Y/N POV
Non ho dormito nulla, ho passato la notte a pensare quello che è successo ieri.
Non credo che nessuno mi abbia mai fatto sentire così, AAAAA COSA MI STA SUCCEDENDO?!
Oggi ho giornata libera (fortunatamente) quindi ne approfitto per dedicare del tempo a me stessa.
La casa senza Jiwoo è silenziosissima, uffa mi manca.
Procede con sempre la stessa routine di tutte le mattine, per poi andare a fare un giro in paese, e magari mangiare anche del kimchi.
Faccio un giretto qua e la, entro nei miei negozi preferiti e compro anche qualche indumento molto carino.
Verso l'una decido di cercare un posto dove mangiare, e credo proprio che andrò a mangiare kimchi.
Entro nel ristorante e mi fanno sedere ad un tavolo.
Mangiare da soli è un po' triste, ma sono del parere che ogni tanto fa bene stare da soli.
Ordino, e quando mi portano da mangiare mi avvento sul cibo.
Dopo essermi riempita di cibo ,sento quasi la pancia esplodermi, decido di continuare a passeggiare.
Metto le cuffiette per staccarmi un po' dai rumori della strada.
Ma questa pace viene interrotta da delle urla.
Mi prendo un colpo sembra che stiano strozzando una gallina.
Ma non è una sola persona ad urlare, è un gruppo, anzi una mandria... Di femmine.
Urlano talmente forte che tutte le persone che camminano si girano e io faccio lo stesso.
Vedo che c'è una persona incappucciata che corre, sembra quasi... HYUNJIN.
MA NON POSSIBILE! QUESTO RAGAZZO È OVUNQUE!
Sta scappando dalle ragazzine, penso che lo abbiano riconosciuto.
Continuo ad osservare l'inseguimento, fin quando una delle ragazze lo raggiunge, lo butta completamente per terra.
Non riesce a rialzarsi, così decido di correrli incontro.
No aspetta cosa?
Correrli incontro?
Non ho deciso io, le gambe sono partite da sole.
Ebbene sì mi avvicino e in qualche modo riesco ad acchiapparlo per il braccio.
Lo trascino fuori dalla centinaia di ragazzine che lo stanno assalendo.
Lui mi guarda ma non dice niente, noto però che dalla sua espressione che c'è qualcosa che non va.
"La caviglia"
"Eh"
"Mi fa male"
Faccio un respiro profondo, metto il suo braccio intorno al mio collo e lo aiuto a correre.
Non so dove portarlo, il posto più vicino dove nascondersi è casa mia.
In qualche modo riesco ad arrivare sotto il mio appartamento, con ancora la mandria di ragazzine alle calcagna.
Riesco ad aprire la porta un tempo e a chiuderle fuori.
Andiamo verso l'ascensore, aspettiamo che arrivi, ci saliamo.
Non appena si chiudono le porte tiro un sospiro di sollievo.
"SI PUO SAPERE COSA CI FACEVI IN GIRO?!"
"Io volevo solo staccare"
"Si ma non così, lo sai che è pericoloso"
"È solo che... Sono stanco"
"Mh?"
"Sono stanco di dover costantemente lavorare, e se solo voglio avere un po' di tempo per me devo andare in giro con i bodyguard"
A questo punto non so cosa dire per io guardo il pavimento.
Poi lo guardo vedo che sta sudando, è pallidissimo.
"Hey Hyunjin tutto ben.."
Neache il tempo di terminare la frase che è già per terra con la schiena appoggiata alla parete dell'ascensore e ansima.
"Hyunjin!"
Mi avvicino a lui, gli tocco la fronte.
"Ma tu scotti!"
Le porte dell'ascensore si aprono.
"Riesci ad alzarti?"
"S-si"
Si alza delicatamente, avvolgo il suo braccio intorno al mio collo e lo porto a casa.
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Love Untold//Hwang Hyunjin/
RomanceUna ragazza appena uscita dall'università, si è appena laureata. Decide di partire per un viaggio e andare in corea, per trovare il lavoro dei suoi sogni. Caso vuole che verrà assunta proprio dall'agenzia JYP Entertainment, e verrà affidata al grupp...