-HARRY-"Che lavoro fai,Haz?"
Mi irrigidisco visibilmente ed inizio a muovermi nervosamente.
"Merda"-mormoro,sperando vivamente che Louis non mi abbia sentito.
"Cosa?"-domanda perplesso.
Ecco.
La mia fortuna.
"Oh,niente di importante"-dico prima di bere un sorso d'acqua dal mio bicchiere.
"Ehm...che lavoro fai quindi?"
"Io?"-domando rendendomi conto che è ovvio che l'abbia chiesto a me.
Ci siamo solo noi due in quel tavolo.
Sei un'idiota Harry.
"Direi di si"
Un cipiglio confuso si fa spazio nel suo volto.
"Sono un dipendente Apple"-dico alla fine,cercando di mantenere un tono sicuro.
"Interessante...e di cosa ti occupi precisamente?"
"Di tutto...ehm...devo controllare che ogni iPhone abbia tutte le applicazione previste...cose del genere,insomma"
Bugie su bugie.
Proprio un ottimo inizio per intraprendere un rapporto.
"E tu invece?Che fai nella vita?"
"Vado ancora all'università"-sorride-"Sai,medicina è impegnativa"
"Sei un genio allora!"
"Forse...sono sempre stato bravo a scuola,ma crescendo,ho scoperto di essere dotato anche in altre cose"-pronuncia in tono malizioso.
Rido sonoramente a quell'affermazione.
Lo conosco da poco,eppure ho già individuato le diverse sfumature del suo carattere.
-LOUIS-
"Facciamoci un giro e poi torniamo in discoteca,ti va?"-propongo.
"Certamente"-dice Harry.
Usciamo dal pub e ci incamminiamo verso la piazza di fronte a esso.
La quiete di quel luogo viene interrotta dalla voce di Harry.
"Perché sei così protettivo con Lottie?"
Non rispondo subito alla sua domanda e ciò preoccupa Harry a tal punto da "Solo per curiosità" pronunciare.
"Sisi tranquillo,non è mica un segreto di Stato"-sospiro-"Beh...mia madre non c'è per una buona parte dell'anno,e dato che con il suo ultimo marito s'è lasciata,tocca a me tenere a bada la famiglia quando lei è via"
Harry mi sorride comprensivo prima di dire:"Hai una grande responsabilità sulle spalle,Louis"
"Già"
Continuiamo a camminare parlando del più e del meno.
Harry è davvero un tipo apposto:simpatico,solare,divertente e...carino.
Molto carino.
Prendo il mio iPhone dalla tasca per vedere l'orario.
0:00.
Devo assolutamente tornare in discoteca,recuperare Lottie dalle grinfie di Niall e tornare a casa.
"È mezzanotte cavolo,è tardi"-dico mentre continuo a guardare il display del telefono-"dobbiamo andarcene"
"Non sarai mica Cenerentola,Lou?"-mi provoca,scrutandomi con quei bellissimi occhi verdi.
Mi sarei sicuramente incavolato se me l'avesse detto qualcun'altro,ma detto da lui,tutto ha un significato diverso.
"Solo se su tu sarai il mio principe azzurro"-pronuncio in tono provocatorio.
Non gli do neanche il tempo di metabolizzare cosa ho appena detto,che mi fiondo sulle sue labbra.
Lo bacio,lentamente,assaporandone ogni momento.
Le nostre nostre lingue si rincorrono,mentre le nostre bocche combaciano perfettamente,come create per stare insieme.
E non so per quanto tempo ci baciamo,la mezzanotte sarà passata da un bel po',ma poco importa.
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Ehi!
Spero che il capitolo vi piaccia.
Continuo quando avrò abbastanza like e commenti.
Grazie per aver superato le 10k+ visualizzazioni.
Se vi va,passate dalla mia nuova storia "Tumblr",sempre larry.
A presto,
-Lu :)
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Call me Siri|Larry.
FanfictionMolti di noi hanno un iPhone ed hanno almeno una volta nella vita,usato Siri. Siri è robot,o almeno così dicono. Ma se non fosse così?Se dietro Siri ci fosse una persona? E cosa succederebbe se il Siri di Louis,fosse proprio Harry? #3 popolare in fa...