-HARRY-Quando scendo dalla macchina,un profondo senso di ansia s'impossessa del mio corpo.
Non mi sarei mai aspettato che il nostro secondo incontro fosse nella solita ed odiata discoteca,con un coma alle spalle ed un Louis ubriaco.
Ma vabene.
Il castano è seduto in un divano bianco,assieme ad altri ragazzi,tra cui uno particolarmente vicino.
Troppo vicino per i miei gusti.
Mi affretto a raggiungerlo e tolgo il bicchiere di vodka dalle sue mani,notando,dato le numerose bottiglie sopra il tavolino,che non era il primo che beveva.
"Harryyyy"-pronuncia con la voce più squillante del solito.
"È meglio se andiamo,Lou"-mormoro mentre lo aiuto ad alzarsi.
Gli altri ragazzi seduti nei divani,non si accorgono nemmeno di tutto ciò che succede,troppo brilli per assimilare qualcosa.
Appena fuori dalla discoteca,apro la macchina e poggio delicatamente Louis sul sedile,allacciando la cintura.
"Guarda Harry,un drago!"-urla il castano,mentre io stavo quasi per finire fuoristrada dallo spavento.
"Davvero carino"-rispondo,cercando di tenere il gioco.
"Tu ci credi agli unicorni?Io no"-continua pensieroso.
Mi limito a sorridere,concentrandomi sul tragitto.
"Porcospino!"-ride con le lacrime agli occhi -"Un maiale con le spine!"
O mio dio.
La situazione sta degenerando.
"Non reggi proprio l'alcool,eh?"-domando.
Mi guarda curioso,provando a capire cosa ho appena detto.
"Cosa ti fa pensare che io sia ubriaco?Sto benissimo"-sorride sghembo.
"Si certo"-rido.
E durante tutto la strada,faccio finta di non notare la sua mano che sale sulla mia coscia.
È solo ubriaco.
Lo fa solo per questo,no?
*dieci minuti dopo*
Decido di accompagnarlo a casa mia,poiché le sue sorelle sarebbero rimaste in ospedale,e da Louis doveva rimanere la babysitter.
Scendo dalla mia macchina e noto che Louis si è addormentato.
È uno spettacolo così dolce,non posso assolutamente svegliarlo.
Sblocco la cintura di sicurezza e lentamente lo prendo con un braccio sotto le ginocchia,e con l'altro sulla schiena.
Si appisola sul mio collo,mentre il suo respiro s'infrange sulla mia pelle.
Apro la porta di casa e mi dirigo verso la camera da letto,dove lo stendo sul materasso.
Gli do un bacio sulla fronte,prima di alzarmi ed avviarmi verso l'uscita.
"Harry"
La flebile voce di Louis,richiama la mia attenzione.
"Dormi con me,perfavore"
A quelle parole non posso far altro che accontentarlo.
Mi sdraio accanto a lui,abbracciandolo da dietro,mentre dolcemente gli carezzo i capelli.
"Così va meglio?"-mormoro.
Si gira verso di me,guardandomi negli occhi.
Blu nel verde.
Verde nel blu.
Una combinazione perfetta.
"Va meglio così"-dice,prima di lasciarmi un bacio a fior di labbra.
Si stacca un secondo,prima di riportare la bocca sulla mia,mentre con le dita disegna cerchi irregolari sulle mie braccia.
"Mi piaci tanto,sai?"-mormora,con gli occhi lucidi,sintomi dei postumi di una sbornia.
"Lo dici solo perché sei ubriaco"-pronuncio-"Ora dormi"
"Mh mh"-sorride mentre strofina il naso sul mio collo.
Chiude lentamente i suoi bellissimi occhi,mentre la presa sulle mie braccia si affievolisce.
E lì,mentre dorme con l'espressione serena,giuro a me stesso di non aver mai visto uno spettacolo simile.
"Comunque mi piaci anche tu,occhiblu"
Ma ormai,Morfeo l'ha accolto fra le sue braccia.
Ed io lo seguo a ruota,cullato dalla serenità di quel luogo,di quello spazio,che pur essendo piccolo,è il nostro spazio.
Mio e di Louis.
Come nelle migliori delle favole.
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Ehi!
Finalmente,dopo tutto quello che è successo,sto di nuovo aggiornando.
Spero che il capitolo vi piaccia.
A presto,
-Lu :)
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Call me Siri|Larry.
FanfictionMolti di noi hanno un iPhone ed hanno almeno una volta nella vita,usato Siri. Siri è robot,o almeno così dicono. Ma se non fosse così?Se dietro Siri ci fosse una persona? E cosa succederebbe se il Siri di Louis,fosse proprio Harry? #3 popolare in fa...