CONDANNATA A STARE CON TE...

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sistemate le ultime cose  e chiuso tutte le valige  ci buttiamo sopra il divano  
io: che ore sono ?
D: bho aspetta... sono le 2 precise mancano due ore dobbiamo iniziare ad andare ?
io: secondo te?
D: si, prendi la macchina o la moto?
io: moto tu ?
D: volevo prendere la moto ma se la prendo anche io dove mettiamo le valigie 
io: chiamiamo un taxi che porti le valige per noi no?
D: e se poi a che arrivate serve la macchina
io: maghiamo il doppio
D: secondo te funziona
io: sii
D: proviamo

chiamiamo un taxi e autista verrà fra pochi minuti e grazie al cielo il posto dove dobbiamo andare e qui vicino  prendiamo le valigie e scendiamo ad aspettare     l'autista  arriva subito e nel mentre carica le valige  prendiamo le moto io prendo la mia e diana la sua  andiamo affiancando il signore
sg: dove le devo portare
io: possiamo mandare la posizione?
sg: certo

mandata la posizione il signore ci dice di restare dentro lui e così facciamo...

***

siamo appena arrivate e non c'è nessuno il taxista ci a lasciato le valigie e se ne andato  quindi nel frattempo ci troviamo a questo molo pieno di barche e quindi parcheggiamo le moto e le valigie le portiamo con noi andiamo a cercare un bar per prendere un caffè da portare almeno per me dato che alla mia migliore amica non piace il caffè e quindi sicuramente si  prenderà un succo  troviamo un bar entriamo e dato che io mi  vergogno di chiedere va diana ad ordinare e prende due ciambelle e un caffè americano e una spremuta d'arancia paga e andiamo vicino alle moto  mangiamo e beviamo e poi arrivano altre persone che credo stiano qui per le nostre stesi motivi nel frattempo si fa giorno  e il caldo è fastidioso sole che mi fa sudare come una Matta dopo ore e ore vengono dei militari con ogni auto due soldati
xxsoladato: buongiorno  signori siamo qui per prendervi e portarvi dove dobbiamo andare vi chiameremo due alla volta per assegnarvi ad uno di noi, forza prima iniziamo prima torniamo alla base

chiamano molti nomi e di me e la mia migliore amica non c'è traccia
soldato: kilye di prest Michael kotov , diana Lee Kim con Bryan Esposito.

io e la mia migliore amica ci avviciniamo
io: ciao
B: hey kilye come vai non credevo ti avessero selezionata
io; eh invece eccomi qui

Michael non parla ma infondo perche dovrebbe diana e Bryan si presentano e quei due stanno bene insieme meglio che non penso se no  si accorge di tutto diana
portiamo le valigie vicino la loro auto
M: ma quanto cose avete preso ?
D: il necessario
io: ecco, Bryan comunque potremmo seguirvi con la moto?
B: certo basta che state dietro noi
D: menomale grazie

faccio un segno alla mia migliore amica di andare a prendere le moto e andiamo    le prendiamo prima di partire mettiamo gli auricolari  ne abbiamo uno tutte e quattro dato le nostre moto non possono adattarsi  alla velocità della macchina quindi ogni volta faranno uno squillo dal auricolare in qui io e diana siamo collegate per tutto il tempo ma loro no.
partiamo e la prima cosa diana corre poi dice che sono io va rimango indietro finché non mi da il via in qui anche i due soldati corrono in auto ma aspetto un  po anche se sono distanti i tre decido di aspettare ancora un po per provare le modifiche fatte all'ultimo minuto
D: sis dove sei non ti vedo
io: sto in dietro
D: e perché muovt a vnij ( muoviti a venire)
io: aspetta allontanati ancora un po voglio provare le nuove modifiche
D: okok

