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capitolo 38

Restai a ascoltare e capii ,cosa era successo.
Tom era andato a dire del braccio  a Sam e lui ,si era incazzato, minacciando di portarmi via, non mi stava bene .
Ero grata a Sam, per tante cose ma ,ero adulta oramai, sapevo badare a me stessa ,quando sentii che la discussione stava degenerando, uscii dal bagno .
"Sam ... Non te la prendere con loro ...io ho deciso di tenerti allo scuro, di non dirti del braccio ,ti conosco, so che ti saresti preoccupato, per nulla !"
" Hoara qui non si parla solo del braccio ma di altre cose ."
" Tipo ?"
Avevo detto ,incrociando le braccia al petto, nonostante il gesso mi impedisse di farlo come volevo, sapevo a cosa si riferiva
Mi guardo infatti semza parlare
" Sam è storia vecchia ...voglio poter vivere la mia vita, come meglio credo, sono maggiorenne ,e tu non ti potrai sempre prendere cura di me!"
" Forse non per sempre, ma almeno fino che ci sono, voglio poterlo fare !"
" Ma non puoi decidere per me, non sto male con i ragazzi ,si sono presi cura di me in questi   giorni, senza mai farmi mancare niente ....!"
" Hoara sai che non posso permetterti di restare !"
" Oh e perche mai sentiamo !"
" Sai il perche, e sai   benissimo che non possiamo parlarne davanti a loro "
Si lo sapevo ,ma non volevo rinunciare alla mia liberta
" Ok allora andiamo a parlarne di la ....!"
Tom si alzo di scatto
" Dammi le chiavi, andiamo noi nel tuo appartamento ,qui avete bere e altro ,da te ,non ce poi nulla ,hai portato tutto di qua pero ... Sam promettimi che non la porterai via "
" Ragazzino! io non ti devo promettere proprio  niente !"
" Non lo fara Tom tranquillo !"
Non gli e lo avrei permesso.
Presi le chiavi del mio apoartamento dalla borsa ,e le lanciai verso Bill, che era il piu vicino, era preoccuoato ,si vedeva. Oramai evevo imparato a conoscerlo, forse meglio di quanto conoscessi Tom, molto piu chiuso, e enigmatico rispetto al fratello .
Tom lo prese per il polso e andarono di la io rimasi li con Sam a discutere
" Non puoi restare con loro !"
" Ma perche no ?"
" Hoara loro sanno chi sei ?"
" Certo che lo sanno abito con loro da 17 giorni !"
" No malefizione ,sanno che sei kendra swanson ...!"
Mi gelai
" Come lo sanno ?"
" Gli e lo hai detto tu fenomeno da ubriaca !"
" No...non ...posso ...non lo ricordo !"
" Esatto non lo ricordi ,e chissa cosa altro potresti dire !"
Ecco perche ,spiegate tante cose, il non farmi uscire ,e il non comprare piu vino.
" Sam se avessero voluto farmi del male, o non avessero pensato a conseguenze, non farebbero quello che fanno .
Nessuno dei due, mi ha mai detto che sapeva, non mi hanno piu fatta uscire, e non comprano piu vino ,birra ,ne altro di alcolico, non credi che si sarebbero comportati in modo diverso in caso ?"
" Non lo so ,ma io, non voglio rischiare di scoprirlo....!"
Tom
" Sei un fottuto idiota Tom ,che cazzo ti dice il cervello, cos'hai le pigne li dentro ?"
Aveva detto Bill, davanti a me bussando nella mia testa
" ti avevamo detto che era meglio non dire nulla a Sam, lei non ricorda cosa ci ha detto e tu, invece sei andato a dirlo a lui e adesso !"
Andai verso la camera di lei, il pc era acceso in stand by, dal balcone passai andai in camera mia ,presi la mia chiavetta e feci una coppia della sua cartella .
" Tom che cazzo fai....? Non puoi è violazione della privacy....!"
" Bill tieni chiusa quella cazzo di bocca !"
Mio fratello aveva sbuffato, uscendo dalla stanza
Volevo sapere .divevo sapere cosa aveva passato