Ethan.Sono sull'enorme terrazzo che si trova al di fuori della sala, a parlare con Aiden e a sorseggiare dell'ottimo bourbon. Abbiamo intrapreso diversi argomenti,molti dei quali riguardavano gli ultimi avvenimenti recentemente accaduti,tra cui il mio scontro con James in palestra,il quasi incidente con Fay e quello che è accaduto quando con una scusa,ho lasciato che Aiden ballasse con la fatina. Se solo ci ripenso,mi verrebbe distruggere ogni singolo centimetro di questa fottuta villa.
QUALCHE ORA PRIMA.
Il bastardo ha appena terminato di fare il suo annuncio della nuova collaborazione che ha intrapreso,quando lo vedo strattonare in malo modo mia madre per un braccio, allontanandosi dalla folla per appartarsi in un angolo della sala, fuori dalla portata degli occhi di tutti. La mia mascella si contrae e stringo i pugni così forte che le nocche diventano bianche.
<<Aiden perché non inviti Fay a ballare?>>
dopo aver strappato di mano il calice alla fatina e averlo riposto su un vassoio al passaggio di un cameriere,porto la mano sul suo fondoschiena,spingendola contro il corpo di Aiden.
<<Ci vediamo dopo.>> faccio un cenno con lo sguardo a quest'ultimo,assicurandomi che abbia capito e mi allontano velocemente da loro,sotto lo sguardo di una Fay, visibilmente confusa.
Quando raggiungo quell'angolo della sala,la scena che mi si presenta sotto gli occhi,mi fa andare fuori di testa. Il bastardo ha un pugno stretto attorno i capelli di mia madre e le sta urlando contro. Mi fiondo su di lui, spingendolo con forza,in modo da farlo allontanare da lei e fortunatamente ci riesco.
<<Cosa non ti è chiaro della frase che non devi toccarla?>> gli urlo contro mentre afferro mia madre per la vita, attirandola contro il mio petto. Le sollevo il viso con due dita, ispezionandolo accuratamente,per assicurarmi che non abbia nessun segno,lacrime a parte. Le poso un bacio sul capo e cerco di tranquillizzarla con delle carezze sulla schiena,mentre il bastardo ci osserva,rosso in volto.
<<Va in bagno,datti una sistemata e ritorna alla festa come se niente fosse.>> lei annuisce alle mie parole e corre via in direzione del bagno.
<<Tu e quella puttana malata di tua madre,continuate a macchiare il cognome di famiglia! è così che mi ripagate per offrirvi tutto questo?>>urla allargando le braccia indicando tutto quello che ci circonda e tira su col naso, passandoci poi un dito sopra.
Deve aver assunto della cocaina,ormai ne riconosco gli effetti dato che per molto tempo anch'io ne ho fatto uso,e lui sembra rispecchiarli tutti.
Le sue pupille sono dilatate,parla biascicando ogni singola parola, non smette di tirare su con il naso,il suo respiro è affannoso,per non parlare del fatto che è diventato violento.<<Attento a quello che dici e sciacquati la bocca quando parli di mia madre. Ti ricordo che abbiamo un'accordo.>> digrigno i denti avvicinandomi a lui, afferrandolo dalla giacca.
<<Non esiste nessun accordo se ti mischi con le puttane dei bassi fondi.>> dice scrollandosi le mie mani di dosso.
A quelle parole,capisco subito dove vuole andare a parare e a quale soggetto si riferisca.
Dannazione.
![](https://img.wattpad.com/cover/336651872-288-k268140.jpg)
STAI LEGGENDO
My Fay
ChickLitFaith Jones è una ventenne dal carattere forte, studia all'università grazie al duro lavoro svolto dalla madre nel corso degli anni. Vive da sola con la madre in quanto il padre ha lasciato sua madre prima ancora che lei nascesse. A soli vent'anni...