Hoara
Oggi ,dopo una intera settimana che non lo vedo ,non gli parlo ,e lo evito come la peste ,rivedró tom
Lavoro nell officina dove ha portato la sua auto , pero la sera che l'ha poratata io non ero di servizio per cui ,non sa che sarei stata proprio io il meccanico che l'avrebbe rimessa a nuovo bill invece,si , lo sapeva bene
L'auto aveva un probblema piuttosto serio agli ignettori ,per cui ci volle più del previsto a metterla a posto
Era quasi ora del suo arrivo, avevo detto a mio zio ,unico parente con cui avevi ancora contatti ,e proprietario dell offucina ,che quando sarebbe arrivato il proprietario del auto, avrei voluto parlarci io proprio per spiegare le eventuali problematiche .
Stavo sistemando un altro mezzo quando in tarda mattinata proprio lui mi chiamò dicendo
"E arrivavo il chitarrista !"
Li per li non capii
Ma poi quando uscii con la mia tuta dal officina mentre mi pulivo le mani lo vidi
Tom ....chitarrista ? Pensai tra me e me ,lo vidi socchiudere gli occhi per mettermi a fuoco mentre mi avvIcinavo a lui, Quando realizzo chi ero, lo vidi diventare letteralmente una statua di ghiaccio ,si guardo in torno pareva aver visto un fantasma.
Dopo la scena di qualche ora prima era visibilmente imbarazzato
"Oh ...ce il ragazzino !"
Esordii lui mi guardo male
Ma non raccolse la mia provocazione volevo stuzzicarlo un po'!
Lui preferi tacere ,gli spiegai le problematiche dell auto e, a ogni mia parola era visibilmente più interessato
"Quindi sei il meccanico di questo posto !"
Disse poi guardandomi da capo a piedi per poi allungare una mano verso il mio viso al quale come sempre non reagii bene
Tom
Quello che avevi appena visto in quel appartamento tra lei e mio fratello mi aveva letteralmente sconvolto, ero seriamente convinto che a mio fratello ,non piacesse il genere femminile e invece .
Quanto poco lo conoscevo!!
Mi sentii invadere da una vampata di calore assurda, penso di essere diventato del colore delle ciliegie mature ,avrei voluto scavare un buco nel pavimento e nascondermici dentro.
Andai da david con la macchina di bill e mi feci fare una cioccolata con doppio wisckhy mi serviva
" hoi chitarrista !"
Mi saluto david per poi alzare la mano in aria alla quale io scoccai un cinque in saluto
"Come va?"
Mi chiese
" insomma !"
risposi
Lo conoscevo ma, avevo ancora qualche riserva su di lui ,ero convinto si frequentasse con mio fratello ma ,visti gli ultimi eventi spari ogni dubbio
" devo andare a ritirare l'auto dal meccanico pareva una cazzata da nulla ma e una settimana che e in quel officina "
" che problemi ha ?"
Si informo curioso
"Che ne so hanno parlato di ignettori !"
" uhhhh che male !"
Disse il ragazzo davanti a me facendo si che alzassi il mio sguardo dalla mia cioccolata
"Grave ?!"
Domandai
i soldi non erano certo un problema
"Ma tuo fratello ?"
Mi chiese cambiando discorso
" si è fatto la ragazza ?"
A quella frase puntai i miei occhi nei suoi
" l'ho già visto più di una volta con una bella ragazza capelli lunghi castani occhi grigio azzurri !"
Guardai l'ora impazziente, finii la mia cioccolata, scottandomi la lingua e scusandomi ,gli dissi che dovevo proprio andare
Gli lasciai i soldi sul bancone e usci
Quel discorso, non lo volevo propio fare.
Andai in officina e parlai con sam il titolare
" ciao chitarrista. ! Ti chiamo il meccanico che ha fatto il lavoro, cosi ti metti a posto con lui !"
Dicendo cosi ,mi diede una pacca sulla spalla ,non ero proprio piccolo ma lui aveva due mani modello, non proprio giuditta, era sempre stato il suo modo di salutare noi gemelli, quello e sapendolo puntai i piedi a terra cercando di stare più saldo possibile, evitando che mi facesse volare da qualche parte in un posto indefinito in quel officina
"Bill ?come sta !"
" bene bene !"
Risposi vedendolo sparire .
Poco dopo vidi una persona avvicinarsi si stava pulendo le mani sporche di unto, aveva un cappellino in testa i movimenti erano molto femminili ma, poi pensai a mio fratello che, aveva più grazia in un suo mignolo di tante femmine e pensai che molto probabilmente, il doppio wisckhy della mia cioccolata mi stava facendo brutti scherzi !
Non spostai gli occhi di dosso dalla figura che si faceva sempre più vicino e
Porca troia ,era proprio una ragazza, e cazzo, nemmeno una ragazza qualunque, era hoara
Mi paralizzai letteralmente poi pensai officina levis lei si chiamava levis era la figlia _?
Lei si piazzo davanti a me
" oh ce il ragazzino!" esordi
Non volevo raccogliere la provocazione ,sapevo bene che lo aveva detto a posta per stuzzicare ma, non volevo buttare alle ortiche questa occasione dopo tanto
Iniziammo a parlare
Sapeva essere femminile nonostante ls tuta lurida di unto
Aveva persino il viso macchiato e, dopo che mi aveva detto il problema del auto senza neanche pensarci ,istintivamente ,allungai la mano verso il suo viso per pulirla si allontano, cambiando espressione ,i suoi occhi divennero cupi
Mi maledii un istante dopo che lo avevo fatto
-Sei veramente un imbecille testa di cazzo tom !-
Pensai tra me e me
Ritrassi la mano subito in segno di resa
"Scusa !" dissi mortificato
"Sei sporca di grasso in viso ,volevo solo pulirti ,tutto li. dimmi quanto ti devo ,cosi tolgo il disturbo !"
Continuai
"Vai pure dalla segretaria sa già tutto, io ti metto l'auto fuori intanto !"
" grazie !" taglaii corto
-idiota idiota idiota !-
Pensai nuovamente
Pagai i miei 600 euro di ignettori nuovi e andai a recuperare la mia auto
Avevo lasciato l'auto di bill a casa, e avevo fatto due passi a piedi ,mi guardai attorno per vedere se ci fosse lei da salutarla ma niente, prima di partire mi accesi una sigaretta ne avevo bisogno, con la speranza di vederla almeno per poterla salutare ma, nulla buttai a terra il mozzicone e mi sedetti in macchina quando una voce al mio fianco mi disse
"Ti scoccia portarmi a casa "
Dalla mia bocca parti un urlo degno della più grande cantante di lurica
Credo che se solo solo avessi avuto qualche problema di cuore ci sarei rimasto secco
STAI LEGGENDO
nikon COMPLETA
FanfictionUna fotografa nata dalla voglia di cambiare vita e scappare dai problemi Incontra due gemelli Totalmente diversi di carattere Se ne vedranno delle belle