capitolo 4

78 5 2
                                        

Bill
Tom non ha mai fatto una lavatrice in vita sua dal si e no che sappia che ci va il detersovo qui ce qualcosa che nn va non me la racconta giusta prendo e scendo almeno gli do una mano e magari chissa che imapara anche lui
A quest ora di sera non ce mai nessuno scendo tranqillo E prima di entrare inizio a chiamarlo dal corridoio prima che faccia danni ma ne combino un altra vedo lui con i panni in mano che fa cadere la cesta della biancheria che fa un rumore sordo schiantandosi sul pavimento sulla sedia davanti a mio fratello vedo qualcosa saltare letteralmente in aria non realizzo subito ma poi si su quella sedia ce quella ragazza di cui nemmeno so il nome mio fratello quel bastardo pur di vederla e sceso a fare il bucato questa volta io non voglio entrarci mi sono preso la colpa per la pallonata ma fine
Mi volto subito prima che lei si accorga della mia presenza e giro i tacchi tornando in appartamento
Tom
Perché non sono nato figlio unico penso quando mi volto e vedo bill scappare alla velocità della luce dopo aver spalancato gli occhi che quasi gli cadevano per essersi reso conto del casino che aveva appena fatto
Guardai la ragazza davanti a me alzarsi di scatto dallo sdraio talmente in fretta da ritrovarsi a gambe all aria per il centenario sdraio su cui era seduta che oramai non ne aveva più
Si rimise in piedi non ce la facevo scoppiaia a ridere vedendo la sua faccia sconvolta
"Che cazzo sei una persecuzione oggi!"
Domando sbuffando coma una ciminiera
" ne ho davvero abbastanza di te oggi ragazzino !"
Ragazzino ?
Mi aveva davvero chiamato ragazzino ?
La guardai male talmente tanto che la luce nei suoi occhi si spense
"Ragazzino lo dici al tuo ragazzo cos'è sta confidenza ?"
La guardai dalla testa ai piedi era davvero inguardabile con quel pigiama nessuna delle forme che qualche ora prima avevo visto con il Completino elegante che portava si vedeva vidi le sue guance diventare rosse alla velocità della luce appena si accorse che la squadravo
" ragazzino !"
Sbuffai
Gli avrei volentieri fatto vedere io il ragazzino cos'era capace di fare
" che diavolo ci fai qui "
Attacco acida poi guardo il pavimento arrossendo maggiormente quando vide le nostre mutande
Mi venne da ridere
" sul serio ?"
Chiesi mi guardo !
Presi da terra le mie mutande che nn erano nemmeno sporche xchw praticamente non cera nulla da lavare e cosi le presi pulite dal cassetto e gli e le lanciai addosso con una rapida giravolta le schivo
" complimenti per i riflessi "
"Sei uno schifoso !"
Mi disse
La guardai con un sorrisetto maligno lei capi subito appena mossi mezzo passo verso di lei
"Non ci provare "
Sentenzio puntando il suo dito su di me ....
"Senno !"
La provocai
Con un gesto rapido la bloccai contro il muro il suo corpo era caldo Lei giro il viso subito dall altra parte
Cazzo ho il fiato che puzza cosi tanto pensai ma poi capii che il motivo non era quello
Il suo cuore prese a battere come un tamburo contro il mio petto era talmente forte che mi rimbombava nella testa lei era arrossita talmente tanto che era diventata paonazza cercava di tenere distante il suo pube dal mio
" dove e finita tutta la tua arroganza non avrai paura di un ragazzino !"
La sentii mormorare qualcosa
"Come ?" dissi abbassando la testa era una spanna forse di più più bassa di me lei si abbasso  ancora di più il suo cuore accelerò ancora di più i suoi capelli erano umidi sapevano di buono
La odorai lei alzo leggermente la testa
" ma che cazzo fai ?"
" non ti deve interessare ciò che faccio !"
Bill
Sono sicuro che quella ragazza gli piaccia ci mettere la mano sul fuoco ma conosco bene i metodi di approccio di mio fratello e diciamocelo col le tipe che e abituato a frequentare lui può anche essere vadano bene ma per quella ragazza dubito
Pensai domandandomi se fosse il caso di scendete a dare un occhiata
Ci pensai una, due, tre volte poi decisi che si onde contenere i danni era il caso di dare un occhiata alla situa
Scesi e prima di arrivare in lavanderia non avrei mai voluto trovarli a fare cose chiamai a gran voce tom
Tom
Mi staccai subito da lei se bill mi avesse trovato li me ne avrebbe dette di tutti i colori
Lei alzo lo sguardo su di me
I suoi occhi erano lucidi
"Stronzo !"
Mi disse
Spingendomi andò verso la lavatrice
"Ciao anche tu qui ?"
Disse bill lo guardai pensando a quanto paraculo fosse
" già !" rispose lei senza neanche guardarlo
Bill mi venne vicino aiutandomi a raccogliere la biancheria da terra la scruto e molto probabilmente si accorse che non era sporca
"A questo punto sei ?"
Mi disse
"Shhh"
Gli feci voltandomi a guardare lei che aveva tolto i panni dalla lavatrice per mettetli nell asciugatrice
" bill !"
Senti la sua voce non era più sicura come lo era solo qualche minuto prima
"Si " rispose mio fratello alzandosi e andando vicino a lei
Lo vidi metterle una mano sulla schiena ma lei si ritrasse bill anche e le chiese scusa
Quella ragazza non me la raccontava giusta tanta arroganza e aveva paura di un gesto cosi puro come una mano che le cinge la vita
Raccolti i panni mi avvicinai alla lavatrice e lei sfreccio via come un fulmine dicendo un grazie a mio fratello che mi guardo con fare interrogativo
" non ho fatto niente !"
Dissi prima che lui potesse dire qualcosa
" si certo come no !"
Rispose lui
" ti si e già allungato il naso !"
"Il naso no "
Risposi sarcastico "altro si !"
Terminai ticcandomi la patta dei pantaloni
Mio fratello mi guardo quasi disgustato
"Sei un porco ...cosa le hai fatto ?"
"ma nulla mi sono solo divertito un po !"
"Ti sei divertito ?....cazzo tom cosa vuol dire che ti sei divertito ?"
" e dai non la fare tanto lunga e una donna mica una bambina !"
Mio fratello si volto verso di me aveva le fiamme negli occhi mi spavento
"Che Cazzo hai nel cervello Tom le pigne ?"
Non capivo il motivo di tutta questa agitazione da parte sua
E lui che mi leggeva come un libro aperto mi guardo e mi disse
" cosa sai di questa ragazza ?nemmeno il nome ...cosa ne sai che magari non sia stata bullizzata come lo eravamo noi ? Cosa ne sai che addirittura non abbia subito violenza ?non puoi andare li e pretendere di conoscere una persona facendole male fisico rompendo le sue cose perché semplicemente ti incuriosisce io fratello mio me ne tiro fuori !arrangiati "
Disse togliendo i panni di lei dal asciugatrice in mezzo c'era anche il suo intimo lo guardai metterlo via e ripiegarlo con cura
Come sempre aveva fatto centro si ero stato un po' un coglione
"Gli e li porto io !"
Dissi cercando di prendere la cesta dei suoi indumenti
Mio fratello si scanso mi guardo male e mi disse
" non ci penso neanche l'ha chiesto a me e gli e li porto io tu fatti un esame di coscienza testa di minchia !"
Si allontano brontolando
"Tu non puoi essere mio fratello e essere così diverso da me !"

nikon COMPLETADove le storie prendono vita. Scoprilo ora