Alberto's pov
Non me la raccontava giusta, stava veramente male e si vedeva. Cercai di liberarmi di Luca e Silvia con non troppa facilità e raggiunsi Nicole in studio , a quanto pare Siro era già andato via e mi accorsi che mentre Nicole chiudeva barcollò per poi cadere indietro
-Nicole!- urlai correndo per quel che potevo verso di lei
-ehi, ehi , svegliati- esclamai abbracciandola, nonostante il mio richiamo non si sveglio così mi feci forza e cercai di sollevarla da terra nonostante non dovevo farlo, provai a sollevarla ma nulla, il dolore alle costole era troppo forte, ma era troppo forte anche la rabbia di vederla lì e non poter far nulla forse più forte , così con tutta la mia forza la sollevai fa terra e la portai fino alla macchina e subito andai in ospedale. La sollevai nuovamente ed entrai , le costole ne risentirono , tanto che mi bloccai
-aiuto!- urlai
-Alberto che fai?! Non puoi sollevarla così!- esclamò L'infermiera
-occupati di lei- strinsi i denti , lei obbedì e portò immediatamente una barella sulla quale mise la ragazza e la portò immediatamente da un dottore. Avevo il cuore in gola , ero più spaventato ora che quando mi sentii male io, e quando il dottore uscì dalla sala corsi verso di lui
-dottore- sospirai mettendo la mano sulle costole sentendo come una fitta
-Alberto , ti avevo detto di non sforzarti, fatti controllare- disse cercando di andare via
-Nicole? Come sta?-chiesi fermandolo
-oh già, sta bene- esitò sorridendo
-è solo una grande lavoratrice che dovrebbe mangiare di più e risposare meglio-scosse la testa
-che sollievo, è stato solo lo stress quindi!-
-si-annuì mettendomi la mano sulla spalla , io ringraziai ed entrai nella stanza dove Nicole dormiva beatamente. Mi persi a guardarla per circa un'ora, era così bella
-Nicole!- esclamò una voce femminile entrando facendo
-shhh!- esclamai mentre Nicole si lamentava nel sonno
-che è successo?-chiese sussurrando ed avvicinandosi
-stress, era solo tanto stanca e senza cibo in corpo- feci spallucce tornando a guardare la dea che dormiva
-scema-
-nemmeno tu ti sei preoccupata di lei , anzi mi hai dato del paranoico perché avevo notato che fosse troppo stanca- le lanciai un occhiata mentre lei spalancò la bocca , Silvia vuole un sacco di bene a
Nicole , sono amiche da sempre, a dirla tutta non penso veramente quello che le ho detto ma il fatto che non mi abbia creduto mi ha fatto arrabbiare, magari ora lei non sarebbe stesa in un letto d'ospedale se mi avesse ascoltato
-Alberto sei un grandissimo stronzo- esclamò guardandomi male , si ha ragione
-ho imparato dal tuo ragazzo- sbuffai strafottente
-lasciami sola con lei-disse indicandomi la porta
-cosa?- chiesi sarcasticamente
-Alberto vai fuori- disse Nicole lamentandosi
-ni-Nicki sei sveglia?- chiesi prendendole la mano
-si , ma vorrei essere morta così da non sentirvi- aprii lentamente gli occhi guardandosi attorno
-ho fame- sussurrò sbadigliando
-ed anche sonno- concluse guardando me e la sua amica
-vado a prenderti da mangiare-esclamai mettendomi in piedi e correndo fuori
Nicole's pov
-Alberto è stato uno stronzo- si lamentò ,io sbuffai ,
Si è stato stronzo ma penso che effettivamente abbia ragione
-ha ragione-
-Nicole!-
-vuoi che faccia la stronza anche io?- chiesi con un sopracciglio alzato
-no-scosse la testa
-scusami, hai ragione- esitò leggermente la ha migliore amica
-sto pensando troppo alla convivenza-si passò la mano tra i capelli
-che succede? Ah che male-chiesi lamentandomi mentre mi mettevo seduta
-Luca vuole che mi trasferisca il prima possibile, però- esitò nuovamente
-però hai paura che io possa rimanerci male dopo l discussione di qualche giorno fa- sospirai guardandola
-vai pure, non ero in me, era semplicemente un momento no- sorrisi guardandola
-sei sicura?-
-già- annuì
-eccomi- esclamò Alberto con il fiatone ed un sacchetto del kfc
-dove?- chiesi guardando il sacchetto
-adori al pollo fritto- esclamò sedendosi ed iniziando a scartare tutta la confezione
-grazie-esclamai sorridendo per poi iniziare a mangiare, il pollo è sempre buono , ma oggi dopo non aver fatto nemmeno colazione,
Era il triplo più buono. Si fece orario di andare a dormire e Silvia mi porto il piagiama assieme a Luca per poi salutarmi
-io rimango qua-disse Alberto mettendosi comodo in una sedia a sdraio
-e qualla?- chiesi ridacchiando
-noi c'è di che-fece il pollice in su Luca prr poi andare via facendomi fare un risatina
-riposa io vado a fumare-disse andando verso la porta
-non dovresti fumare meno-dissi afferrandogli il braccio
-oggi non ho fumato tutto il giorno , non preoccuparti, ho bisogno di un caffè ed una sigaretta-sorrise carezzandomi la testa
-oh vengo con te-dissi facendo per alzarmi
-no riposa un po', domani prenderemo tutti caffè che vuoi e fumeremo tutti i pacchetti che preferisci-ridacchiò, per poi andare via mentre io mi addormentai. Durante il sonno iniziai a sentire caldo così sbottonai leggermente la mia camicia (lasciando evidentemente in bella vista il mio reggiseno) e scoprendomi completamente le gambe, improvvisamente sentii due mani chiedermi la camicia e sollevare il lenzuolo per coprirmi
-che fai?- chiesi guardando Alberto
-ci sono gli infermieri in ospedale -disse sistemandomi per bene , io sorrisi maliziosamente ed in seguito feci per scoprirmi
-non!- esitò bloccando il lenzuolo
-sedurmi- disse per poi darmi un puffetto sul naso
-scemo-feci la finta offesa
-dormi- disse mettendosi seduto nella sedia a sdraio per poi chiedere gli occhi , anche io li chiusi e successivamente mi addormentai sul serio e profondamente.Holaaaa, c'ho messo un bel po ma ecco a voi, state attivi, arrivano tanti colpi di scena 🥰✒️
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Tango.
FanfictionMa chissà perché Dio Ci pesta come un tango E ci fa dire Amore tra le palazzine a fuoco La tua voce riconosco Noi non siamo come loro È bello, è bello, è bello È bello stare così Davanti a te in ginocchio Sotto la scritta al neon di un sexy shop Se...