Capitolo 11. (Seconda parte)

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TRIGGER WARNINGS:

QUESTO CAPITOLO CONTIENE SCENE DI SESSO MOLTO ESPLICITE CON CONTENUTI FORTI.
COME BEN SAPETE FIN DALL'INTRODUZIONE DI MY FAY ETHAN È UN "SADICO",ED IN QUANTO TALE TRAE PIACERE DAL DOMINARE,SOTTOMETTERE ED UMILIARE. SE NON SIETE PRONTI A LEGGERE TUTTO QUESTO VI INVITO A SALTARE QUELLA PARTE CHE AL SOLITO SEGNERÒ INSERENDO UN BOLLINO ROSSO (🔴). VI PREGO DI NON CRITICARE E GIUDICARE ETHAN APPELLANDOGLI AGGETTIVI CHE NON LO RISPECCHIANO,E ME PER TRATTATARE TEMATICHE DI QUESTO GENERE E NON SCRIVERE DI UNICORNI VOLANTI ✌️🙏
DETTO QUESTO,BUONA LETTURA ♥️

Faith.

<<Cosa diavolo ci fai quì,ragazzina?>> mi dice Thomas Lockwood,quando dopo avermi fatto compiere una giravolta,mi attira contro il suo corpo.

<<Semplice, sono stata invitata.>> dico sfoderando il mio sorriso più sfacciato mentre poggio una mano sopra la sua scapola per sorreggermi e aggancio l'altra alla sua.

<<E sul serio credevi che nascondendoti come una codarda tra tutti gli invitati non mi sarei accorto della tua presenza?>> sul suo viso un ghigno prende forma e una sua mano scivola sul mio fondoschiena quando iniziamo a muoverci a ritmo di musica.

<<A cosa credi servano le due guardie all'ingresso?>> incastra i suoi occhi nei miei, premendo di più il mio corpo contro il suo.

<<Credo che non servino a molto dato che mi hanno lasciata passare senza problemi e tu solo ora ti sia accorto della mia presenza. Quei due idioti si sono rivelati solo una perdita inutile del tuo prezioso denaro.>> lo provoco mantenendo il suo sguardo.

Prendendo entrambe le mie mani mi costringe ad indietreggiare in modo che possa compiere una rotazione attorno al suo braccio, così da ritrovarmi con la schiena contro il suo petto.

<<Attenta a quello che dici ragazzina, provocarmi non ti conviene.>> ringhia contro il mio orecchio.

Il tono con cui lo dice mischiato al suo respiro caldo contro il mio collo mi mette i brividi facendomi tremare leggermente le gambe,mentre il mio sguardo cade davanti a me,guardando Ethan ballare con la ragazza dalla chioma Rossa.

Il nocciola dei suoi occhi si schianta con l'azzurro dei miei causandomi un vuoto allo stomaco.
Sembra essere incazzato e ne ho la conferma quando il suo sguardo torvo si posa ancora per un breve istante su di me prima di spostarsi alle mie spalle.
Compio nuovamente la rotazione attorno il braccio di Thomas, ma stavolta lo faccio al contrario.

<<Non voglio più averti tra i piedi ragazzina, mi sono spiegato?>> dice quando mi riattira a se con poca delicatezza.
<<E per essere chiari, nonostante la tua estrema bellezza,non importa quale abito costoso tu indossi, ai miei occhi sei e sarai sempre feccia.>> ringhia avvicinando il suo viso al mio orecchio senza darmi la possibilità di ribattere quando facendomi compiere un'altra giravolta molla la presa su di me e mi ritrovo a sbattere contro un'altro corpo che tempestivamente mi afferra attirandomi a se.

<<Dobbiamo smetterla di incontrarci così Fay, o potrei pensare che io ti piaccia più di quanto tu non voglia ammettere.>> ghigna abbassando leggermente la testa per puntare gli occhi nei miei.

Lo guardo dal basso sbattendo le ciglia diverse volte ancora stordita dalla poca delicatezza con cui Thomas mi ha fatto roteare.
E diavolo mentirei se dicessi che non sia una bellissima visione. I suoi capelli sono tirati indietro da un leggero strato gel, donandogli un aspetto morbido al punto che mi chiedo come sia stringerli tra le dita. Sul suo naso non è più presente la pallina argentata ma adesso al suo posto vi è un'anellino dello stesso colore, che luccica sotto i riflessi delle luci provenienti dai lampadari in cristallo sopra le nostre teste. I diversi tatuaggi presenti sul viso gli donano quell'aria da duro che lo rende maledettamente sexy e accattivante. Il suo corpo è avvolto da uno smoking blu elettrico che fa spiccare il colore delle sua pelle abbronzata e mette in risalto i suoi muscoli sodi e tonici.

My FayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora