Amore tra le righe della Conoscenza

Capitolo 1

Ciao, sono Martina e, la scuola di cui vi parlerò, è il liceo che ho frequentato e che mi rimarrà impresso nella mente a vita.

Avevo sempre avuto una vita tranquilla e ordinata.
Ero una persona timida, che preferiva stare da sola e dedicarsi ai propri interessi. Tuttavia, tutto è cambiato quando sono entrata a far parte delle superiori. La pressione sociale, le aspettative e la necessità di adattarmi a un nuovo ambiente hanno gettato la mia vita in uno stato di tumulto.

Mi sono trovata a dover affrontare nuove sfide e situazioni sconosciute. La competizione tra gli studenti era spietata, e sembrava che ogni successo o fallimento avesse un peso enorme sulla mia identità. Sentivo che dovevo dimostrare di essere all'altezza delle aspettative degli altri, e nel processo ho perso me stessa.

Man mano che cercavo di adattarmi e di soddisfare le aspettative degli altri, ho perso il contatto con la mia vera essenza. Mi sono resa conto che stavo indossando una maschera, cercando di essere ciò che gli altri volevano che fossi, invece di essere me stessa.

Un giorno, durante il terzo anno, ho fatto una promessa a me stessa. Ho deciso che era arrivato il momento di smettere di vivere per gli altri e di iniziare a vivere per me stessa. Ho deciso di abbracciare la mia autenticità, di seguire i miei interessi e di coltivare le amicizie sincere.

Ho iniziato a fare scelte che rispecchiavano la persona che volevo essere veramente. Ho seguito le mie passioni e mi sono iscritta a club della scuola.
Mi sono avvicinata a persone che condividevano i miei stessi interessi e mi hanno sostenuta nel mio percorso di autodiscovery.

Man mano che mi riscoprivo, ho notato che le persone intorno a me reagivano in modi diversi. Alcune si allontanavano, forse perché non riconoscevano più la persona che ero diventata.
Altre invece si avvicinavano e mi incoraggiavano a seguire il mio cuore, tra cui il mio fidanzato Luca, conosciuto nel club di lettura della scuola.

Lo conobbi all'inizio del terzo anno di liceo e da subito scattò un qualcosa che inizialmente non sapevo cosa fosse ma poi, confrontandomi con lui, capii che forse mi ero innamorata veramente per la prima.
Ci fidanzammo dopo esserci conosciuti per bene dopo 1 mesetto scaro.

Il mio rapporto con Luca si sviluppò in modo naturale e autentico. Ci apprezzavamo reciprocamente per chi eravamo veramente e condividevamo le nostre passioni comuni per la letteratura. Luca mi sostenne nel mio percorso di autodiscovery, incoraggiandomi a seguire il mio cuore e a seguire i miei sogni.

Con lui, mi sentivo libera di essere me stessa, senza paura di giudizi o aspettative esterne. Era una connessione profonda, basata sulla fiducia e sulla comprensione reciproca.

Ho smesso di cercare l'approvazione degli altri e ho iniziato a cercare l'approvazione da parte mia. Ho imparato ad amarmi per ciò che sono, con tutte le mie imperfezioni.

Ora, mi sento più sicura di me stessa e più felice. Ho costruito relazioni sincere con le persone che mi accettano per quello che sono. Ho abbracciato il coraggio di seguire i miei sogni, anche se possono sembrare diversi da quelli degli altri.

Le superiori mi hanno cambiata, ma in un modo che non avrei mai potuto immaginare. Ho trovato la forza di diventare la persona che sono veramente, di perseguire i miei sogni e di vivere una vita autentica.

Le esperienze che ho vissuto mi hanno insegnato che la felicità e il successo non si misurano in base alle aspettative degli altri, ma al modo in cui ci sentiamo con noi stessi. Ho imparato a essere coraggiosa, ad accettare i fallimenti come parte del percorso e ad abbracciare il cambiamento come un'opportunità per crescere.

Oggi, guardo avanti con fiducia e determinazione. So che il mio futuro sarà quello che deciderò di farne, e non quello che gli altri si aspettano da me.
Le superiori possono avermi cambiata, ma alla fine mi hanno aiutata a trovare la vera me stessa.