[🔜] 𝑵𝑶𝑩𝑶𝑫𝒀 𝑬𝑳𝑺𝑬 // 𝙘𝙝𝙤𝙞 𝙮𝙚𝙤𝙣𝙟𝙪𝙣 𝙭 𝙧𝙚𝙖𝙙𝙚𝙧.

IV

io: non so cosa mettermi

anonimo: tre cose
anonimo: 1) mancano venti minuti, io sono già in macchina e tu ancora non sai cosa metterti
anonimo: 2) mi hai scritto per prima tu perciò lo reputo un esplicito gesto d'amore
anonimo: 3) sarai bellissima con qualsiasi cosa <3

io: ti ringrazio
io: e comunque ti ho scritto perché eri la prima chat che avevo tra le recenti
io: torno a scegliere qualcosa

anonimo: ti aspetto ;)

𓆸

quel giorno arrivai ovviamente in ritardo alla festa, scortata da un amico del gruppo di keeho:
« non dovresti prendere la patente y/n?
credo sia giunto il momento sai? » mi disse il ragazzo accanto a me mentre guidava e guardava fisso la strada.
« io credo sia giunto il momento di tapparti quella bocca theo. » sbraitai.
mi lanciò un'occhiataccia, poi riprese col suo percorso verso casa dei nostri ultimi passeggeri.
« sei proprio lento theo, avremmo fatto prima a piedi piuttosto che aspettare te. » si lamentò intak salendo in auto.
« avete sempre qualcosa da ridire, mh?
eppure non siete andati a piedi, siete col culo sul mio sedile.
vedete di non sporcarlo. » roteò gli occhi il proprietario della vettura.
ridacchiai scambiando uno sguardo con jiung, poi arrivammo finalmente sul luogo della festa.
non si riusciva neanche a camminare tra la folla, sarebbe stato impossibile trovare il ragazzo anonimo che si nascondeva dietro quei messaggi così carini e divertenti.
presi il cellulare e gli mandai un messaggio, sperando in un miracolo e di trovarlo proprio davanti a me:

io: vuoi dirmi dove sei
io: potremmo parlare
io: sono sola

anonimo: ti vedo con theo e intak
anonimo: non sei sola

io: TU MI VEDI
io: dove sei
io: sono tutti al telefono potresti essere chiunque
io: però se fossi quel ragazzo lì...

anonimo: DESCRIVI
anonimo: chi

io: stavo scherzando
io: vado a prendermi da bere

𓆸

dopo aver chiuso la chat andai verso il tavolo dov'era keeho con i bicchieri d'alcol, ne presi uno e, mentre andavo fiera dai miei amici, mi scontrai con un ragazzo che me lo rovesciò tutto completamente addosso.
« perdonami, scusa, non volevo. » disse imbarazzato e guardando in basso.
« è okay, non stavo facendo attenzione. » dissi io cercando di non farlo sentire troppo a disagio.
dopo aver incontrato il mio sguardo col suo rimasi imbambolata davanti a tale visione paradisiaca: il ragazzo aveva i capelli di un rosa scuro sbiadito, un colore inusuale ma che gli donava tantissimo.
sorrisi ed andai verso il bagno per pulirmi.
mentre mi guardavo allo specchio, coperta di sangria da testa a piedi, mi sentii strana: ero rimasta per caso folgorata dalla visione di quel ragazzo meraviglioso?
sapevo che se fosse stata una qualsiasi altra persona, probabilmente mi sarei arrabbiata e sarei andata su tutte le furie, invece ero stranamente felice.
"mai fidarsi solo dell'aspetto" - mi ripetei mentre mi sistemavo i capelli con le dita e cercavo di riparare al danno sul vestito che avevo scelto con tanta cura.
continuai così per qualche minuto, poi vidi una notifica illuminare lo schermo del mio cellulare:

anonimo: stai bene???
anonimo: ho visto che ti hanno rovesciato un drink su quel bellissimo vestito
anonimo: ma dove sono theo ed intak quando servonoooo
anonimo: ti hanno lasciato sola soletta

io: tu non ti sei mosso
io: se hai visto tutta la scena
io: avresti potuto aiutarmi
io: alla fine il ragazzo con cui mi sono scontrata era davvero bello

anonimo: la prossima volta gliene dico quattro ai tuoi amici
anonimo: dove sei ora?

