gli occhi di Asami si chiusero, mentre il bruciore svaniva quasi completamente. Le spinte di Atsumu iniziavano a penetrare ancora più a fondo, prendendo un punto sensibile <<Atsumu>> piagnucolò quando il ragazzo lo trovò.

<<Lì eh, bene bene finalmente iniziamo a ragionare>> sorrise il biondo, mordendole il lobo dell'orecchio. Affondò le dita, aggrappandosi ai fianchi di Asami e iniziò a spingere velocemente.

<<Non... c'è la faccio più>> sussurrò Asami, le cui gambe iniziavano a tremare.

<<Di già?>> sorrise Atsumu. Quando Asami rilasciò il suo liquido con un urlo strozzato dal suo bacio, le pareti si fecero sempre più strette intorno al suo membro.

Continuò a muoversi, finchè  le sue spinte non diventarono sempre più flaccide e lente <<Merda Asami>> il suo tono si abbassò fino a riempire il preservativo con il suo liquido.

La stanza era immobile e silenziosa adesso. Quando uscì da lei, tolse il preservativo e lo butto nel cestino.

Asami lo guardava con occhi leggermente socchiusi e avvolse le spalle di Atsumu in un abbraccio gentile.

<<Ora ho compreso>> sussurrò

Atsumu sorrise, l'avvolse e si stese affianco a lei. Accarezzò la sua schiena e tenendola stretta a se, ascoltò i respiri di Asami farsi sempre più silenziosi. SI era addormentata.

Un sorriso dolce completava il magnifico quadro, mentre osservava il corpo nudo avvolto dalla luce del giorno che entrava dalla finestra. Accarezzò la guancia, sentendosi finalmente felice. Era felice di averle fatto capire quello che provava.

Non aveva mai dubitato un solo giorno di riuscire nel suo intento. E mentre si godeva la vista di quella ragazza che aveva fatto sua, si ricordò di un accordo. Un accordo che avrebbe dovuto sciogliere il giorno dopo quando due temibili squadre si sarebbero sfidate. MSBY contro Schweiden Adlers.

Rosso passionale  ᯾ Atsumu x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora