Capitolo 18

115 8 2
                                    


'Cosa farai a Natale?' il ragazzo dai capelli corvini è seduto davanti a me mentre mangia il suo humburger. Le vacanze natalizie sono tra più di un mese e non ci avevo neanche pensato. Probabilmente andrò da a trovare mamma oppure potrei rimanere qui. La seconda scelta non mi intrigava così tanto.

 'Sinceramente non ne ho idea' rispondo mentre imbocco la mia insalata.

 'Sono vicine dovresti pensarci su' mi dice sorridendomi. Ha una camicia nera  con le maniche ripiegate su di essere e i primi bottoni lasciati aperti. 

'Tu cosa farai?' chiedo cercando di mantenere viva una conversazione per non cadere nell'imbarazzo del silenzio.

 'Probabilmente i miei vorranno andare in montagna come ogni anno.' mi risponde con poco entusiasmo.  Jai non mi scritto nè chiamato mentre Sop e Austin non hanno lezione dopo l'ora di pranzo. Controllo l'ora accendendo lo schermo blocco del mio telefono: dieci minuti ed inizia la lezione. Mi alzo mettendomi la borsa sulle spalle. Saluto velocemente Matt che continua a mangiare tranquillamente. 


'Cosa succede allora? Perchè prendiamo sempre le scelte sbagliate o intraprendiamo una relazione con una persona che ci fa soffrire?' il professor Russell è ormai a fine lezione. Non ho mai visto così tanta gente tenere la piena attenzione alla sua lezione. 'Beh, amiamo soffrire . Non è così?'  alla sua domanda retorica molti studenti ridono. 

'Vi lascio con questa domanda a cui rispondere. Basatevi sugli argomenti discussi nelle ultime lezioni. Non voglio romanzi e la vostra biografia, mi raccomando! La consegna è per la prossima settimana.' avevo notato che il professor Russell aspettava che tutti gli studenti fossero fuori dall'aula prima di sistemare le proprie cose. Cosa che la signorina Lane non faceva, si sbrigava ad andarsene come se non potesse più sostenere le sue stesse lezioni. 

Finalmente mi stendo sul letto pronta per un riposino pomeridiano. Mi accorgo di quanto male mi fossi vestita  soltanto quando vedo il mio riflesso davanti allo specchio della porta. I pantaloni neri sembrano a pois e non riesco a spiegarmi da dove escano quei puntini. Per non parlare del maglione: è super stropicciato sulle maniche e quasi mi chiedo se fosse davvero mio.  Mi tolgo il maglione sostituendolo con la una maglietta oversize e mi infilo sotto le mie coperte. 


La vibrazione del cellulare mi sveglia e con malavoglia allungo il braccio tastando pesantemente la superficie del comodino. 

'Sì?' rispondo con voce assonnata. 

 'Sto arrivando con la pizza' la voce di Jai mi risponde e subito dopo chiude la chiamata. 

Mi sciacquo la faccia e lego i capelli in una coda alta. Non credo di aver avuto i capelli così lunghi in tutta la mia vita. Ingombranti e neri. Sento la porta chiudersi e mi precipito a uscire dal bagno. Sento il profumo della pizza entrarmi nelle narici.

 'Hey, bug'  Jai mi  attira a se lasciandomi un leggero bacio sulle labbra. 

'Bug?' dico ridacchiando per il modo in cui mi ha appena chiamata. Sono felice di vederlo anche se è scomparso per metà giornata. Mi siedo sul mio letto disfatto non appena ho preso una fetta di quella pizza. 

'Come è andata la tua giornata?' gli chiedo con la bocca piena.

 'Tranquilla' mi risponde. Emozionante penso tra me e me. Sembra quasi che non mi voglia dire nulla. Pensando alle  nostre conversazioni, noto che è quel tipo di persona riservata. Lo guardo. Indossa dei blue jeans e una maglietta bianca su cui sopra ha una camicia a scacchi rossa. Ha gli occhi un po' rossastri sintomo di stanchezza. 'Sembri stanco' osservo. 'Un po' ' dice spostando la scatola di pizza che ci divideva. 'Anzi no, non sono per niente stanco' sussurra una volta raggiunto il mio orecchio. Sento il suo respiro caldo colpire la mia pelle e vorrei spiegargli come la sua voce mi fa sentire qualcosa allo stomaco, come il modo in cui mi guarda mi faccia perdere un battito e come mi sento bene quando sono con lui. Le sue labbra si posano sul mio collo e mi lascio anadare in quel momento di debolezza e sento della pressione nel punto in cui è soffermato. 


Jai gioca distrattamente con delle ciocche dei miei capelli. Fuori è ormai buio. 

'Jai, è tardi. Non potrai uscire se c'è il guardino' gli dico con un fil di voce. Qualcuno bussa alla porta e mi spavento per quel rumore brusco che rompe il silenzio. Jai si alza prima di me ed apre la porta. La figura di una ragazza mora è davanti alla nostra porta. 

'Credo di aver sbagliato' inizia a dire guardando bene il numero della stanza. Jai non dice una parola. 'Cercavo una certa Samantha Howard' appena sento il mio nome mi alzo dal letto cercando di non sembrare troppo incasinata. 


'Sono io' dico e appena Jai si sposta con uno sguardo neutrale noto una scatola ai suoi piedi. 'Piacere sono Deebby, dovevo accompagnare Matt alla cerimonia della sua confraternita ma parto in anticipo. Ho pensato di portarti il vestito.' esclama sorridendomi. 

'Non ho ancora deciso ma grazie.' le dico sorridendole di rimando. Chiudo la porta una volta presa la scatola. 

'Che cazzo, Samantha!' Jai alza il tono di voce.  Guarda fuori dalla finestra voltandomi le spalle. Il suo atteggiamento mi infastidisce ancora una volta. ma con tono calmo cerco di dirgli che una decisione ancora non l'ho presa e che era solo una cerimonia. 

'Di una fottuta confraternita' esclama finalmente girandosi per guardarmi. Lo vedo prendere un respiro profondo e velocemente mi dice un 'Scusa, è tardi vado'.  Erano oramai quasi le due del mattino e non riuscivo a dormire così decido di scrivergli anche perchè se quasi scappato via.

You: Stai bene?

Jai: Tutto okay. È quasi mattino.

You: Sì, credo andrò a dormire

Jai: Buonanotte, bug


Mi sveglio con delle voci che gridano. Mi sporgo dalla finestra e vedo una folla chiusi in un cerchio. Non riesco a sentire bene le loro parole ma dai 'Sì colpiscilo' capisco che qualcuno sta prendendo a pugni un'altro. Senza preoccuparmi del mio aspetto mi precipito fuori per capire chi erano i protagonisti di quella confusione  e in quel breve tragitto sento la paura e la preoccupazione salire.


N/A

Allora chi pensate siano le due persone? Commentate sotto  anche se lo scoprirete domani ahahah : )

#fixmeweek day 2

FIX ME || Jai Brooks (in pausa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora