TUTTA COLPA DEL CUORE

TUTTA COLPA DEL CUORE 1

Sono qui distesa sul mio letto, la sveglia ha suonato già da trenta minuti, ma io è praticamente tutta la notte che non dormo. Ho gli occhi gonfi come una palla da basket, lo stomaco fa ancora male dopo ieri sera. Occhi gonfi e stomaco dolorante, preferirei fosse stata un'indigestione e invece no...
Quando ieri sera, mi sono preparata di tutto punto con quello per quello che pensavo fosse il mio ragazzo da sette anni non credevo che la serata sarebbe finita così.

<<Sole siamo troppo diversi.>>

Le parole mi risuonano, come una bomba cascata a pochi centimetri da me. Vorrei tornare indietro e riuscire a fermare il tempo, ma non posso e questo può farmi solo più male. Tutti sogniamo il grande amore, (anche se qualcuno stenta a volerlo ammettere) ed io pensavo che Christian potesse essere il mio, una favola che si ripete e che credevo potesse appartenermi.

Ci siamo conosciuti alle elementari e da allora siamo.diventati inseparabili. Stesse scuole, stessi amici... per poi diventare sempre più complici e poi innamorati. (Almeno credevo.)

Un mese fa ci siamo diplomati entrambi, incredula.che avremmo proseguito insieme, scelto l'università migliore per noi, ma tutto questo si è fermato in un solo colpo, dice che abbiamo ambizioni diverse, ed io che pensavo che andassero di pari passo. Mi sento terribilmente sola, vorrei parlare con qualcuno... ma mia madre farebbe troppe domande, anche se dovrò raccontargli tutto prima o poi. Un padre con cui confidarmi non c'è l'ho, visto che mi ha abbandonata quando ero ancora piccola a questa è un'altra storia...!

La mia migliore amica di sempre Marta, più grande di me di un anno, si è trasferita in Inghilterra per frequentare un college molto.prestigioso, il CRIFTON COLLEGE A BRISTOL.

<<Quanto sarei voluta andare con lei in questo momento.>>

Mi manca la mia amica, ci sentiamo praticamente ogni fine settimana, e solo adesso mi rendo conto che non mi basta. Mi sento.delusa da me stessa, per non aver capito prima la realtà, invece di essere un grande amore come credevo, era solo è soltanto una storia nata tra amici, per poi trasformarsi in abitudine quotidiana. È l'unica spiegazione che riesco a darmi jn questo momento, vorrei tanto mettermi ad urlare, ma so che molto probabilmente a parte farmi venire jn grande mal di gola, per non parlare del vicinato.che chiamerebbe subito aiuto.

Lo.stomaco incomincia a brontolare, e mi convinco che forse dovrei provare ad andare a fare colazione, visto che ieri sera non ho toccato cibo. Praticamente non siamo neanche arrivati al ristorante che lui stesso aveva prenotato. ( Ed io che da stupida vavro pensato ad una confessione romantica.)
Poteva almeno avere la decenza di confessarsi a stomaco pieno...

SENTO IL CUORE A PEZZI......