6.Rancore

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JESS


Sta bevendo il suo Estathè alla pesca; è molto meglio limone, ad un certo punto le va di traverso, inizia a tossire per cercare di respirare e il viso le diventa sempre più rosso, gli altri studenti cercano di aiutarla con scarsi risultati e a lei le si accorciano i minuti che le rimangono. Si sforza così tanto per riacquisire il suo respiro ma ormai non c'è più niente da fare.
Poverina, sono così rammaricato. Era così giovane, con una vita davanti ad aspettarla.

La vita delle volte è davvero crudele.

<<Hai finito di fissare quella ragazza come un maniaco?>>

La voce di Megan mi riporta alla realtà. Realtà dove quella stronza sta ancora bevendo il suo stupido Estathè alla pesca senza morire dolorosamente. Come ho già detto: la vita delle volte è davvero crudele.

Mordo il mio panino al prosciutto così forte che per poco non mi si sgretolano tutti i denti immaginandomi che sia la sua testa quella che sto mangiando. Mastico un po' buttando giù il boccone ancora troppo grande che mi si impunta giù per la gola facendomi tossire come un dannato.

Quel coglione di Devon si preoccupa subito e senza darmi il tempo di riprendere a respirare si mette dietro di me avvolgendomi le braccia intorno al mio busto e schiacciandomi per farmi sputare quel cazzo di panino maledetto.

Dopo dieci secondi interminabili riesco a tirare fuori il pane mangiucchiato e finalmente lui si stacca da me dandomi una pacca sulla spalla. Guardo Megan e Jasmine che si trattengono dal ridere per la scena abbastanza esilarante e mi risiedo sulla panchina.

Fortuna in questa scuola sono tutti egoisti e quindi nessuno ha fatto troppo caso a me.

<<Stai bene?>>

<<A meraviglia.>> borbotto rimordendo il mio panino, sprecando tre minuti a masticare.

Scommetto che è stata quella strega di Jade a cercare di uccidermi. Io speravo che si strozzasse e lei mi ha lanciato una maledizione.

Che poi me li ricordo i suoi occhi spiritati che mi fissavano con sfida prima dell'inizio della gara.

Sono gialli.
Non ho mai incontrato nessuno con gli occhi gialli quindi molto probabilmente è una strega del 1500 che è venuta a vendicarsi, forse qualche mia antenato ha cercato di portarla al rogo e lei se l'è presa con me. Che immatura.

Questo spiegherebbe come ha vinto la gara, soprattutto che non è morta quando ha deciso di fare la cazzata di non rallentare.

Mio fratello si è visto un film sulle streghe l'altra sera e mi ha obbligato a guardarlo con lui. Agli altri le streghe sembrano belle e normali ma poi a mezzanotte si trasformano e diventano spaventose e bruttissime per tutta la notte. E anche se la notte della gara lei è stata in giro fino alle due ho trovato una spiegazione anche per questo: lei non si trasforma perchè è già spaventosa e bruttissima.

Tutto ha senso e combacia alla perfezione.
In conclusione è una strega e io troverò il modo di mandarla al rogo.

<<Jess muoviti! Se arriviamo tardi agli allenamenti il coach ci fa fare cinque giri di campo in più.>>

Giusto gli allenamenti. Sono le due e mezza e alle tre iniziano.

Mi alzo dalla panchina salutando Megan e Jasmine.
Non ho mai capito perché Jas pranza sempre con noi, Megan il pomeriggio ha gli allenamenti con le cheerleader, lei invece non è iscritta a nessun programma extracurricolare e potrebbe benissimo tornare a casa finite le lezioni mangiando decentemente non un misero panino o il cibo radioattivo della mensa fatto in una discarica di Chernobyl da dei barboni che usano le mani come carta igienica.
Io preferisco morire di fame per tutto il pomeriggio invece di prendermi dodici malattie diverse ancora non scoperte.

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