Tornando a casa Fred continuava ad accarezzarsi le labbra incredulo, come se quel bacio avesse lasciato un impronta fisica e tangibile sulla sua bocca e avesse paura che potesse scappargli via da un momento all'altro.
Ginny aspettava ansiosa che tornasse seduta davanti alla Tana, George aveva atteso con lei per un po' poi si era addormentato appoggiandosi al muro. Ron era curioso ma troppo frustrato dal fatto che sembrava che solo lui non riuscisse ad avere delle storie d'amore, perciò rimase un po' più distaccato dalla vicenda, ma ogni 15 minuti si presentava in ciabatte alla porta per chiedere se il fratello maggiore fosse tornato. I Weasley senior avevano ricevuto stralci di notizie dai pettegolezzi che sentivano per la casa e dagli sbalzi d'umore continui del figlio; Molly era piuttosto preoccupata per la pericolosità della situazione, Arthur non vedeva l'ora che glieli presentasse per farle un mucchio di domande: al diavolo la segretezza magica un sacco di maghi si erano alla fine sposati con babbani e questi ultimi erano venuti al corrente di tutto.
Ron decise che si sarebbe presentato ancora una volta nel giardino per vedere se Fred fosse tornato poi sarebbe andato a dormire. Ginny stava per dargli l'ennesima risposta negativa quando un rumore frusciante li fece girare verso il cielo e fece svegliare George, era Fred sulla sua scopa. Tutti e tre si precipitarono verso di lui come giornalisti sulle scene del crimine per catturare ogni minimo dettaglio o notizia.
Fred li guardò divertito e rivolto a Ginny e Ron disse: "Voi due siete troppo piccoli per sentire questi racconti mi spiace dovrò aggiornare solo George!"
"NO!" urlò Ginny rischiando di svegliare l'intera casa, gnomi compresi: "Sono l'unica che è rimasta qua fuori con gli occhi aperti tutto il tempo, con Ron fai quello che vuoi ma io merito di saperlo! Hai capito? ME LO MERITO!"
"Va bene va bene. Dai su, Ron anche tu puoi sentire solo perché mi sento particolarmente buono questa sera. Beh, che vi posso dire, ho fatto uno spettacolo pazzesco e.. mmh si direi che le è piaciuto."
"Diresti? Cioè tutto qui? Che reazione ha avuto? Era contenta? Cosa ti ha detto?"
"In realtà proprio detto niente, ma deve esserle piaciuto, perché mi ha baciato."
Furono tutti contenti ma Ginny si sentì soddisfatta solo dopo aver fatto ancora una lunga serie di domande, alla fine della quale tutti riuscirono a ritirarsi nelle proprie camere per dormire.
"Grazie per averci ospitati stanotte." disse al mattino Fred masticando la buonissima colazione della mamma, quanto le era mancato.
"Ma ci mancherebbe ragazzi, anche se siete andati a vivere sopra il negozio questa è sempre casa vostra. Poi è stato carino da parte tua tornare qui per lasciar fare la pettegola a tua sorella." sorrise Molly.
"E a mio fratello piccolo."
"E alla tua mamma? Le lasci fare un po' la pettegola? Allora? Questa ragazza ti piace? È andata bene l'uscita?"
Fred arrossì: "Mamma cosa sono queste domande mi metti in imbarazzo!"
In quel momento però ci pensò Ginny che scese in cucina saltellando e canticchiando: "si sono baciati, si sono baciati."
Molly fece un urletto di gioia e abbracciò il figlio che era ormai bordeaux fino alle orecchie.
"Col consenso della famiglia noi andremmo a lavorare." disse George salvando definitivamente il gemello. Appena furono fuori però esclamò: "Non ti spiace proprio parlare di lei eh fratellino, sei cotto."
Fred rispose chinando il capo sorridendo imbarazzato. George era contento di vederlo così.
"Allora quali sono le prossime mosse?"La sera Fred era di nuovo sotto casa della ragazza, ormai il loro punto di incontro. Aveva aspettato tutto il giorno quel momento, sia perché non vedeva l'ora di rivederla, sia perché quello era il momento della verità. L'avrebbe salutato con un altro bacio? Ci sarebbe stato silenzio imbarazzante?
Le risposte arrivarono quasi subito, anche se non appena la vide arrivargli incontro gli erano già passate di mente. Si avvicinarono spontaneamente e si diedero un veloce ma dolce bacio sulle labbra.
Iniziarono a passeggiare verso il centro della città raccontandosi le loro rispettive giornate, anche se quelle di Fred erano quasi tutte bugie e si sentiva morire per questo, esiste una relazione senza verità? Se lei poi non si fosse più fidata di lui?
"Camilla, ti devo dire una cosa."
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Corso extra -Fred Weasley
FanfictionI corsi extra all'ultimo anno sono davvero noiosi, soprattutto se non riguardano la magia.. oppure no?