innamorati ma differenti

capitolo 21

pov federico

noah si sedette sul letto e io mi misi a cavalcioni su di lui avvicinando il mio viso al suo, misi le mie mani dietro la sua nuca, lui sul mio bacino, azzerai la distanza tra le nostre labbra, che dopo poco diventò un limone, lui mi accarezzava il bacino e io ero impegnato a farli i grattini.

Noah: perché?

disse leccandosi le labbra

Federico: non posso?

si avvicinò al mio collo ma dopo poco mi buttò a terra, mi feci male, sembrò menefreghista

Federico: ahia..
Noah: sei come nicola. baci tutti quanti.
Federico: non è vero
Noah: e quel succhiotto?
Federico: qual..

mi ricordai..

(capitolo 20)

"mi strinse forte a lui e mi iniziò a baciare delicatamente il collo

Federico: nico..

mi fece un succhiotto, non sapevo se era molto evidente.. però poi mi diede un bacio sulla guancia, si avvicinò alle mie labbra ma..."

Federico: scusa noah.. non pen-
Noah: vai da nicola tuo.
Federico: noah.. lasciami spiegare!
Noah: non ne ho bisogno
Federico: ti prego
Noah: parla sentiamo
Federico: non pensavo che nicola mi avesse fatto un succhiotto così eviden-
Noah: e quindi perché mo mi hai baciato?
Federico: perché.. non so..
Noah: ecco!! sparisci!

Anna: tutto bene? che succede li dentro?!

saltai su di noah tappandogli la bocca con una mano e per fare la scena iniziai a saltare su di lui che era steso sul letto e fare versi

Federico: mmh~ si noah~!

lui divento rosso girandosi, anna se ne andò, lo sentì dai suoi passi, mi alzai dal letto e guardai noah, rosso dall'imbarazzo

Noah: via dalla stanza..
Federico: ok

andai davanti alla porta aprendola e usc-

nicola mi tirò dal braccio facendomi sbattere al muro

Nicola: hai gridato il nome di un altro ragazzo?!
Federico: no
Nicola: e mo che hai fatto?!
Federico: niente
Nicola: cazzo
Federico: e giulia?
Nicola: fatti i cazzi tuoi
Federico: oh.. ok

lo tirai dal braccio, l'avevo presa sul serio sta cosa.. andammo in bagno, lo feci attaccare al muro e mi inginocchiai davanti ai suoi pantaloni, glieli stavo per slacciare ma mi fermò

Nicola: non intendevo questo.. ma se proprio insisti~
Federico: oh allora meglio per la mia gola

mi alzai sedendomi sul muretto vicino al cesso, si avvicinò al mio busto accarezzandolo

Federico: vabbo vado ciao
Nicola: no!

lo ignorai andandomene, girando l'angolo del bagno andai contro un ragazzo.. sembrava più grande di me

Federico: oh scusa!
???: tranquillo, come ti chiami?
Federico: federico, tu?
Alex: alex, quanti anni hai?
Federico: 20, tu?
Alex: 22 tra poco 23
Federico: bene, che stanza sei?
Alex: sono nella stanza 221
Federico: oh, io 218

ma nella 221 c'era nicola.. non stava con ettore?

Alex: bene, vieni da me dopo le lezioni?
Federico: va bene! a dopo alex
Alex: a dopo fede

.

.

dopo le lezioni..

Federico: alex!! sei li dentro?
Alex: oh si entra!