Inferno (flammes de Paris)

cap 10

L'ufficio del Generale Bouillè era pieno di cianfrusaglie ,  Oscar lo ricordava da sempre in quel modo anche se,  col passare degli anni  le  chincaglierie erano sicuramente aumentate di numero.
Oscar convocata  urgentemente   nell 'ufficio del Generale rimase in piedi sull'attenti davanti a lui , finché  Bouillè comodamente seduto non gli diede il comando di riposo.
Il Generale Bouillè si lisciava i  grossi baffi con le dita grassocce  mentre ascoltava  Oscar  comunicargli l'esito della  perlustrazione sul posto e  il ritrovamento di un cadavere di sesso maschile nelle acque limacciose della Senna esattamente vicino al pont neuf.
《 Signore  ,è molto probabile  dai resti degli abiti che indossava il cadavere  che fosse  un nobile ,  non si conosce la sua identità  visto il deterioramento che il contatto con l'acqua ha avuto sul  cadavere》
Una piccola smorfia sul volto del Generale,
《Qui vi sbagliate Jarjayes 》tuonò Bouillè 《sappiamo di chi è il corpo, il medico che ha controllato i poveri resti ha  trovato l'anello  con lo stemma del suo casato...strano che non Vi abbiate fatto caso,  mi deludete!》
Oscar strinse la mandibola,  un errore così grossolano non era da lei, ma effettivamente non era stata più la stessa da un anno a questa parte...da quando   aveva perso il suo André in quel modo orribile.
La sua tenacia insieme alla sua lucidità erano venute meno molte volte , sembrava vivesse alla giornata al solo scopo di raggiungerlo il prima possibile nella nuda terra.
Eppure riusciva a sentirlo  ancora nelle viscere, così potente e vivo  da lasciarla a volte completamente sfiancata , si domandava allora se gli artigli della follia la avessero afferrata per non abbandonarla più.
Si schiarì la voce con imbarazzo 《Vi chiedo scusa Generale, probabilmente una svista.
Ebbene chi sarebbe la vittima?》
Quel suo lisciare i baffi aveva il potere di innervosirla enormemente,
Guardò l'anello che Bouillè prese da una scatolina e mise sul tavolo dinanzi a lei e sbiancò dalla sorpresa , dopo  fu un caleidoscopio di immagini distorte e una cacofonia di voci confuse finché la luce si affievolì fino al buio totale.
Rinvenne più tardi nella sua camera,  ai piedi del letto il dottor Lasonne e suo padre,  in lontananza sull'uscio della camera scorse nanny piangente
vicino ad Alain che la osservavano con viva preoccupazione .