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Y/N POV

Lo faccio sdraiare sul divano e lo avvolgo con una coperta calda.

Cerco disperatamente un termometro per la casa con l'intento di misurargli la febbre.

Gli porgo il termometro, lo mette sotto all'ascella e inseguito me lo riporge.

"37.9, rimani sdraiato e non ti alzare per nessuno motivo"

Vado verso la cucina, prendo un panno e lo bagno di acqua fredda, poi prendo un vassoio e gli preparo una tisana calda.

Torno da lui, gli metto il panno sulla fronte e gli faccio bere la tisana.

Poi cerco tra i farmaci una pastiglia, una Tachipirina.

"Non so se sai cos'è, ma in Italia questa è una pastiglia che fa abbassare la febbre, la devi prendere"

"Non voglio"

"Non fare il bambino e ingoiala"

Cerco di mettere la pastiglia all'interno della sua bocca, ma lui mette le mani davanti alle labbra.

"Forza!"

"No! Ho detto che non la voglio!"

"Se non la prendi non potrai tornare in agenzia!"

"Va bene! Preferisco stare qui!"

"No! Non puoi!"

In qualche modo riesco a mettergli la pastiglia nella sua bocca, subito dopo gli porgo l'acqua e gliela faccio bere con forza.

Però vedo che le sue guance si stanno gonfiando e che non sta ingoiando l'acqua.

"Se solo osi sputarla, io adesso prendo il telefono e chiamo l'agenzia, non scherzo"

I suoi occhi si spalancano e ingoia subito tutta l'acqua che aveva all'interno della bocca insieme alla pastiglia.

"Non si tratta così un malato"

"Come sta la caviglia?"

"Bene"

Alzo la coperta prendo la caviglia destra e la muovo.

"Ahia!"

"Visto sei un bugiardo"

Procedo con toglierli la calza, prendo una borsa di ghiaccio e gliela appoggio sul piede.

"Stai ferm-"

L'ho fulminato con lo sguardo e lui è stato zitto.

Dopo aver lasciato un po' il ghiaccio sulla caviglia, ho preso una crema che allevia
il dolore.

Inizio a mettergliela sulla zona che gli fa male, e piano piano la faccio assorbire facendo un piccolo massaggio.

"Chi ti ha insegnato?"

"A fare cosa?"

"Quello che stai facendo"

"Da piccola cadevo sempre, mi slogavo polsi e caviglie e mio papà faceva sempre questo procedimento quindi ho imparato dalle mie esperienze se si può dire così"

"Ah"

Dopo ciò c'è stato un silenzio tombale e imbarazzante.

Con la coda dell'occhio vedo che mi sta osservando.

"Mi metti ansia se mi continui a guardare"

"Oh scusa"

"Perfetto, ora sdraiati e cerca di dormire"

"Eh ma cosa dico all'agenzia"

"Ah non chiedere a me sei tu che hai deciso di scappare"

HYUNJIN POV

"Chan?"

"Hyunjin dove stracavolo sei?"

"Mi devi aiutare"

"In che senso?"

"Sono a casa di y/n"

"COSA?!"

"prima che ti arrabbi, sono scappato ma c'è stato un incedente di percorso, e y/n mi è venuta ad aiutare"

"E io cosa dovrei fare"

"Devi inventarti qualcosa con l'agenzia*

"Cosa gli dico?"

"Non lo so qualsiasi scusa va bene, ciao"

"No aspett-"

Love Untold//Hwang Hyunjin/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora