Capitolo 15

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La mattina dell'esame, mi vestii con cura, indossando un abito formale che mi faceva sentire sicura di me stessa.
Mi guardai allo specchio, cercando di trasmettere fiducia con il mio sguardo. Avevo lavorato duramente per arrivare fino a quel momento, e sentivo di essere pronta.

Arrivai a scuola qualche minuto prima dell'orario designato.
L'atmosfera era carica di tensione e ansia, ma anche di eccitazione.
Vedere i miei compagni di classe, tutti pronti ad affrontare il loro esame orale, mi dava un senso di compagnia e solidarietà.

Mentre il tempo passava, cercavo di rimanere concentrata sulla mia presentazione.
Rivedevo mentalmente le risposte alle possibili domande e facevo esercizi di respirazione per calmare la mia agitazione.

Entrai nella sala esaminatrice con la testa alta e una determinazione inossidabile.
Davanti a me, una commissione di docenti pronta a valutare le mie conoscenze e le mie abilità.
Mi sedetti al mio posto assegnato e mi preparai per affrontare la prova.

Le domande furono poste con rigore e precisione, ma ero pronta.
Richiamai alla mente tutto ciò che avevo studiato, applicai le strategie di risoluzione apprese e analizzai attentamente i testi o le formule proposte.
Non volevo lasciare nulla al caso e dare il massimo di me stessa in ogni risposta.

L'esame proseguì, con le diverse materie che si susseguivano.
Ogni volta che completavo una sezione, provavo un senso di sollievo e di soddisfazione.
Sentivo di aver fatto del mio meglio e di aver dato il massimo delle mie capacità.

La commissione si dimostrava professionale ed equa, ponendo domande pertinenti e valutando attentamente le risposte. Nonostante la tensione dell'evento, riuscii a mantenere la calma e ad esprimere le mie idee in modo chiaro e convincente.

I minuti passavano e l'esame giunse alla sua conclusione. Uscii dalla sala esaminatrice con un misto di fatica e speranza. Avevo dato tutta me stessa e ora dovevo aspettare pazientemente i risultati.

Provai una miscela di sollievo e gratitudine. Avevo dato il meglio di me e avevo messo in pratica tutto ciò che avevo imparato durante la mia preparazione. Non potevo fare altro che sperare di aver soddisfatto le aspettative della professoressa Cardo e di aver dimostrato il mio valore come studentessa.

Dopo l'esame, la professoressa Cardo si congratulò con me e con i miei compagni di classe per l'impegno e il duro lavoro che avevamo dimostrato durante tutto l'anno scolastico. Ci ricordò che l'esame di maturità era solo una tappa nel nostro percorso di apprendimento e che il vero valore risiedeva nella continua ricerca della conoscenza e nella passione per il sapere.

I giorni successive furono un periodo di attesa ansiosa. I giorni sembravano trascinarsi, con la mente che continuava a ripassare ogni domanda, ogni risposta data. La speranza e l'incertezza si mescolavano in un turbine di emozioni.

Finalmente, il giorno dell'annuncio dei risultati arrivò. I nomi dei candidati furono affissi all'ingresso della scuola. Con il cuore in gola, mi avvicinai alla lista e scorsi il mio nome tra i risultati. Una gioia indescrivibile si diffuse dentro di me. Avevo superato l'esame di maturità!

Le congratulazioni da parte dei compagni di classe, degli insegnanti e della famiglia mi riempirono di orgoglio. Tutti quei mesi di studio intenso, di sacrifici e di impegno avevano dato i loro frutti. Era un momento di grande soddisfazione e di consapevolezza della mia crescita personale.

L'esame di maturità rappresentò per me non solo un traguardo, ma anche un punto di partenza per nuove avventure e sfide. Era il momento di fare scelte importanti per il mio futuro, di decidere quale strada intraprendere e quali obiettivi perseguire.

Guardai indietro con gratitudine a tutti coloro che avevano contribuito al mio percorso di studi, in particolare alla professoressa Cardo, che mi aveva sostenuto e guidato lungo tutto il percorso. La sua fiducia in me era stata un faro durante i momenti di incertezza.

La maturità era solo l'inizio di un nuovo capitolo della mia vita, ma mi sentivo pronta ad affrontare le sfide che avrei incontrato lungo il cammino. Avevo imparato che con impegno, determinazione e una buona dose di fiducia in se stessi, si possono raggiungere grandi risultati.

Amore tra le righe della ConoscenzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora