Andai in studio dove trovai Siro che sistemava la sua scrivania
-buongiorno!- esclamai sorridendo
-hai fatto sesso?- chiese ghignando
-già- annuì sorridendo
-quanto dura?-chiese mentre io scoppiai a ridere
-sai che non voglio dirtelo-risposi
-parla-
-poco , ma si è rifatto con il bis- dissi facendo l'occhiolino
-good- fece il pollice in sue mentre io annui . Ci misimo a lavoro e durante la pausa pranzo ci raggiunse Giovanni che oggi si è messa più in tiro del solito
-ehi se ti vesti così potrei innamorarmi- esclamai mettendo la mano sul petto
-non sei proprio il mio tipo- disse indicandomi
-che stronzo!-Esclamai mettendo le mani sui fianchi ridacchiando mentre lui mi carezzava la spalla
-allora, come mai sei qui?- sorrise Siro sistemando il suo codino
-non posso venire a farti visita?- rispose con un'altra domanda domanda Giovanni mentre io esclamai un "uhhhh"
-va bene, io vado a prendere da mangiare- sorrisi mettendomi in piedi
-a dopo- sorrisi maliziosamente guardando Siro che ricambiò con un occhiolino . Andai verso un ristorante dove trovai la nuova inquilina del palazzo, esattamente lei! Quella che ci ha provato con Alberto
-buongiorno- sorrisi entrando
-Nicole , tesoro ti aspettavo ,pensavo non avessi aperto- mi sorrise la proprietaria , è da quando ho aperto che vengo a pranzare sempre qui
-ti preparo il solito?- chiese gentilmente
-si tesoro grazie, aggiungi però una porzione in più di tutto- sorrisi mentre lei annuì
-aggiungi due porzioni- esclamò una voce maschile mettendomi le mani sui fianchi
-albi?- chiesi all'unisono con quella donna! Le lanciai un occhiata
-che ci fai qui ?- chiese lei avvicinandosi mentre Alberto andò evidentemente nel panico
-sono qui per pranzare- sorrise guardandomi e stringendomi
-pranzi da solo?- chiese guardandoci
-eh?- chiese lui guardandola interrogativo
-sei scema o fai finta?- mi lasciai scappare mentre Alberto mi diede un pizzicotto
-scusa?- chiese guardandomi
-scusa- esclamai alzando le mani
-pranzo con lei, è la mia ragazza- sorrise stringendomi ancora di più, io involontariamente sorrisi mordendomi il labbro . Evvai! Ero contentissima , finalmente quella stronza era stata messa al proprio posto direttamente da Alberto! Sembra tutto troppo perfetto per essere vero. Tornai a casa distrutta
-ceni da noi?- chiesi guardando Albe
-facciamo che ordiniamo qualcosa?- chiese lui carezzandomi le guance
-non ti fidi di come cucino?- chiesi facendo il labbruccio
-stupida- ridacchiò per poi baciarmi a stampo
-adoro la tua cucina ma mi sembri troppo stanca per litigare, e magari sai potrei rimanere a dormire qui e ti serviranno alcune energie- sorrise baciandomi il collo
-Alberto Cotta Ramusino non ci provare, Silvia è in casa- dissi staccandomi ed entrando in casa dove non vi era nessuno, o almeno pensavo
-mentre mi accomodai aspettando Alberto per decidere cosa mangiare sentii delle urla provenienti dal piano di sopra urla del tipo "si Luca ti prego" oppure "oddio Silvia sei pazzesca" e così via...
-albi puoi rimanere a dormire , a patto che cucini tu- lo guardai sorridendo amaramente mentre lui sorrise imbarazzato. Preparò una velocissima spaghettata aglio olio e peperoncino e mentre mangiavamo con il sottofondo di Silvia e Luca pensavo a quanto sarebbe stato bello mangiare con la tv di sottofondo invece che loro! Ad ogni modo finita la cena terminarono anche loro
-porca puttana!- esclamai guardando l'orologio
-cosa?- chiese stranito Alberto
-dura tanto Luca!-esclamai ridendo mentre lui mi lanciò un occhiataccia. Luca scese mentre sistemava i suoi boxer ed io mi lasciai scappare un commento poco apprezzato da Alberto
-eh però! Per avere una certa età hai un bel fisico!- esclamai facendo fermare l'uomo di botto
-complimenti, duri anche tanto- dissi facendo il pollice in su vedendolo sbiancare completamente
-Luca ma chi sta parla....ndo?- chiese accorgendomi solamente dopo di me
-ciao- sorrisi scuotendo la mano
-hai mai pensato di fare la cantante lirica. Hai dei begli acuti- esclamò con il pollice il su Alberto
-dovrei ingelosirmi?-
-mi hai detto che Luca dura più di me!- esclamò Alberto
-shhh!- disse poggiando il dito sulle labbra di Alberto Nicole
-bene visto che noi vi abbiamo ascoltati mentre mangiavamo- esitò sorridendo
-ora voi pulite tutto , intesi?- disssi tornando seria . Andai in camera con Alberto che sembrava super teso
-non mi sento troppo a mio agio-disse poggiando le mani sui fianchi
-nemmeno io- scossi la testa
-poi abbiamo detto di dormire insieme , a cosa stai pensando- gli diedi una leggera pacca sulla spalla.6
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Tango.
FanfictionMa chissà perché Dio Ci pesta come un tango E ci fa dire Amore tra le palazzine a fuoco La tua voce riconosco Noi non siamo come loro È bello, è bello, è bello È bello stare così Davanti a te in ginocchio Sotto la scritta al neon di un sexy shop Se...