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capitolo 35

Tom
Non riuscivo a capacitarmi del fatto che lei, fosse quella bambina ,chissa cosa aveva passato, e io da stronzo, l'avevo fatta stare peggio, facendole riaffiorare ricordi dolorosi
Sentirla lamentarsi nel sonno ogni notte, mi faceva impazzire .
Erano passati oramai 15 giorni ,dalla notte in cui ,mi fece quella rivelazione, per fortuna, era talmente ubriaca, che il giorno seguente ,non ricordava nulla. Avevo pregato succedesse ,perche non avrei saputo davvero come comportarmi in caso contrario.
Con Bill ,si era deciso che, non saremmo piu usciti tutti assieme ,poteva essere pericoloso per lei
Due giorni dopo,il 17 esimo giorni  decisi che volevo parlare con Sam, non dissi nulla a bill ne ai ragazzi ,molto probabilmente ,mi avrebbero dissuaso dal farlo.
  Andai in officina e lui quando mi vide disse
" Ohi...chitarrista !"
Salutandomi con il suo solito modo .
Una manata sulla schiena !
Io salutai ma ,lui si accorse alla prima occhiata che, qualcosa non andava
" Problemi con l'auto? perche al momento ,Hoara ha avuto un contrattempo ,per un po, per via di problemi personali ,non sarà presente !"
Non credo che lui sapesse cosa era realmente successo a Hoara ,e che lei era da noi oramai da 17 giorni
" Nessun problema con l'auto, hai da fare? perche avrei bisogno di parlarti in privato! "
Cercò di scrutare i miei occhi cercando di capire
" Certo Tom vieni !"
Andammo nel suo ufficio
" Prendi un caffè?"
" Si grazie volentieri! "
" Sicuri sia tutto apposto ragazzo? !"
" Sam non lo so ...!"
" Avanti parla, mi stai facendo salire l'ansia, mannaggia la miseria !"
Si stava scaldando e, sinceramente, non avevo mai visto sam arrabbiato e non ci tenevo!
" Hoara è da noi ...sono 17 giorni che e li  è caduta, in casa ,si è rotta un braccio ...."
" Cosa....come ....sta bene !sicuri sia successo in casa ?"
"Sam si sta benone ...il problema non e quello non so nemmeno come dirtelo ecco, insomma la prima sera che era da noi ,io e Bill eravamo distratti e ha ,come dire, bevuto un bicchiere di troppo ..."
Feci una pausa e potei ben vedere l'espressione di Sam cambiare
" Ha detto delle cose, di cui non ricorda piu, ma io le ricordo e ,ti giuro ,mi hanno spezzato il cuore ...mi conosci da tanto, lei ,mi ha detto ,che tu sei lo zio ma, io so che non lo sei ,non hai mai parlato di nipoti o figlie ..."
"Fermati Tom....non ti posso parlare di quello che stai per chiedermi ....meno ne sai meglio è, potrebbe essere pericoloso ,per la vostra vita ! Non chiedere "
" Sei quel poliziotto vero ?"
Non mi rispose
" Perche non mi ha detto del braccio !"
" Perche sapeva ti saresti preoccupato !"
" Si mi preoccupo, e lei, sa bene perche così è vulnerabile, e in pericolo ...!"
" Non lo è Sam, è con noi, e non esce mai con entrambi ,proprio perche sapendo di essere famosi ,non vogliamo creare ulteriori problemi pero Sam devo sapere almeno io come realmente stanno le cose ....!"
" Tu ragazzo, non devi sapere nulla ,sai anche troppo secondo me !"
Lo guardai lui mi mise una mano sulla spalla
" Stanne fuiri ragazzo, è pericoloso fidati !"
" Sam vedi io......!"
Non mi lascio finire mi fece alzare e disse
" Ho da fare. stasera pero la vengo a prendere !"
" Oh no Sam ,se scopre che ti ho parlato, non mi rivolgera piu la parola !"
" Quella potrebbe, essere, l'unica cosa saggia che potrebbe succederti !"
Dopo di che ,mi spinse fuori dal ufficio per chiudere la porta alle mie spalle