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HYUNJN POV

Non so cosa pensare, forse perché non riesco a pensare.

Sono chiuso in camera, non faccio altro che piangere, non riesco a trovare il modo di andare avanti.

Non posso accettare tutto ciò.

Lei era tutto, sin dal primo momento che l'ho vista al pub.

Quando si è messa a ballare, quando ha notato che la stavo osservando ed è diventata tutta rossa, come tutte le volte che diventava tutta rossa.

I suoi capelli, i suoi occhi, le sue mani delicate che ho stretto troppo poco tempo.

Mi manca, non posso credere che le sia successo ciò.

Era tutto perfetto.

Non riesco a camminare, a parlare, nella mia testa c'è solo il suo ultimo sguardo che mi ha dato quando sua madre l'ha portata via.

Non posso credere che quei suoi occhi adesso fanno parte del cielo.

Con fatica mi alzo dal letto e mi dirigo verso la finestra, guardo fuori, vedo che in cielo ci sono tantissime stelle.

Poi mi rendo conto che sono le 3 e 15 di notte, così decido di cercare a dormire.

Riapro gli occhi e mi ritrovo in un campo, è estate, fa molto caldo.

Sono sdraiato in mezzo a delle spighe di grano, cerco di svegliarmi del tutto, in lontananza vedo un'enorme quercia.

Seduto sotto la quercia c'è qualcuno, qualcuno che sta leggendo.

È y/n.

Inizio a correre verso di lei.

"Y/N!"

Non mi sente.

"Y/N!!"

Vedo che gira la testa verso di me.

Quel viso, non lo vedo da un po', mi mancava tantissimo, ora è qui, finalmente.

Vedo però nel suo volto nascere un'espressione confusa.

"Y/n... Cosa è successo?"

"Ci conosciamo?"

"Y/n... In che senso, sono io, sono Hyunjin"

"Mi scusi è sicuro di sentirsi bene? La vedo un po' pallida"

"Perché mi dai del lei? Y/n sono io!"

"Penso mi stia confondendo con qualcun'altro"

Le metto le mani sulle spalle, e inizio a strattonarla.

"Y/N SONO IO! SONO IL TUO RAGAZZO"

"MA È IMPAZZITO! MI LASCI SUBITO!'

"Y/N GUARDAMI, SONO IO!"

Y/n inizia ad urlare, ma è un urlo sovrumano, fortissimo, mi devo tappare le orecchie perché se no rischio di diventare sordo.

Poi un fascio di luce mi avvolge e apro gli occhi.

Mi alzo, e sono nella mia stanza.

L'orologio segna le 15 del pomeriggio.

Love Untold//Hwang Hyunjin/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora