Zia No!

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"Devo seguirlo"

"HARRY NON FARLO!" Amara urlò.

Amara e Joanne arrivarono,avevano entrambe l'affanno. Erano spaventate, soprattutto Amara, lei non voleva che suo nipote prendesse la strada sbagliata. Non gliel'avrebbe permesso,lo giura sull'anima della sua innocente sorella. La sua Lilly

"Non farlo cugino"- Disse Joanne "Lui non è l'uomo che ami,non è in se"

"Aveva ragione" Harry pensò "Merlino mio cosa stavo facendo!". Odio con tutto il cuore il suo tocco, l'unico gesto che può farmi impazzire sul serio. Mio dio stavo per tradire la mia famiglia,che razza di mostro sono!"   "Non dargli retta- Severus disse. "Vogliono tenerci separati,ricorda che mi ami. Fai quello che ti rende felice, unisciti a, ME!". Harry lo guardò con occhi quasi arrabbiati,come poteva ragionare così,lui non era Severus. Il suo Severus non avrebbe mai detto una cosa del genere,stava per cedere così facendo avrebbe condannato sua zia,sua cugina,i suoi amici ma soprattutto Severus stesso. Cosa diavolo stava per fare! "No" Harry disse con calma. Severus lo guardò con sguardo arrabbiato, a Harry non gli importava però,lui non era in se. Doveva trovare un modo per spezzare il sortilegio non abbracciarlo.

Harry si avvicinò a Severus, guardandolo negli occhi. Per la prima volta in assoluto non stava tremando,si sentiva per la prima volta "Potente" se vogliamo dirla. Ora era determinato a sconfiggere i Mangiamorte,salvare per la seconda volta Hogwarts è l'intero mondo magico.

"Severus io ti amo davvero ma non posso accettare,non condannerò i miei amici per colpa della tua stupida ossessione" Harry disse. "Se mi ami veramente combatti,ritorna tra noi!". Severus si arrabbiò ancora di più,prese la bacchetta puntandola contro Amara.

"D'accordo Potter,non volevo arrivare a tanto. Dì pure addio alla tua cara zietta"

"Avada kedavra!"

"MAMMA!!" Joanne urlò

Harry: Ziaaaa Attenta!!

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