La stanza è buia.
Sono in piedi da sola circondata dall'oscurità. Capisco di stare in una stanza appena vedo il luccichio di una maniglia. Mi guardo intorno in cerca di qualcuno o qualcosa dentro questa scatola buia. Mi sento persa e nonostante non soffra di claustrofobia mi sento mancare l'aria e mi accascio per terra perdendo le forze. Non ho mai avuto paura della morte. Forse non la morte vera e propria ma come e una delle più brutte sensazioni è la mancanza d'aria. Quella sensazione si soffocamento, come se qualcuno stringesse intorno al tuo collo.
In quel momento sento una mano. Un contatto caldo raggiunge la mia spalla per poi intrecciare la mano nella mia. Improvvisamente riesco a respirare e il nero della stanza si trasforma in una luminosa luce bianca. Mi volto per capire a chi appartiene la mano e la vedo. La vedo con un sorriso e sento il suono della sua risata. Madison ha un vestito corto bianchissimo. Io le sorrido di rimando ma appena lo faccio il suo umore cambia. Il bellissimo sorriso che due secondi prima avevo visto si è trasformato in un pianto disperato.
'Madison, cosa hai?' chiedo con ancora la mia mano nella mia
'Niente!' mi urla contro. Non ricordo di averla mai sentita urlare in questo modo. La paura si impossessa di me.
'Madison ti prego, spiegami cosa sta succedendo' la prego cercando di asciugarle le lacrime.
'Mi dispiace' dice fra un singhiozzo e l'altro . La sua figura scompare e la stanza diventa buia di nuovo.
Urlo il nome della mia migliore amica ma non ho più fiato. Cerco di muovermi ma non ci riesco. Mi ha abbandonata. Nel buio, nella confusione, nel niente.
Apro gli occhi urlando e spaventandomi senza motivo pensando alla stanza e all'aria soffocante che provavo pochi secondi prima.
'Cazzo pensavo non ti svegliassi più' Jai mi stringe a se nonostante sia coperta dal sudore.
'Nei vuoi parlare' la mia guancia è poggiata sul suo petto e sento il suo cuore battere e le vibrazioni che causa la sua voce.
'Io..' mi alzo per guardarlo. Non sapendo cosa fare mi allontano un po' dal suo corpo. Vorrei davvero parlarne con qualcuno.
'Ho davvero urlato?' chiedo. Non vorrei aver svegliato tutti nell'appartamento.
'Solo un po'. Okay se vuoi saperlo li hai svegliati ma ora sono di nuovo a letto' mi risponde con tono rassicurante.
'Oddio,io' devo togliermi questa cosa dalla mente e l'unico modo è parlarne.
'Ero in una stanza buia' inizio abbassando lo sguardo sulle mie mani. E' ancora buio fuori e solo una lieve luce entra dalla finestra della stanza illuminando solo un lato della faccia di Jai.
'L'aria..l'aria mancava poi è arrivata lei. La stanza si è illuminata e' sorrido al ricordo della mia migliore amica e alla sua dolce risata. Alzo lo sguardo per poter intravedere un qualsiasi stimolo da parte del ragazzo accanto a me.
'e rideva. Il suo della sua risata era bellissima ma..ma si è messa a piangere. Uno di quasi pianti isterici e io..io non capivo' balbetto un po' per il nervosismo nel raccontare uno dei miei incubi.
'E se né andata proprio come è apparsa. E la stanza, l'aria, lei, la luce.. Non c'era più niente..' delle lacrime mi scendono sulle guance senza che me ne accorga. Jai tocca la pelle della mia guancia cercando di pulire ogni singola lacrima in essa.
'Non sei fottutamente sola' sussurra lasciandomi una bacio sulla fronte. Vorrei davvero pensare che non sono sola ma non è così. Molte volte lo sono, sola in una stanza piena di persone. Mi sento come una persona che ha perso l'unica vera amica si deve sentire. Credo sia normale cercare di riempire il senso di vuoto che si ha dentro. E credo anche che sia normale che molte quel vuoto ti possa mangiare, come quando un petalo di una rosa cade e dopo viene seguita dalle altre. Un effetto domino. L'unica cosa che noi umani possiamo fare è cercare di riempire il vuoto con il dolore e di trasformare il dolore in ricordi. Un processo più facile a dirmi che a farsi. Ma ancora più importante è farsi aiutare o meglio aggiustare da qualcuno perché da sola non è possibile. Ancora non sono sicura del mio qualcuno ma Jai sembra essere una buona scelta.
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FIX ME || Jai Brooks (in pausa)
FanfictionSamantha Howard è una ragazza comune con aspettative molto alte. Piena di obbiettivi si iscrive al college di Los Angeles. Cosa succederà quando incontrerà colui che metterà un po di ''azione'' nella sua vita? Forse vi sembrerà una delle tante sto...