capitolo 6

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pov federico

ero in camera mia, nicola dormiva di fianco a me non ricordavo quello che era successo ieri non so...
forse avevo bevuto?
o quello era un sogno... o quello che mi ricordavo, io e nicola davanti a tutti a baciarci.

N: buongiorno micio
F: oh sei sveglio

mi stava fissando con un sorriso.

F: che è successo ieri sera non ricordo niente
N: niente mi sono fidanzato e tu ti sei baciato con il topo
F: ti..

SI ERA FIDANZATO?.
oddio quindi non potrò più baciarlo e perdermi nelle sue morbide labbra.

N: eh si

si spostò mettendosi sopra di me e avvicinandosi alle mie labbra, incrociai le braccia tra il suo caldo collo e iniziammo a baciarci

ma non era fidanzato? non capivo aiuto

iniziammo a giocare con le nostre lingue e lui mi toccava il bacino percorrendo fino alle mie spalle, mi faceva venire i brividi.

entrò mio fratello di botto

A: raga-
ci fissò e nicola si spostò guardandolo, si alzò andando verso di lui e parlarono di non so cosa perché io stavo a letto e loro uscirono dalla stanza.

mi alzai e andai in bagno per lavarmi i denti e il viso, mi tolsi la maglietta guardandomi allo specchio, ero carino eh avevo un bacino da urlo, senza parlare del mio piccolo fisico magrolino ma bellissimo.

dopo mesi eravamo arrivati alla maturita, madonna ero molto in ansia, entrammo in classe e entrò il preside (pd)

Pd: ragazzi, oggi c'è la maturità spero tutti passiate e che abbiate tutti studiato, tobbi. un cognome a caso eh.
N: tranquillo ho studiato
Pd: buona fortuna ragazzi!!
Tutti: grazie mille!!

entrò la prof di matematica iniziando a spiegare un po' come sarà, stavo ascoltando quando qualcuno mi toccò la coscia e iniziò a stringerla, mi girai guardando nicola e misi la mia mano sopra la sua.

F: toglila.
bisbigliai perché iniziava a stringere sempre più forte.
Ps: attenti ragazzi per favore infondo!
F: s-scusi p-prof

iniziò a toccare vicino alla mia parte intima e iniziai a picchettarli la mano perché senno mi avrebbe davvero fatto esplodere.
la tolse prendendo un foglietto e una penna e iniziò a disegnare.
strano ma almeno mi aveva lasciato stare!

dopo un po' mi diede il fogliettino e c'era disegnato..

cazzo, lo strappai e diventai tutto rosso, come i suoi capelli, anzi forse più scuro!

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cazzo, lo strappai e diventai tutto rosso, come i suoi capelli, anzi forse più scuro!

F: ti odio.
N: vedremo sta sera quanto mi odierai tranquillo

perfetto sta sera uscirò!
non ho parole ancora per quel foglietto!!

dopo la lunga verifica uscimmo da scuola e andai da anna abbracciandola.

F: sta sera usciamo?
An: wow certo fede!! dove?
F: boh, in discoteca pubblica?
An: si invito anche ettore!
F: si non vedo l'ora, a che ora?
An: alle 20:30 ti vengo a prende con ettore a dopo!
F: a dopo!

mi incamminai a casa con nicola e alessandro.
arrivati a casa andai in camera e aspettai le 20:30.

mi stavo mettendo un vestito abbastanza bello!
pantaloncini corti rosa, una maglietta attillata rosa chiaro con scritte dietro e quasi trasparente, tantissime collane diverse con anelli e degli orecchini, con delle semplici nike bianche.

N: dove stai andando?
F: fuori con anna

entrai in macchina di ettore.

An: ei bestyy
F: ei amica!
E: oi fede, nicola?
F: dentro
E: aspettiamolo
F: viene anche lui?!
E: è il mio (boy)friend è ovvio
An: ti dispiace?
F: no no

che palle mi volevo allontanare da lui ma niente aaa!!

entrò in macchina, era vestito con una maglietta bianca attillata dove si potevano vedere bene tutti i suoi pettorali magnifici, pantaloni neri larghi lunghi, tante collane e anelli.

N: oh boy!
E: finalmente boy è uscito prima sto gatto viola di te vergogna eh
N: ehh

arrivati in discoteca ettore e nicola si divisero da me e anna, ci raggiunse dopo poco anche michele(paga)

M: ei raga
An/F: ei michele finalmente quanto ritardo eh

anna e michele si allontanarono e io rimasi al bancone sorseggiando la mia bibita, quando mi arrivò una forte sculacciata sul di dietro, mi girai guardando, un ragazzo che non conoscevo.

F: ei abbassa le mani!
???: ei calmo piccolo lasciati toccare~

iniziò a toccarmi il petto e il di dietro avvicinandosi alle mie labbra, cazzo ora si che doveva esserci nicola!
quando si stava per attaccare alle mie labbra qualcuno parlò.

???: non toccare il mio ragazzo grazie
il ragazzo si staccò da me e disse
???: scusi signor tobbi! mi perdoni la prego!
N: vedrai che ti succederà stronzo

aggiunse nicola prendendomi dal bacino e portandomi fuori, prendendo una sigaretta e appoggiandola alle sue labbra.

F: non fumare.
N: sennò?

nicola si allontanò poco poco per andare ad accenderla, oggi sentivo che era uno giorno sfortunato.

un ragazzo mi abbracciò da dietro strusciando il suo pacco sul mio di dietro e bisbigliando.
???: che ci fa un bel ragazzo da solo..~
F: lasciami!

gli tirai un calcio sulle parti intime girando di scatto e tirandolo dai capelli.

F: non mi toccare più coglione. non hai capito per caso il mio ragazzo?.
nicola tornò e mi toccò il bacino.
N: questo è il mio ragazzo.
mi diede un bacio sulla guancia per poi prendere il ragazzo e buttandolo in mezzo alla strada.

sentimmo sirene di polizia, non so per chi era, nicola mi portò dietro un angolo prendendo il mio cappello e coprendosi il volto con esso.

iniziò a baciarmi senza mai staccarsi, mhh mi puzzava tutto ciò....

cercavano lui?....

continua...

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