L'oscura profezia

IL vero nome dell'Oscurità p2

Dopo l'incontro con Xorn, Elara si sentiva pervasa dal terrore. La potenza del Flagello Oscuro era così opprimente che la giovane maga si sentiva impotente di fronte a lui. Quando Xorn le disse di andare a spargere la voce sul suo vero nome, Elara fu costretta ad obbedire, temendo le conseguenze di un rifiuto.

Con il cuore ancora palpitante di paura, Elara tornò nei regni e iniziò a diffondere il vero nome di Xorn. Ogni parola che pronunciava era come un'eco sinistra, portando con sé il terrore e l'orrore che quel nome suscitava.

Le persone ascoltavano con sgomento e incredulità, ma Elara sapeva che doveva essere sincera. Doveva avvertire tutti del pericolo che incombeva su di loro, anche se ciò significava diffondere il terrore e il panico.

Man mano che la notizia si diffondeva, il nome di Xorn divenne un tabù, pronunciato solo sottovoce da coloro che avevano il coraggio di farlo. Era come se pronunciare quel nome avrebbe fatto avverare la sua terribile potenza.

Ma nonostante il terrore che la avvolgeva, Elara non si arrese. Sapeva che la sua missione non era ancora finita, e che doveva trovare un modo per sconfiggere Xorn una volta per tutte.

Le sue avventure la portarono in luoghi oscuri e pericolosi, dove combatté contro creature malvagie e magie corrotte. Ma ogni sfida la rendeva più forte e determinata a proteggere i regni dalla minaccia di Xorn.

Mentre il terrore e l'orrore crescevano attorno a lei, Elara sapeva che non poteva permettersi di cedere alla paura. Doveva trovare il modo di sconfiggere Xorn e riportare la luce nei regni.

Ma il confronto finale con Xorn si avvicinava, e il terrore che avrebbe affrontato sarebbe stato il più grande di tutti.