credo i ragazzi abbiano sentito perché Bryan va ancora più veloce come diana
una volta abbastanza decido di provare  quindi premo il nuovo pulsante sul acceleratore aspetto due secondi poi premo l'acceleratore  e corro sento i capelli fiori dal casco muoversi velocemente e da questa sensazione ritiro il casco creato da mia madre   per sentire il vento fra i cappelli la libertà che mi riempie le vene  l'adrenalina che mi fa sentire viva
D: wow sorellina ci hai superato cosa hai fatto alla moto
io: nulla solo qualche modifica
B: e fantastica non sapevo he fossi così intelligente
D: tante cose non sai di lei, sorelli di raggiungo ok?
io: okok

raggiugendomi e rimproverandomi di aver ritirato il casco 
inserisco  il casco vedendolo ricostruirsi attorno ai miei occhi riaffiorandomi i ricordi più belli e unici della mia vita mia madre. 

quando costruì questo casco ero bambina avevo sei anni contenta della creazione fantastica di mia madre una lavoratrice e madre fantastica lei era una scienziata e anche dottoressa  e io ho preso da lei guardandola e vedendola creare tante cose per i soldati che rischiavano di morire questo mi ha portata a essere ciò che sono adesso  e per questo ho accettato questo incarico perché mi ricordava lei la mia adorata mad-
M: sei viva ragazzina ?
sento la sua voce fastidiosa per la seconda volta
io: osa chiamarmi un'altra volta ragazzina e ti stacco le palle capito ?
D: sorelli fra poco dobbiamo girare inizia a mantenere la curva ti stavamo chiamando per questo
io: ok
D: dopo mi dici ok?
io: ok

mi conosce troppo bene. 

inizio a mantenere la curva finché non la vedo mi giro verso diana che subito capisce quindi si abbassa la visuale e va avanti a abbasso anche io e vado affianco a lei  correndo per prendere la curva più pesante lei va avanti io la seguo..

POV RAGAZZI
B: quelle ragazze sono fantastiche guarda come prendono la curva
disse Bryan mentre guardava le due migliori amiche fare la curva che nessuno con la moto sapeva fare
M: sisi
B: Michael cosa c'è
M: non mi è piaciuta la risposta di quella ragazzina  e così antipatica
B: avrà  i  suoi motivi non credi?  e poi tu la chiami così senza conoscerla solo perché non ti fidi lei hanno selezionate sono giovani ma hanno più esperienza di un vecchio e poi hai letto i loro fascicoli sono state addestrare da quando sono bambine
M: lo so lo so ma perché addestrare dei bambini assorbono quindi

B: si ma I superiori così lo chiamano
Fine pov

finita la curva ritorniamo normali  io alzo la mia visiera  dato che mi trovo meglio così   dagli auricolari i ragazzi dicono che siamo quasi arrivati quindi  loro vanno avanti e giriamo di nuovo e si fermano  con loro tutte le altre macchine quindi il mio pensiero è confermato ce il mare e una nave gigante

I due uomini escono dalla auto  e si avvicinano a noi che siamo ancora sedute sulle selle delle nostre moto   
B; siamo arrivati dove possedete le moto e le valigie poi arriveranno dove c'è la base ok?
D:ok
M: adesso dopo aver posato la roba andremo in elicotero
io: ok

guardo la mia migliore amica che va in panico mi avvicinò ancora di più nonostante fossimo già vicine  le tocco l'avambraccio per falle capire che sono qui e sarò vicina a lei.
essa si tranquillizza e fa  un ceno con il  capo possiamo le moto in un box insieme alle valigie e andiamo dai due uomini   che con la macchina ci mettiamo in viaggi
 
che poi  non è stato proprio un viaggio  e stato andare da la nave al elicotero partono tutti manchiamo noi prendiamo e saliamo do la mano a diana  ci danno le cuffie per il rumore  dopodiché partiamo la mia migliore amica mi stringe la mano che un altro po mi ferma il sangue dopo questo pensiero molto vero sento le vibrazioni dell'elicottero e finalmente partiamo e bellissimo qui su si vedono tante cose ma salendo sempre più su non si vede più nulla diana ormai è svenuta  no non scherzo e svenuta si sveglierà fra poco poi sverrà di nuovo

(...)