<< Non provarci neanche per un secondo Sole.>>
La osservo con un punto interrogativo stampato in faccia.
<< Si non ci provare a sentirti in colpa, ti conosco troppo bene per capire che ti stai colpevolizzare.>>
L'accento toscano di mia madre non tarda a farsi sentire.
<<La vita a volte ci porta a fare delle scelte, ma questo non è il tuo turno a fatto lui la sua scelta del cazzo.>>
La guardo sbigottita cercando di capire se quell'affermazione fosse reale, oppure frutto della sua frustrazione, quasi scoppio a ridere.
<<Concedimelo.>> Si calma, ed insieme scoppiamo in una risata nervosa, ma divertente allo stesso tempo.
Il suo telefono che squilla ci distrae dalla mia confessione, come lei si allontana il mio cuore nuovamente ci mette un secondo a tornare a tormentarmi, i battiti del mio cuore aumentano pensando....è lui? Il mio subconscio, il traditore e ancora li a sperare che ci abbia ripensato, e che è pronto a fare un passo indietro a quel suo...siamo troppo diversi. Ma il sorriso smagliante di mia madre mi fa subito ricadere nel baratro e capisco nell'immediato che non è lui dall'altra parte della cornetta. Jna voce squillante troppo famigliare per me mi fa illuminare per un secondo gli occhi, almeno per quel poco che riesco a dimostrare.
<< Ciao Christine.>>
<<Ciao Marta come stai? Sono felice di sentirti.>>
Riconoscerei la sua voce ovunque, la mia amica è corsa in mio soccorso, come una telepatia tra di noi... visto che ancora non gli avevo raccontato niente.
<<Sole c'è qui Marta per te.>> Dice mia madre con il volto stranamente soddisfatto, come a ringraziare Marta per aver telefonato proprio in questo momento. Sono insicura se alzarmi dalla sedia, mia compagna anche lei da circa un'ora, oppure respingere quella telefonata per non affrontare l'argomento. Ma il mio bisogno di sentirla prevale su di me, mi alzo e con passi da bradipo arrivo alla cornetta del telefono, la tolgo dalle mano di mia mamma che mi guarda soddisfatta, e con una mossa del capo dal basso verso l'alto mi fa capire di lasciarmi andare.
<<Sole ci sei?>>
<<Ciao Marta, come stai?>>
Uniche parole che riesco a dirle, rimaniamo qualche secondo in silenzio...ci conosciamo troppo bene, ha già intuito che c'è qualcosa che non va.
<<Che cosa è successo?>>
Lo sa già! No, è il conoscermi troppo bene che la porta a farminquesta domanda.
<< Mi ha lasciata.>>
Mi lancio subito nella verità per evitare di girarci troppo intorno, e non riuscire a lasciarmi andare del tutto.
<<Quello stronzo, lo sapevo.>>
Rimango in silenzio, anche se in questo momento sono arrabbiata con lui e concordo, ma il mio essere stata estremamente innamorata di lui per sette anni non me lo fa ammettere. Come se vedesse la mia espressione anche a chilometri di distanza capisce di avere esagerato.
<<Scusa.>> Si sofferma.
<<Però è proprio uno stronzo.>> Sono abituata ormai alla sua estrema sincerità.
<<Non ti va di raccontarmi tutto adesso giusto?>>
<< Il problema è che non so se ci riesco senza averti qui con me.>> Mi scende una lacrima.
<<Be! Tranquilla lo.risolvo io il problema. >> Quando la sento così decisa mi spaventa.
<<Vieni a trovarmi.>> Dichiaro ufficialmente che è pazza, mi preoccupo della sua stabilità.
<<Cosa?>> Dico quasi urlando, tanto da fare uscire mia madre dal bagno spaventata.
<< Perché no? Dai Sole è una vita che non ci vediamo, senza contare che in questo momento hai bisogno di distrazioni. E poi potresti nel frattempo prendere in seria considerazione il fatto di iscriverti qui...>>
Adesso si che sono preoccupata per lei, ma che sta dicendo?<<Senti.>> Fa una pausa.
<<Non voglio mettere il dito nella piaga, perché so come ti puoi sentore in questo momento, ti avevo telefonato anche perché anno da poco aperto un corso di arte e disegno senza bisogno di frequentare altro, e tutte e due sappiamo quanto tu sia brava.>>
In effetti, ho sempre desiderato diventare una grande pittrice.
<<Sarebbe bellissimo, dai che hai da perdere?>>
Si interrompe nuovamente, come se la vedessi fare un passo indietro per dare spazio alla mia risposta.
<<Quello che voglio dire, è che un'esperienza nuova potrebbe farti solo che bene in questo momento, e poi tra una settimana è il tuo compleanno e potremmo festeggiarlo assieme.>>
Ne è entusiasta all'idea, lo sento dal tono della sua voce. E devo ammettere che anche io all'idea di festeggiare il compleanno con lei mi fa avere le valigie pronte. Mi soffermo a pensare alla faccia di mia madre, devastata dal fatto di essere a chilometri e chilometri di distanza, e solo perché non festeggerei il compleanno con lei...oddio!! Non abbiamo.mai festeggiato un mio compleanno lontane, in relata non ricorso un solo momento o evento che mi riguardasse passato lontano da mia madre, ed il compleanno è un giorno decisamente importante per lei.
<<Sole ci sei?>>
<<Si sono qui, è solo che.>>
<<E dai Sole, lasciati andare per jna volta, e decisi di fare qualcosa per te.>>
<<Ci penserò. >> Mi limito a dirle.
<< Ok, non pensarci troppo però. Il corso incomincia tra due settimane. Ed indovina un pò? È un corso seguito da un professore italiano, e visto che hai sempre.detto di essere una schiappa in inglese...meglio di così.>>
La sento ridere dall'altra parte.
<<Pensaci qualche giorno, nel frattempo ti invio la domanda di iscrizione via email, posso consegnarla direttamente io.>>
Ancora una volta mi sembra di essere un essere non parlante, non so che dire non voglio che ci rimanga male.
<Ho bisogno di passare un po.di tempocon la mia migliore amica.>>
Adesso ha la voce triste, vorrei tanto averla qui con me per abbracciarla forte, ma non posso e questo mi fa stare malissimo.
<<Parlane con tua madre ok? Ho sempre confidato sui suoi buoni consigli.>>
<<Ok lo farò ma non ti prometto niente.>>
Mi saluta e prima di chiudere la cornetta, mi tira un bacio. Non so se questa telefonata mi abbia fatto sentore meglio. Sa avere un pensiero fisso, adesso ne ho due da risolvere, di una cosa sono sicura mi sento ancora più depressa di prima.
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TUTTA COLPA DEL CUORE
Romance✨️IN VENDITA SU AMAZON✨️"Sole , ragazza nata e cresciuta a Volterra. Piccolo paesino della Toscana, sola con sua madre che si è sempre presa cura di lei. Studente modello, prende il diploma con l'ambizione di una vita radiosa e piena di obbiettivi d...