13. 間違い?

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13. Errore?

Il rimorso non ci mise molto a riempire lo stomaco di Izuku che, man mano che il tempo passava, diventava nervoso e ansioso. Non ne aveva un motivo preciso. semplicemente tutto quello era così nuovo e strano da farlo sentire spaesato.

Non era abituato all'amore né ne aveva un concetto ben chiaro. Non aveva mai ricevuto affetto e attenzioni paragonabili a quel tipo di sentimento.

Per lui era una nuova scoperta, come un'isola, inesplorata, piena di pericoli e di cose di cui non ne sapeva assolutamente nulla.

Aveva fatto un errore?

Probabilmente no. Alla fine era stata soltanto una scopata priva di ogni affetto, eppure, per quanto Izuku provasse ad autoconvincersi non riusciva a non pensare al fatto che fosse stato un errore che mai avrebbe dovuto fare.

Ed inevitabilmente aveva iniziato a comportarsi come un'idiota. Quando c'era Katsuki cercava di non guardarlo, di non ripensare a quei momenti, di non parlargli e di non perdersi in quei momenti di intimità.

Non lo evitava ma cercava di mantenere un "profilo basso" per così dire cercando di restare il più tempo possibile in compagnia dei suoi nuovi compagni e di evitare qualsiasi conttato con il maggiore che, invece, cominciava ad avere dei sospetti.

La sera invece per Izuku era un dramma, perché? perché non appena chiudeva gli occhi nella sua mente cominciavano a riprodursi le immagini di quel giorno, e le sue orecchie si riempivano di ansiti e gemiti, di versi gutturali e di grugniti di puro piacere. Vedeva i loro corpi muoversi e le loro carni scoperte scontrarsi tra loro velocemente.

Percepiva le sensazioni che quell'unione gli aveva provocato: Lo stomaco sotto sopra, le gambe diventargli molli come gelatina e il corpo riscaldarsi, riempirsi, di sensazioni mai viste prima.

Era semplicemente fottuto e lo sapeva benissimo.

Probabilmente, anzi, inconsciamente, quel suo disagio e nervosismo era dovuto ad uno stupido e semplice motivo : Gli piaceva da impazzire e ne desiderava ancora ed ancora. Lo avrebbe desiderato fino alla fine dei suoi inutili giorni.

"Izuku" Il nominato sussultò e quando voltò lo sguardo vide Kirishima al suo fianco guardarlo quasi con apprensione.

"Mh... vuoi parlarne?" Chiese cauto mettendogli una mano sulla spalla. Quel pomeriggio si era recato in camera del rosso nel pieno di una crisi nervosa e quest'ultimo lo aveva accolto a braccia aperte.

Si era seduto sul letto e poi il nulla, nessuno aveva spicciato parola e quando il silenzio aveva iniziato a diventare insopportabile il rosso aveva richiamato la sua attenzione risvegliandolo dai suoi pensieri.

"Ecco- è complicato... e anche imbarazzante" Iniziò mentre si torturava le pellicine delle dita.

"Tutti facciamo cose imbarazzanti e magari per te non è così ma ti voglio bene come un fratello e se ne avrai bisogno la mia porta sarà sempre aperta. Anche tra 70anni quando saremo vecchi e storti" Il verdino accennò un lieve sorriso, apprezzava tutto quello, e amava Kirishima in un modo che non avrebbe mai saputo spiegarsi.

"D'accordo... vedi io- ho fatto sesso con Katsuki" Il maggiore cadde dalla sedia su cui era seduto e il minore spalancò la bocca per il modo assurdo in cui era caduto "Kiri-" Il nominato si alzò di scatto urlando un "COSA?!" per poi mettersi le mani nei capelli con fare sconvolto come se avesse appena scoperto di avere una malattina incurabile.

"Non ci posso credere! mi stai prendendo in giro vero?" Izuku lo fissò in silenzio confuso "Non ho fatto... nulla di male, credo" Kirishima negò col capo "Non è per quello è solo che Katsuki è inavvicinabile, cioè, nel senso nessuno è mai riuscito a ottenere nemmeno un bacio..." Le labbra del verdino si schiusero in una "o" di stupore e subito dopo si riprese il filo del discorso continuando.

"Si ok tralasciando questo. Non è per il fatto di aver fatto sesso con lui che sono qui-" Il maggiore si mosse nervoso e lo guardò in cerca di una risposta "Allora cosa?" domandò ansioso.

"Mi sento fottutamente confuso! mi sento a strano ma nonostante questo continuo a pensare a lui e- e cazzo voglio rifarlo altre mille volte!" Sbottò tutto d'un fiato mentre gli occhi del rosso avevano preso a brillare immensamente cosí come il suo sorriso che si era tirato all'insù in modo quasi apprensivo.

"Cosa?" Mormorò Izuku spaventato e lui scoppiò a ridere in una fragorosa risata.

"Ti piace Katsuki!" Urlò come se fosse la cosa più ovvia al mondo "N- Non dire cazzate Kiri!" Lui sorrise ancora "Non ti sto prendendo in giro, è la cosa che provano tutti quando si innamorano o, almeno, quasi tutti poi ci possono essere persone che provano amore in modo diverso ma alla fine sempre amore è"

Dire che quella notizia lo aveva scioccato era poco. Non era uscito dalla sua stanza nemmeno per mangiare e se ne stava in silenzio a riflettere su quella parola "amore" che mai aveva compreso o provato a comprendere.

"Sono davvero, ma davvero fottuto" Borbottò tirandosi i capelli all'iendietro per poi buttarsi con la faccia sul cuscino e sospirare rassegnato.

In quel preciso istante la porta si spalancò mostrando il biondino che con noncuranza si avviava verso il bagno.

Izuku intanto troppo assorto dai suoi pensieri non se ne era nemmeno accorto così si alzò e prese una sigaretta dal pacchetto sopra il comodino per poi uscire fuori al balcone dove prese a fumarla in silenzio.

Improvvisamente la sigaretta gli venne tolta dalle mani e quando il minore si voltò quasi non impallidí alla vista del maggiore che fumava la sua sigaretta.

"Hey- quella era la-" Ma non finì la frase perché quest'ultimo si fiondo sulle labbra rilasciando il fumo che quasi lo fece soffocare nel bacio.

E tutto d'un tratto le sue ansie svanirono e decise di reggergli il gioco.

Gli sfilò la sigaretta tra la dita e ne prese un tiro, poi, afferrò con il pollice, l'indice e medio il mento di Katsuki - che non fece nulla per fermarlo né mostro segni di fastidio nei confronti di quel gesto -. Infine rilasciò il fumo ad un soffio dalle sue labbra ed il biondo in risposa lo aspirò mantenendo fisso il contatto sulle sue labbra rosee che successivamente riprese a baciare come se fossero la sua droga.



Beh? che ve ne pare?

Questo capitolo è un po' di passaggio ma la sua importanza è enorme.

Perché possiamo vedere come Izuku si disperi quasi per quello che ha fatto, possiamo vedere quindi, altri lati di lui che fino ad'ora erano rimasti nascosti!

Inoltre possiamo vedere come sia quasi incredulo quando Kirishima gli parla dell'amore, sentimento a lui sconosciuto!

Detto ciò ci vediamo come sempre nel prossimo capitolo!!

Un bacino, la vostra

-Afrodite

Risk For You - A BakuDeku storyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora