Era il giorno.
Settembre era cominciato e l'estate era ormai giunta al termine.
Era l'undici settembre. (che per tutti era ricordato come il giorno memoriale per le torri gemelle).Masaki aveva rischiato impazzire fino ad una settimana prima.
Quell'undici settembre, il Football Frontier aveva inizio. Adesso Endou poteva smettere di parlarne fino allo sfinimento. Aveva detto di tutto: come ci sarebbero arrivati, cosa avrebbero fatto, a che ora dovevano incontrarsi, come si sarebbe svolto, e, li aveva allenati così tanto sulla formazione.
Oltre ad Endou c'era Tenma, quindi, non solo Masaki si ritrovava a dover ascoltare l'allenatore, ma anche Tenma, e metterli insieme era la cosa più vicina alla fine del mondo.
Masaki era riuscito a perfezionare la sua 'Hunter's Net', anche grazie agli allenamenti di Endou, durante l'estate.
Prima che i suoi compagni partissero, avevano passato alcuni pomeriggi ad allenarsi insieme, poi, Masaki aveva passato l'estate lì a Nagano, e quando finalmente la Kira & Co. chiuse per ferie, passò quei giorni con la sua famiglia, lontano dalla scheda di allenamenti e da Nagano.
Appena ritornato a scuola, i suoi incontri con 'codini rosa.', avevano iniziato a prendere una strana piega. Capitava molto spesso, che l'aveva visto mentre tornava dall'infermeria, oppure, mentre lui aspettava Tenma e Kyousuke, (quei pochi giorni in cui non andavano a scuola insieme), quando salutavano Shindou e 'codini rosa.' era lì e lo salutava con quell'orribile sorriso stampato in faccia e ovviamente agli allenamenti.
Ritornando a quel giorno, era sabato, e di solito il sabato mattina Masaki dormiva fino a tardi, tranne per quel giorno.
Poteva dire che aveva tutto sotto controllo, ma non era così. La sua ansia non gli aveva permesso di riposare appieno. Era poca, grande quasi quanto una casa, a dire il vero.
Era la sua prima volta al Football Frontier e aveva paura di perdere.
Perdere oggi significava che tutto quello che avevano fatto era stato inutile, questo perché il calcio gli stava piacendo più di quanto si aspettasse.
Anche se si erano allenati abbastanza, non poteva non pensare alla sconfitta. Sì, il suo cervello era contorto e cercava di sabotarlo.Quindi sì, si permetteva di avere ansia quel giorno, almeno fino all'inizio della partita.
In casa non c'era nessuno, quindi rimase a letto finché poi non si stanco di rigirarsi da una parte all'altra, così andò a fare colazione.
Da quando si erano trasferiti, era raro che Hiroto e Ryuuji andassero al lavoro di sabato, ma quella mattina ci erano andati, non sapeva il motivo e non gli interessava. Per l'ora di pranzo sarebbero tornati, ed era sicuro che per quel pomeriggio nessuno avesse preso impegni.
Sapeva che la partita e l'apertura del Football Frontier sarebbero state riprese dalla TV, e quindi si era abbandonato all'idea che un'inquadratura, anche fatta per sbaglio, avrebbe ripreso gli spalti, e lì ci sarebbe stati proprio Hiroto e Ryuuji, per non parlare di quanto la 'Alien' sarebbe stata paparazzata stando accanto ad Endou.
Aveva deciso di mettersi l'anima in pace, e di non darci tanto peso. Non poteva farci niente.
Prima o poi, doveva uscire allo scoperto, lo sapeva. Prima o poi... avrebbe trovato il coraggio e la fiducia.Non aveva voglia di allenarsi né tantomeno di studiare quindi passò la mattinata alla ricerca di qualcosa da fare per non annoiarsi.
Per tutta la settimana era stato super impegnato tra scuola e il club di calcio, se quel giorno non fosse mai arrivato Masaki sarebbe imploso.
Il sabato però, era un giorno così monotono per lui; rimaneva a casa, aspettava il pranzo e il pomeriggio lo passava chiuso nella sua stanza o a giocare ai videogiochi (se nessuno dei suoi genitori aveva organizzato un'uscita o cose simili).

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Sotto un nuovo cielo
Fanfiction[Tutti i personaggi appartengono ad Akihiro Hino e alla Level-5] Kariya Masaki si ritrova ad affrontare l'ennesimo trasloco insieme ai suoi genitori, in una città tutta nuova, dove dovrà farsi degli amici nuovi. Si trasferisce nella tranquilla citt...