capitolo 41 🔞🔞🔞🔞

52 3 0
                                    

🔞🔞🔞🔞
Bill si alzo dal divano per poi dire
" vado di la a preparare la cena !"
" Oh no caro, non penso proprio !"
Dissi sbarrandogli la strada.
" Siedi pure li ,e racconta come sono andate le cose...."
" L'ho detto !"
Lo guardai malissimo .
Lui sapeva che non avevo mai detto di essere innamorato di lei ,ho semplicemente detto, mi piaceva, e non avrei voluto che ,se un domani fosse nato qualcosa, fosse perche io ero famoso .
Lui continuò a ridere
" Mi sono innamorato ragazzi ,quella e una sventola da paura, devo coniscerla ...."
" Cosa?....."
Mi voltai verso di lei
" Non vorrai credere a questo psicopatico vero ? Ti sembro forse il tipo ?"
Mi guardo seria per poi dire
" Si ....!"
" Ma.....!"
Bill scoppio a ridere .
Io gli corsi dietro per tutta casa, e lui imbocco la porta, per andare poi nell altro appartamento, senza prima aver urlato
" Non fatemi diventare zio !"
Guardai Hoara ,che diventò rossa, io non mi potevo vedere ma, sono certo di essere arrissito anche io ,perche mi sentivo le guance in fiamme.
" Mio fratello è veramente un idiota ,sto seriamente pensando di ucciderlo, e seppellirlo in giardino !"
Brontolai facendola ridere
Si sedette sul divanetto e mi fece segno di sedermi accanto a lei ,ero un attimo imbarazzato, e mi sedetti sulla poltrona lei mi guardo
" Non dirmi  che hai paura di me !"
La guardai ,effettivamente, non ne avevo non era da me
"Dai su non fare i capricci "
Disse battendo la mano sul cuscino del divano, mi spostai ,vicino a lei
I nistri gomiti si toccarono, e sentii come una scossa
Dalla sua espressione ,potei giurare che l'aveva sentita anche lei
" Non ho mai detto di essere innamorato di te che sia chiaro...!"
La sentii ridere
" Certo ... come  no !"
Mi voltai e la guardai male
" Non mi credi ?"
Mi guardo diritto negli occhi
" Verità? Per niente !"
" Brutta stronza !"
Le dissi per poi cercare di alzarmi ,ma lei prese i pantaloni della mia tuta, e per non restare in mutande, tornai a sedermi
" Che diavolo fai !"
Mi guardo ,e si mise a cavallo delle mie gambe....
"... Ma .. che ca ....."
Le sue labbra si scontrarono con le mie
Erano morbide calde sapevano di cannella e ....aspetta.....
La allontanai da me
" Andiamo Tom...!"
Si lamentò
" Non puoi essere ubriaca, ma la tua bocca sa di wischky ,quando l'hai bevuto ?"
" Tom sono perfettamente lucida, so cosa sto facendo ,credimi, ho bevuto solo un sorso dal bicchiere di Bill!"
" Perché lo fai ..."
Chiesi guardandola
" Perche so che sarei una delle tante per te ,ma almeno io per una volta lo farei perche lo voglio, e non perche ne sono costretta !"
" Quello che hai appena detto è un tantinello offensivo lo sai !"
" Perché...non sei cosi? Ti diverti ogni sera con  una diversa ....!"
Cercai di toglierla dalle mie gambe ,ma lei si attacco con la mano buona al divano, e inizio a dondolare i fianchi sul mio bacino.
La presi e cercai di fermarla non lo fece
" Fermati per la miseria ...se vuoi farlo facciamolo bene, non così ..."
Il suo dondolare si arresto ,ma io, ero al limite
"Scendi !"
Tuonai
Lei scese ,e guardo tra le mie gambe, dove sotto la tuta, la mia erezione era ben evidente
La presi in braccio afferrandola per il sedere, lei fece un salto e si agrappo ai miei fianchi
" Sei sicura di quello che stai per fare!"
" Sicurissima!"
" Guarda che non si torna piu indietro !"
" Non chiedo altro Tom!"
La adagiai sul letto ,e mi misi sopra di lei, le baciai il collo, avevo paura non mi era mai successo, avevo paura di sbagliare, di farle male, di evocare ricordi dolorosi.
La guardai aveva gli occhi chiusi
" Guardami !"
Aprì gli occhi i suoi occhi si incastrarono nei miei, vidi una luce mai vista prima.
La baciai e piano, mentre assaggiavo il suo sapore, feci scivolare una mano sotto il suo maglione.
Scattai quando sentì la sua di mano tra le mie gambe la fermai mi guardo
" Voglio fare qualcosa anche io ...!"
Quella fease mi ricordo cosa aveva passato, mi bloccai
Iniziai a disegnare piccoli cerchi sulla sua pelle nuda, provocando piccoli brividi .
" Io ti lascio fare cio che vuoi, ma fallo solo se tu lo desideri ,ok ?
non farlo perche pensi che io voglia, o perché ti hanno imposto cosi....!"
Mi guardò togliendo la mano
" Lascio fare a te ...non farmi male!"
A quelle parole ,il mio cuore, si polverizzò.
La baciai sulle labbra, da prima molto dolcemente, cercando di farle percepire, che non le avrei mai fatto del male .
Riportai la mia mano sul suo seno, e giocai con il suo capezzolo gia duro, la sentii gemere, le alzai la maglia e passai a baciare il suo seno.
Non ci aveva mai fatto caso, aveva un bel seno prosperoso, sodo.
Le lasciai un piccolo morso sul capezzolo per poi lasciare un segno violaceo sulla sua rotondità scesi lungo il suo ventre lasciando una scia di saliva, per poi soffiare su di essa, la sua pelle si ricopri di piccoli brividi.
Mi soffermai sul elastico dei pantaloni la guardai
" Sei sicura ?"
" Tom... Porca puttana smetti di chiederlo !"
Mi misi a ridere ,per poi abbassare assieme ,pantaloni e mutandine.
Era bellissima !
Le presi le cosce facendogliele appoggiare alla mia schiena, e assaggiai, per la prima volta, quel frutto.
Lei fece un gemito stringendo nei pugni le lenzuola ,tendeva a chiudere le cosce, allora decisi di giocare anche con le dita.
Un urlo usci dalle sue labbra, mi fermai di botto
" oddio scusa ...!"
Credevo di averle fatto male, invece come un idiota, non avevo capito, che le avevo provocato un orgasmo .
Mi guardo ,vedeva il suo petto andare su e giu, i suoi occhi brillavano di un altra luce,il suo corpo venne scosso da piccoli spasmi

nikon COMPLETADove le storie prendono vita. Scoprilo ora