We should kiss

5.La scommessa

JADE

Sbatto lo sportello dell'armadietto spaventandomi vedendo una faccia sorridente nascosta dietro di esso. Mi porto la mano al petto facendo un saltino all'indietro.

Penso che Elsa dei poveri sia davvero pazza.

<<Ciao.>> la saluto ancora con il cuore in gola. Ce la vedrei in un film horror.

<<Ti va di uscire sta sera? Oggi c'è la serata Kelly's, ci vanno tutti.>>

<<La che?>>

So che Kelly's è l'unica tavola calda della città.
Ma poi perchè tutte le tavole calde si chiamano come i titolari solo con la s finale. Nemmeno un po' di inventiva hanno questi paesani.

<<Praticamente viene tutto due euro. Quindi vieni?>>

L'esaltazione nella sua voce è palpabile, sembra si sia fatta di cocaina. Al contrario di Chris che è così silenzioso e calmo che neanche lo avevo notato. Non ho ancora capito se sono una coppia o no, non li ho mai visti baciarsi o fare smancerie però starebbero davvero bene insieme.

<<Sì, a che ora?>>

Non voglio passare un altra serata sul letto a vedermi "Alta infedeltà" perciò uscirò anche se Kevin non vorrà, me ne sbatto le palle delle sue regole.

<<Ti passo a prendere alle otto. Fatti trovare pronta.>>

***

Torno a casa alle due di pomeriggio, quindi ho sei ore per prepararmi.
Se pranzassi mentre mi guardo la tv e prendessi in considerazione di vedere almeno due episodi di "American Horror Story" un'ora e mezza volerebbe via.
Poi filerò subito in doccia: mi devo lavare i capelli, asciugarli e fare la lametta. Altre due ore se ne saranno andate.
Mi rimangono meno di tre ore per truccarmi, scegliere come vestirmi e avere del tempo extra per fare un po' di foto.

Ce la posso fare.

Corro in cucina e per pranzo mi preparo un piatto di pasta in bianco.
Le mie doti culinarie si fermano qua, non so fare nemmeno i panini perchè il pane lo taglio storto.

Mangio il mio piatto gourmet sul divano consapevole che se dovessi sporcarlo sarei morta.

Solo dopo aver fatto partire la mia playlist entro in doccia per iniziare il mio concerto allo shampoo, bagnoschiuma e balsamo.

Me la faccio la lametta anche lì sotto?
Sta sera le possibilità di scopate sono più alte rispetto agli altri giorni, perciò direi di sì.

Uscita dalla doccia con un emorragia esterna perché mi sono tagliata nel polpaccio mi metto il pigiama e inizio ad asciugarmi i capelli.
Ringrazio madre natura che mi ha fatta liscia, ma liscia liscia, perciò non devo perdere tempo con la piastra perchè i miei capelli sono già degli spaghetti.

Dopo aver fatto la base trucco mi ritrovo ad insultare tutta la famiglia del mio eyeliner che non è abbastanza bravo a farmi due codine perfette e uguali. Sto avendo una crisi isterica e per la mia sanità mentale decido di fare una pausa di dieci minuti.

Ma dieci minuti secondo le leggi di Newton non sono mai dieci minuti, e me ne accorgo proprio quando un messaggio mi spaventa più del ragno che penzola dal soffitto.