io: stai sviando il discorso
io: e sono in bagno
io: a cercare di sistemare il danno

anonimo: mi dispiaceeee :(

io: di cosa
io: non è mica colpa tua

anonimo: si ma
anonimo: fa niente
anonimo: mi dispiace lo stesso x il vestito
anonimo: ora sarà sicuramente a chiazze
anonimo: rosse
anonimo: tipo ciclo

io: dimenticavo
io: da domani avrò anche quello...

anonimo: da domani prenderò una settimana di vacanza
anonimo: ci tengo a vivere ancora qualche anno

io: sei uno stronzo sai?
io: ora da anonimo ti salverò come "stronzo"

anonimo: potresti salvarmi "amore della mia vita😻"
anonimo: sarebbe più corretto

io: vado a finire di sistemarmi
io: poi andrò da keeho un po'

anonimo: NON
anonimo: non starci troppo attaccata
anonimo: ti prego

io: gelosone

𓆸

« steph! » urlai dall'altra parte della sala con una mano alzata.
vidi il ragazzo girarsi di scatto e farmi cenno di andare verso di lui, così seguii il consiglio ed arrivai al suo fianco in un baleno.
« la ragazza più bella della festa è arrivata! » disse lui abbracciandomi.
le chiazze di sangria sul vestito si erano talmente amalgamate con la stoffa, che pareva quasi la fantasia dell'abito.
« sei sempre il solito esagerato...hai visto theo ed intak? » domandai.
« sono usciti fuori, credo siano con jiung che stava parlando con hanni e minji. » replicò facendo spallucce.
annuii, poi notai avvicinarsi quel bellissimo ragazzo dai capelli rosa di prima.
« yeonjun!
dov'eri?
ti stavo aspettando da almeno venti minuti qui al tavolo! » sbraitò il mio migliore amico.
rimasi di nuovo incantata da quella figura: si poteva essere davvero così perfetti questo pianeta?
« scusami, ho avuto un paio di imprevisti.
piuttosto...è tutto okay col vestito?
se vuoi che lo ricompri... » mi chiese urlandomi all'orecchio per farsi sentire meglio.
sentii il suo fiato sul collo e rimasi estasiata da tale sensazione, come fosse vento celestiale.
« è okay, non ce n'è bisogno!
con un po' di detersivo andrà via tutto, ma grazie del pensiero. » sorrisi io.
il ragazzo si passò imbarazzato una mano tra i capelli, disse una cosa al ragazzo vicino a me e si allontanò ilare.
« chi è quel ragazzo? » domandai al mio migliore amico.
« uno dei ragazzi più cool che abbia mai conosciuto!
hai mai visto come balla?
è un fenomeno, per non parlare della sua voce!
non l'hai mai visto nel mio gruppo alla high? » mi chiese confuso.
« no...credo di no.
grazie steph, vado a cercare gli altri ragazzi. » annunciai per poi allontanarmi.
quando arrivai trovai theo, jiung ed intak discutere dei vari gusti di bubble tea del rifornitore sotto casa del maggiore e, per di più, senza ragazze:
« il miglior gusto è anguria.
detto ciò...andiamo a casa?
sono stanchissima e puzzo di sangria. » dissi indicando il mio vestito sporco.
theo ed intak scoppiarono in una sonora risata e jiung cercò in ogni modo di calmarli, fallendo miseramente.
« giusto perché sono stanco di questa festa.
nessuna ragazza è voluta stare con noi, eppure avevamo tanti discorsi interessanti da fare! » si lamentò intak.
« secondo me, se devo proprio essere sincero, avete spaventato qualsiasi essere vivente si sia avvicinato a voi nelle ultime due ore. » rispose jiung salendo in auto.
« secondo me non c'era nessuna alla nostra altezza, perché non ti stai zitto jiung? » sbraitò theo per poi mettere in moto.
non dissi nulla durante il viaggio, semplicemente pensai al ragazzo dai capelli rosa antico e mi lasciai perdere nei miei film mentali.
appena arrivata a casa mi buttai sul letto e vidi che l'anonimo non aveva lasciato più nessun messaggio: "sarà ancora alla festa" - pensai.

io: sai cosa?
io: in realtà mi manchi
io: cioè ASPETTA
io: mi manca parlare con te, "persona di cui non conosco nome ed aspetto fisico."
io: notte notteeeeee <3