Mare fuori || Comandante e Direttrice || Illusioni

2|| Ritrovamenti

19 Maggio 2022, IPM di Napoli, 12:30

Era arrivata  la pausa pranzo e Massimo si alzò per andare al bar fuori dall'IPM. Si guardò in tasca per trovare la collana, per tutta la settimana aveva chiesto alle colleghe, a Paola, Maddalena, Liz o Margherita se fosse loro, ma nessuno la riconosceva. Non poteva essere delle detenute, come ci era finita nel ballatoio degli uffici? Poi aveva una 'E' incisa con una foto al suo interno di due ragazze. Nessuna detenuta iniziava per E nel nome, ne assomigliava alle ragazze lì dentro. Massimo la tenne in mano per il tragitto.
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Sofia era alla sua postazione, mettendola sotto sopra per cercare la sua collana, non la toglieva mai quindi non sapeva dove potesse essere, ci teneva tantissimo e non voleva perderla, era una settimana che la cercava e non riusciva a capire dove potesse essere . Da dietro arrivò Massimo, che la vide imapanicata a tirare fuori roba dai cassetti. "Che cerchi?" Chiese lui. "La mia collana, non la trovo e non la ho mai tolta. Non so dove sia." Disse lei senza guardarlo. "Per caso cerchi questa?" Disse lui, tirandola fuori dalla tasca. "Dov'era?" Chiese lei, girandosi a guardarlo. "Nel ballatoio, probabilmente si è sganciata durante lo scontro, non ti preoccupare è intera." Lei si avvicinò e la prese. "Grazie." Disse lei, provando fare l'indifferente, usando un tono freddo e distaccato. "A proposito...volevo chiederti scusa, ero un po' alterato e mi sono comportato male, ci fa piacere averti qua, per quanto tu sia fastidiosa." Disse lui ridacchiando. Sofia rimase sorpresa dalle scuse del comandante, che le strappò un sorriso dopo la battuta. "A ma quindi sorridi?". "Si, non lo sapeva?" Disse lei sorridendo. "Comunque grazie, dispiace anche a me, sono un po' stronza.". "Dammi del tu." Sofia fece un sorriso beffardo. "Ok..a dopo" Sofia cercò di defilarsi velocemente, non doveva stringere legami con nessuno,non doveva lasciarsi andare, ma in quel momento aveva ceduto.

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19 Maggio 2022,  Riviera di Chiara- Napoli, 20:29

Paola e Massimo erano a casa, anche quel giorno avevano litigato. Come al solito Massimo era da lei e le stava chiedendo scusa. Non ce la faceva a reggere questa situazione, stava diventando pensante, doveva parlargli.
"Massimo, non possiamo andare avanti così, non facciamo che litigare, cosa ci sta succedendo?" Disse lei dopo aver fatto un bel respiro. Lui si sedette vino a lei e le accarezzò la spalla. "Non lo so Pa', è un periodo stressante e stiamo riversando la frustrazione su noi stessi, bisogna solo lavorarci, tranquilla è un momento un po' così." "Lo so ma è un problema grosso, non stiamo andando da nessuno parte, siamo sempre stati tormentati in questa relazione e sta diventando insostenibile ." Disse lei. Massimo guardò in basso, amava Paola più di se stesso, non voleva perderla o farla stare male. Massimo non disse nulla, guardò solo in basso, Paola se ne andò in camera a dormire, delusa.

Massimo aveva tralasciato la parte di Sofia dalla conversazione, sapeva che non era una cosa fondamentale ne tanto mento una cosa che avrebbe peggiorato la situazione, ma per qualche motivo dirlo non era una buona idea.