CONDANNATA A STARE CON TE...

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Pov: micheal

Siamo ancora qui o il dovere di stare dietro dietro ormai è sera e lei è ancora qui seduta a controllare la vedo alzarsi e stirachiarsi che carina 
La vedo avvicinarsi hai biberon ne prende uno trasparente gli mette il latte e lo mette a riscaldare in tutto ciò sono appoggiato al un mobiletto che non so come stia reggendo il mio peso  la guardo mentre preparando il tutto e mentre riscalda va a prenderla in braccio la prende con delicatezza e la porta al suo petto
La dondola un po le cambia il pannolino per la 100 volta credo  e si avvicina a me me la da
E va a prendere il biberon me lo passa.
io: cosa devo fare?
K: darle da mangiare
Io: perche non tu?
K:  perché devo preparargli una iniezione
Ah e appena ha finito di mangiare togliti la maglia
Io: perche?
K: perché hanno bisogno di calore almeno che me la tolgo io e poi il tuo amichetto si sveglia

Cazzo lo aveva notato.
Sto zitto e do da mangiare alla piccola creatura fra le mie braccia lei mi guarda  e prepara la puntura prende una flebo e stesso fra le mie braccia  gliela mette la piccola smette di mangiare e inizia a piangere come non so cosa
io: ma perché adesso
K: damella

Gliela do la tranquillizza
K: shhh su piccolina e per il tuo bene

Le da un bacio sulla tempia la piccola si calma lei gli finisce di dare da mangiare e mi guarda sapevo che avrei dovuto farlo così me la tolsi mi tolsi la maglia lei me la passo e io la misi sul mio petto con una copertina sulle spalle
K: vado a farmi una doccia chiama se c'è qualcosa di strano appena torno la dai a me e vai tu ok?
Io: ok

Ero solo sul lettino con la piccola creatura fra le mie braccia e così cadi fra le braccia di morfeo...

Pov killye
Me ne andai

Devo dire che lo avevo notato e come che si era eccitato alla vista del mio corpo mezzo nudo  e questo me lo aveva fatto capire il rigonfiamento che aveva quando o preso fra le braccia la piccola ero a rovistare nel cassetti per prendere l'intimo e il pigiama diana stava leggendo e mi fece compagnia  raccontandomi come stava la donna disse che adesso era in coma 3 che oltre ad aver partorito da poco c'era un altro bambino nel suo grembo e che procedeva tutto bene
Ki racconto che la parte rivale nemica aveva messi il sasso in gola alla donna per ucciderla dato che suo marito era un traditore
Io gli Raccontai tutto lei era scioccata mi disse che secondo lei stavamo molto bene insieme dato che lui riusciva a schiacciare poco poco il mio carattere e sapeva tenermi testa bene.
Fini di lavarmi avevo ancora i capelli bagnati misi le ciabatte e andai da micheal che appena entrai stava sul lettino con la piccola fra le braccia che aumentava il suo battito pian piano devo dire che era veramente dolce
Presi la piccola e la cambiai le misi pannolino nuovo le misi la tutina e la posai momentaneamente in una culla per togliergli il lavaggio glielo tolsi e pianse un po le misi il ciuccio e la cullati un po e si calmo subito
io: micheal, micheal... micheal
M: mhhh
io: o finito vai a fare la doccia
M: vado vado

Disse aprendo gli occhi

Mi guardo  e poi se ne andò

Dopo poco vene aveva il pigiama e il fono fra le mani io avevo la piccola in braccio
io: già hai fatto
M: mhh hai i capelli bagnati
Io: si 
M: te li asciugo io vieni girati
io: non ce bisogno
M: si ce bisogno

Annuisco e mi giro  inizia ad asciugarmeli sono sul lettino e lui arriva ad asciugarmi I capelli e io dovetti fare i salti mortali per salire la mia altezza la avevo presa da mia mamma mia madre era 1.50 io sono 1.55 molto gene sulla altezza mio padre era molto alto quindi io non avevo preso nulla da lui ecco

Dopo tanto tempo li Fini di asciugare ero a disagio aveva fatto il dolce con me
io: grazie micheal non c'è ne era bisogno
M: di niente  come procede con lei
Io: bene avvolte ha dei scatti e avvolte crede che sia la madre
M: perche crede che sei la mamma
Io: cerca di attaccarsi al seno ma non sono la madre quindi non c'è nulla
M: capito hai notizia della madre
Io: si  e in coma alla principessa che abbiamo qua la partorito da poco infatti ha dei piccoli problemi cardiaci  ed è incinta del secondo piccolo e un maschietto
M: come è possibile che non sono nati entrambi
io: e un evento raro e pericoloso sono gemelli speciali
M: perche il maschietto non ha avuto nulla e lei si ?
io: lui cresce nel grembo lei no lei ha già respirato la nostra aria

Lui annuì e incomincio a pettinare i miei lunghi capelli  e inizia a farmi una treccia la sapeva fare mi stupì questa cosa non tutti i ragazzi sapevano farla questa cosa mi incuriosi
Io: come hai imparato a fare le trecce?
M: lunga storia

Io annui mi poggiai con la schiena sulla staffa di ferro mentre lui completata la treccia era molto stanca quindi cadi nelle braccia di Morfeo con ancora fra le mie braccia la piccola principessa...

Pov micheal

La vidi appoggiare la schiena sulla debole staffa di ferro e abbassare la testa si era addormentata sarà sicuramente molto stanca le prendo piano piano e le poggio sullo schienale del lettino lei si muove spostando la piccola ancora più vicina a lei e chiudendosi quasi a riccio e così bella
Mi poggio anche io allo schienale seduto pian piano mi addormento sentendo il mio corpo sistemarsi vicino a lei e la creatura fra le sue braccia prima di cadere totalmente nel sonno

Pov. Diana

Stavo camminando io e bryan verso il tendone per i neonati  e bambini entrammo e vedemmo un qualcosa che a me fece veramente sorpresa erano molto belli lo sempre detto da quando mi racconto tutto che erano fatti per stare insieme
La scena che si presenta avanti a noi è micheal che abbraccia da dietro killye la mia migliore amica che ha la bimba fra le braccia e una mano su quella di micheal io e bryan ci guardiamo e ci capiamo lui prende una coperta mentre io faccio delle Foto sono così carini lì copriamo con la coperta e appena stoppato in po la mano di killye micheal la prende e la stringe ancora di più a sé invece la mia migliore amica si sistema ancora più attaccata al duo corpo la bimba adesso sta precisamente sul petto di killye
Faccio un ultimo scatto e poi c'è ne andiamo dato che io dovevo controllare la madre della bimba che aveva un altro piccolo nel suo grembo...