nikon COMPLETA

capitolo 29

Tom
Non ci posso credere, mi ha costretto a dirle quelle cose, altrimenti sarebbe finita come la notte precedente, non riuscivo in quel momento a non pensare a altro che le sue cosce nude sui miei fianchi, se quando fa l'amore stringe così povero me !
Per un attimo, mi ha tolto il
respiro.
Sembra cosi spavalda e sicura di se mentre invece, sotto, sotto e un fragile coniglietto imoaurito .
Non volevo arrivare a tanto, ma non si staccava piu di dosso.
In quel momento un altro tuono squarcio l'aria senti chiaro ,il suo urlo, e anche quello di bill ,che di solito, non ha paura dei temporali.
Corsi giu e trovai bill ,forse messo peggio di me qualche minuto prima , era seduto in divano con lei praticamente a cavalcioni su di lui.
Che nascondeva il viso nel suo collo
"Ti prego hoara, allenta la presa mi soffochi! "
Piagnucolava
Decisi di chiudere tutti gli infissi e accendere la radio, a alto volume, cosi che magari ,non sentisse altri tuoni
Tanto nel palazzo, a quel ora di giovedi ,non c'era praticamente nessuno.  
Vidi bill metterle le mani sotto le braccia ,per cercare di staccarla,
Lei si lamentava.
Chissa pensai ,cosa le era stato fatto ,e perche odiasse tanto, o fosse così terrorizzata dal temporale.
Le spostai i capelli di lato e le sussurrai all orecchio
" Ora non sentirai piu il temporale !"
Io pero fui distratto da un suono, non capivo cosa fosse, ne da dove venisse ,era un suono non famigliare .
Guardai mio fratello che aveva gli occhi fuori dalle orbite ,cercava di prendere fiato .
Mi spostai nella direzione da dove sentivo provenire il suono,
Veniva dalla borsa di hoara .
Presi la borsa ,e gli e la portai.
Non volevo mettere le mani dentro ,  tra le sue cose personali. lei lo prese subito, e rispose, mollando finalmente la presa, da mio fratello che, spalancò gli occhi facendo segno di togliergliela di dosso.
La presi sotto le braccia e la feci alzare
" Si ciao sam  ... ! Non sono sola, e comunque ,si hai ragione scusa non ti ho avvertito, per un po non sarà possibile per me venire in offucina ....nulla di grave ,no, ho un servizio fotografico ...si ok tranquillo ....non sono sola sam,te l'ho detto , sono con i gemelli...si esatto il chitarrista, si e lo svitato !"
Vidi mio fratello spalancare
Gli occhi e puntarsi il petto
" Io io sarei li svitato ?"
Aveva detto solo con il labbiale .
Ma adesso la cosa che mi faceva pensare di piu ,non era ,gli stupidi nomignoli di sam ma ,perche lei gli aveva mentito ?
Perche non lo chiamava zio? ma sam !
" Si si ciao sam ,so tenerli a bada, si !"
Aveva chiuso la chiamata buttato il cellulare di lato sul divano per poi sedersi
" Una spiegazione ce la devi "
Le disse bill
Lei lo guardo
" Ho paura dei tempirali ,e allora !"
" Non fare la furba signorina !"
Disse Bill incrociando le braccia al petto
" Io svitato ?"disse poi
Lei si mise a ridere
Venne da ridere anche a me ,bill si volto mi guardo male
" Non sono svitato !"
" Svitato ...no ...strano ...si !"
Mio fratello, in risposta mi mostro un dito medio, in lontananza ,tra la musica alta ,sentii un tuono che udi anche mio fratello, che si volto a guardarmi terrorizzato ,al idea che lei assalisse ancora uno di noi
Evidentemente lei non l'aveva sentito, perché non aveva fatto una piega!
Bill sfreccio in cucina
" Finisco di cucinare che se tolgono ancora la corrente ...!"
La guardai e lei guardó me
Arrossì e mi venne in mente quello che le avevo detto poco  prima .
Il suo sguardo cadde tra le mie gambe
" Haaaa ...te l'ho gia detto, non giocare con il fuoco ti bruci !"
Le dissi facendo schioccare le mie dita ,in modo si distraesse da cio che stava guardando .
Andai anche io in cucina, e iniziai a preparare ,lei rimase sul divano, con lo sguardo perso nel vuoto .
Diedi una leggera gomitata a bill per attirare la sua attenzione e, con il cenno della testa, gli feci segno di guardarla ,lui la guardo, poi guardo il telecomando della tv appiggiato sul mobile ,e mi fece segno
Lo presi mi appiggiai in fianco a lei, con i gomiti sul divano, e le appoggiai piano il telecomando alla spalla ....quello che successe dopo fu fulmineo, urlò, si giro e mi piazzo un sinistro sul naso, che mi fece finire a gambe all aria.
La guardai con la mano sul
naso, e lei si mise la sua sulla bocca
" Ma che cazzo fate?"
Urlo bill ,vedendomi a terra con la mano sporca di sangue