02. Speranza e cambiamenti
Fu un secondo, e tutto cambiò d'improvviso.
"Dacci i nostri fottuti soldi! abbiamo scommesso su di lui e tu ci hai imbrogliato! sei solo un fottuto bastardo!"
Si fermò sul marciapiede con una mano nella tasca dei pantaloni di tuta grigia e l'altra già pronta a far partire la musica.
Li osservò in silenzio, erano come cani che guidati dall'istinto abbaiavano contro la preda. Indifesa, colta di sorpresa e dalla paura. Si poteva vedere dagli occhi e dal modo in cui la sua espressione si contraeva che era debole di cuore.
Fin troppo...
Era circondato e disarmato, dagli abiti sembrava una persona benestante e dal modo di stare ritto sulle gambe sembrava avere esperienza in campo, eppure, dal modo in cui il suo corpo si contraeva si poteva capire che non avrebbe usato le sue conoscenze.
E nello stesso istante in cui il suo dito spinse contro il tasto del suo MP3 ( rubato rigorosamente in un negozio che vendeva tutti oggetti di vecchia data ) uno degli uomini alzò in aria la mazza pronto a colpire l'altro in pieno viso.
Ed allora si mosse in avanti e con destrezza e agilità afferrò quest'ultimo per un braccio sferrandogli un pugno così forte da fargli perdere i sensi.
Gli altri suoi "scagnozzi"allora si mossero in avanti ma lui era diverso, era come se nel suo cervello tutti i movimenti fossero già registrati. Lui vedeva, ancor prima che il nemico si potesse muovere, la mossa che avrebbe usato per attaccarlo e senza batter ciglio gli toglieva quella possibilità usando al 100% tutto quello che aveva a sua disposizione.
Quando si destò dai suoi pensieri stava lottando con l'ultimo uomo che rispetto agli altri era molto più grande e difficile da abbattere.
Ma in un secondo individuò due punti cechi e senza esitazione gli afferrò un braccio mentre posizionava una delle sue gambe in mezzo a quelle del tizio per poi, con l'altra mano, tirarlo sia per il braccio sia per la maglietta atterrandolo senza nessuno sforzo.
"Cristo santo, questo- questo è..." Il ragazzo lo guardò lateralmente chiedendosi se fosse il caso di andarsene o di chiedergli una ricompensa per averlo salvato ma non fece nessuna delle due limitandosi a stare in silenzio e a girarsi verso l'altro che lo guardava quasi ammaliato.
"...favoloso!" L'energia con cui sputò fuori l'ultima parola lo fece sobbalzare e arretrare di qualche passo.
Poi come se l'altro potesse leggerlo nei suoi occhi si schiarì la voce e si ricompose sorridendo timido.
"Perdonami... piacere. Eijiro. Eijiro Kirishima" Gli porse la mano in attesa di una risposta ma l'altro non ricambiò il gesto limitandosi a dire freddamente "buona giornata".
"A-Aspetta! posso aiutarti!" Il ragazzo si fermò quasi di scatto e si voltò curioso.
"E tu cosa sai di cosa ho bisogno io? mh?" Il rosso inarcò un sopracciglio e mostrò nuovamente la sua dentatura perfetta e smagliante.
"Che ne dici di iniziare con il tuo nome? ti offro qualcosa che ne dici? sentiti libero di rifutare"
E forse fu per la fame o per la curiosità fatto sta che in un modo o nell'altro si ritrovarono seduti l'uno di fronte all'altro a sorseggiare, come se fossero vecchi amici, del buon caffè.
"Quindi, posso sapere come ti chiami? o sei un criminale in fuga?" Il minore sospirò e strinse i pugni per rimanere calmo.
Odiava parlare di se, delle sue misere condizioni e di come fosse cresciuto.
"Semplicemente Izuku" Mai al mondo avrebbe rivelato il suo cognome, era una parte ancora più sporca e oscura della sua vita. Una parte che però non poteva tagliare via.
"D'accordo non ti chiederò altro sulla tua provenienza o comunque cose che riguardo te e la tua famiglia"
E anche se non parlò in un certo senso il verdino gliene fu grato.
"Perdonami, e sentiti libero di picchiarmi ma sono abbastanza sicuro tu non abbia un posto dove stare o comunque soldi per avere una stabilità economica...
E non fraintendermi, anzi, puoi avere molto di più grazie ai tuoi pugni"Izuku non si scompose, anzi il suo aspetto non gli dava un'aria per nulla spaventata o turbata ed il modo in cui se ne stava perfettamente ritto con la schiena e con il capo alzato incuteva più che del semplice disagio.
Lo guardò da sotto le ciglia nere e spesse e quello sguardo per Kirishima fu come una lama puntata al collo.
"Ottimo osservatore. Quindi, andando per esclusione, anche se a prima vista non sembri affatto pericoloso, fai parte di qualcosa che ha a che fare con il pugilato e con le scommesse.
Sostanzialmente gioco sporco ed illegale ma denaro pulito.
Posso immaginare che quindi quello in cui sto per cacciarmi potrebbe mettere a rischio la mia vita ma in compenso ci guadagno i soldi dei ricconi sfondati a cui piace il sangue, o la morte nei peggiori dei casi"Gli occhi del rosso si accesero d'immenso e il suo sorriso si fece ancora più grande come se avesse appena catturato un'oca dalle uova d'oro.
"B.I.N.G.O" Scandì entusiasta muovendosi sulla poltrona in pelle nervosamente come se avesse l'urgente bisogno di correre al cesso.
"Se ti unisci a noi amico farai una montagna di soldi, ho visto come ti muovi e sei il biglietto vincente. Inoltre offriamo alle nostre 'reclute' per così dire vitto e alloggio in cambio delle loro abilità sul campo di battaglia" E allora Izuku non potè resistere a quell'offerta.
Anche se c'era di mezzo la sua fottuta vita a lui non importava, ormai, aveva perso ogni motivo per vivere. Quella sarebbe stata soltanto il livello finale del suo gico.
"Ci sto" Kirishima si alzò in piedi come una molla e si buttò, letteralmente, su di lui abbracciandolo come se fosse suo fratello.
"Benvenuto nel team, spero ti troverai bene con noi. Siamo e sembriamo tutti degli animali che combattono tra loro per due soldi, ma ogni singola persona che incontrerai lì dentro ha lottato per la vita e ha un motivo più che valido dietro ogni sua azione. Tu sei uno di noi adesso e ti tratteremo come una famiglia. Promesso. Anche se non tutti sono molto socievoli come me" Izuku lo ascoltò e quando finirono la loro "colazione" uscirono dal bar dirigendosi verso quella che per il verdino in realtà era una speranza.
Buongiorno guys!
Questo capitolo a quanto pare per il nostro Izuku è una svolta...
Quello che ho amato di più di questa storia è l'amicizia che nascerà tra Izuku e Kirishima ma ora siamo agli inizi quindi quel legame è ancora inestitente!
Detto questo vi auguro una buona mattinata e come sempre ci vediamo nel prossimo capitolo!
Un bacino, la vostra
-Afrodite
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Risk For You - A BakuDeku story
FanfictionNient'altro se non una storia che amerete dall'inizio alla fine. Almeno spero ;) Avviso: wattpad è un pezzo di merda e mi ha cambiato l'ordine dei capitoli (ho provato a rimetterli nel proprio ordine ma nulla) quindi quando leggete controllate che...