cap 14

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Cap 13

La taverna "Le rive gauche", dove avevano soggiornato  in attesa  dell'imbarco di entrambi per l'America, era stata muta testimone della loro travolgente passione.
Le notti ed i giorni passati a raccontarsi  ed a viversi completamente come una coppia non sembravano mai bastare.

André le raccontò tutti i particolari della tremenda disavventura che lo aveva tenuto lontano per così tanto tempo da lei,  Oscar lo ascoltava distesa tra le coperte spiegazzate dalla passione amorosa con occhi sognanti.
Il suo André era riuscito alla fine ad aiutare " la sua carceriera" la marchesa de Fresson e a farle capire l'importanza del vero amore, sembrava  infatti che si fosse  risposata con un medico  per andare poi a vivere fuori Parigi.

《 sai André  ,quello che non riesco ancora a capire è di chi fosse  il cadavere nella Senna? Aveva l'anello del marchese a quanto pare...》
Lui, che si era alzato stiracchiandosi per bere e mangiare un poco di frutta, si avvicinò a lei  un piccolo telo di lino sui fianchi a coprire in parte il corpo scolpito,  sul  petto muscoloso alcune cicatrici  lasciate dalle fiamme.
《 È stato sacrificato il corpo già senza vita di un povero barbone, almeno è quello che mi è stato riferito dalla marchesa.
Io sono andato via la stessa notte e grazie ad alcuni soldi che lei mi ha dato ho soggiornato in varie taverne vicino Parigi, aspettando il momento giusto per rivederti》
Lei lo guardava dal basso stesa languidamente sui cuscini  , poi appena lui fu più vicino, sfacciatamente diede uno strattone al telo che lo copriva portandolo steso nudo sopra di sé .
《non voglio più sapere nulla di questa storia, è stato un incubo così lungo e straziante che voglio solo dimenticare.
André io ti conosco e so che non faresti mai del male a nessuno...dei marchesi non mi interessa e se adesso sono felici buon per loro!
Ora io voglio essere tua per sempre , e finalmente tra poco cominceremo in America  a costruire la nostra nuova vita insieme》
La mano di lei scese furtiva verso la sua virilità facendolo gemere dal piacere
《Ah è questo che vuoi mio capitano? Ai suoi ordini》disse con voce roca insinuandosi nella sua calda carne e ricominciando la danza dell'amore.

《Credo che dovremo concederci una tregua per mangiare Oscar...non usciamo dalla stanza da giorni》 disse lui .
Lei si girò dandogli le spalle che lui prontamente prese a baciare《 credevo che tua nonna ti avesse rifocillato abbastanza prima che partissimo... ma credo tu abbia ragione sai? Dici che fanno servizio in camera?》
Risero insieme mentre la bocca di lui era già scesa perdendosi nelle pieghe morbide della pelle di lei.

      *           *           *

Abbracciati sul ponte della nave respiravano l'aria salmastra del mare, l'orizzonte non era mai stato più sconfinato e pieno di promesse dinanzi ai loro occhi.
Erano felici semplicemente, come non lo erano da tempo solo per il fatto di poter essere  insieme.
Finalmente insieme!
Contava solo quello per loro, avrebbero intrapreso una nuova vita in un nuovo mondo, e proprio in quella misteriosa  terra avrebbero coronato il loro sogno  d'amore.
Il matrimonio,  che il capitano del vascello celebrò al tramonto sul pontile della nave, fu semplice ma romantico.
Sicuramente una scena che i  sbigottiti marinai non avevano mai visto, una donna ed un uomo vestiti uguali  divenire marito e moglie .

        *           *             *
~Parigi 15 luglio 1789~

"Oscar,  in queste ultime ore la situazione in Francia è velocemente degenerata.
La popolazione è insorta in una vera e propria rivoluzione contro la monarchia e i nobili.
Il Generale Bouillè è deceduto nei tafferugli che  sono scoppiati alla caduta della Bastiglia, mentre alcuni soldati della tua guardia  si sono aggregati al popolo.
Non avere timori per me e tua madre , siamo sicuri che nessuno ci verrà a cercare qui in Normandia,  cerca di rassicurare André, sua nonna è con noi e sta bene.
Oscar  ora non ti comando come ho sempre fatto , ma ti imploro di  tornare in Francia !
Dobbiamo difendere i reali , ne va dell nostro onorevole casato.
Attendo a breve tue notizie in merito."
A.R de Jarjayes .

Il generale Jarjayes rileggeva la lettera con attenzione, poi un attimo prima di mettere il timbro di ceralacca ,la appalottolò
con forza tra le mani sotto lo sguardo soddisfatto della moglie .
《 ama Oscar! E vivi la tua vita lontano da questo orrore !》
La lettera  bruciò lentamente nel camino... tra le fiamme.

FINE.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 03, 2023 ⏰

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Inferno (flammes de Paris)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora