Cap 26

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Harry: Voldemort

Voldemort: In carne ed ossa

Narratore pov

La sofferenza non ha mai fine. Lei ti trova,ti tortura eppoi ti distrugge trasformandoti in polvere,che svanirà appena la butterei nell'aria. La minaccia del signore oscuro e dei suoi Mangiamorte non è finita nella seconda guerra magica,finirà quest'oggi o almeno si spera. Se Harry e sua cugina Joanne morissero,be.....Il mondo sarebbe spacciato,ogni essere umano,animale,mago diventerebbe cenere. E quando qualcosa diventa cenere niente e nessuno può far si che "La persona in questione" ritorni alla normalità. La speranza del mondo magico,la speranza che Severus ritorni alla normalità,la speranza della sfortunata "Amara",sono unite. Riposte dentro il cuore dei due giovani maghi. Merlino è un mago buono,forse gli darà la forza di affrontare "l'atto finale". Che Merlino possa accompagnare quei due ragazzi.

"Sei contento vero?,hai vinto,il tuo piano ha avuto la meglio. Questo come ti fa sentire Voldy?,sono molto curioso" disse Harry deridendolo. Voldemort iniziò ad irritarsi parecchio,odiava l'arroganza di quel ragazzino. La sua morte sarebbe stata una vera e propria soddisfazione. " Bene, risponderò alla tua domanda,si è stata una grande soddisfazione prendere in giro tutta Hogwarts e tutto il mondo magico" Disse Voldemort schietto. "Dovevo completare la fase del mio piano, ovviamente Severus sarebbe dovuto morire,ma ho scoperto il suo amore nei tuoi confronti. Anche tu tieni molto a lui, quindi volevo farti soffrire portandoti via l'unica persona che ti stesse veramente a cuore,volevo distruggere ogni briciolo di sanità che possedevi e ci sono riuscito molto bene ". Harry sorrideva in una maniera strana,dopo che Voldemort ebbe finito il suo discorso la rabbia prese il sopravvento,ma solo per qualche minuto. Si ricordò una cosa però,"la spada della morte" era incantata. Potrebbe non rispondere del tutto al signore oscuro,la spada aveva un potere molto sconosciuto per maghi "figuriamoci per un Mangiamorte". 

Un lamento fece girare Harry di scatto verso la parte dove giaceva sua cugina, Joanne. Era sveglia,aveva le lacrime agli occhi, anche lei con un nastro avvolto alle labbra. Lei guardò Harry annuento con le lacrime che le stavano cadendo, Harry capì cosa doveva fare. Sentiva per la prima volta di avere tutto sotto controllo.

"Mia unica creatrice! Harry urlò  "Spada della morte io ti invoco!"

Voldemort: Cosa diavolo sta facendo!

Severus: non ne ho idea mio signore

"Dammi il potere,dammi la forza di liberarmi da queste catene e di lottare per i mei cari!"

Una scossa colpì Severus costringendolo a lasciar andare la spada,egli iniziò a fluttuare verso il ragazzo. Con una velocità sovrumana egli spezzò le catene. Voldemort e Severus guardarono la scena scioccati.

Harry James Potter, nonché il vero custode "della spada della morte"

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