Nineteen

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Attenzione capitolo spinto 🔞

-non ho troppo sonno però-sorrise sdraiandosi accanto a me
-albi non ci provare-
-Nicki nemmeno io sono troppo a mio agio- disse poggiandosi sui gomiti sopra di me
-ma ho approdato che sai essere molto rumorosa , che ne dici di farmi vedere se sai essere anche silenziosa?- chiese sulle mie labbra
-albi, staccati-
-non voglio- disse rimanendo attaccato
-vai a fanculo!- esclamai per poi prendergli il viso baciandolo in modo passionale, lui mi sfilò la maglia ed iniziò a giocare con il mio reggiseno , facendomi scappare una leggera risatina
-silenzio-
Ridacchiò per sfilare il reggiseno e lanciarlo in qualche punto della stanza, strinse con forza il seno per poi baciarlo in modo sensuale , ansimai io meno possibile mordendomi il labbro, Alberto era bravo, ed io non ero silenzioso, ma farmi sentire dai nostri amici sarebbe stato troppo imbarazzante anche se loro l'hanno fatto. Scese fino alla cinta dei miei pantaloni lasciandomi dei baci umidi sulla pancia, gioco con l'elastico dei pantaloni per poco tempo per poi sfilarmeli completamente e lasciarmi di baci sulle cosce
-girati!- Esclamò sorridendo, io ridacchiai e feci come mi disse mettendomi a pancia sotto, l'uomo iniziò a baciarmi la schiena fino a scendere il mio sedere dove lasciò un morso non troppo
-albi!- Ansimai un po' troppo forte
-shh devi fare silenzio, non ricordi?- Chiese sorridendo per poi tornare a mordermi e baciarmi il sedere, decise poi di farmi mettere a quattro zampe e sfilarmi le mutandine per poi concentrarsi sulla mia intimità baciandola e toccandola in modo sensuale, con un mano mi tappai la bocca
Mentre con l'altra graffiavo il suo braccio. Si staccò e ridacchiando mi fece sdraiare nuovamente verso di lui , sputò sulla mano per poi bagnarsi il membro e puntarlo sulla mia entrata
-sei calda?- ansimò sussurrando
-tu sei freddo- ansimai ridacchiando per poi baciarlo mordicchiandogli il labbro, entrò in modo netto dentro me lasciandomi fuoriuscire un orgasmo che venne immediatamente interrotto da Alberto che ridacchiando portò la sua mano sulla mia bocca tappandola , mentre continuava a dare spinte si avvicinò al mio orecchio ansimando su di esso e lasciandogli qualche bacio , io portai le mie mani sul suo sedere accompagnandolo nei movimenti. La situazione divenne sempre più calda infatti aumentò la velocità delle spinte, colma di piacere gli graffia la schiena e quando finalmente tolse la sua mano dalla mia bocca mi bacio continuando a dare spinte dirette forti . Ribaltai la situazione mettendomi a cavalcioni su di lui muovendo il bacino , mentre lui teneva saldamente le sue mani sul mio sedere , improvvisamente lui fece un espressione rassegnata
Ma al contempo eccitata
-continuo io , o concludi tu?- chiesi ridacchiando
-vieni- sorrise ribaltando per l'ennesima volta la
Situazione mettendosi sopra di me ,
Tornando alla posizione del missionario,
Continuava a dare spinte veloci e decise mentre mi guardava con un sorrisetto malizioso, io sorridevo allo stesso modo stringendogli le braccia,mi prese entrambe le mani bloccandomele contro il letto , andando sempre più forte e veloce. Alberto era al picco dell'eccitazione ed immediatamente uscì dal mio corpo eiaculando sulla mia pancia tappandomi immediatamente la bocca
-per quanto mi sforzi non riesco proprio a capire come sia possibile durare così poco con te , non cambi mai- ridacchiò baciandomi L'orecchio
-non cambio mai?-
Chiesi ridacchiando
-sei sempre la stessa-
-ma non l'abbiamo mai fatto prima di metterci insieme- ridacchiai mettendomi seduta
-saresti felice di sbagliarti?- chiese sorridendo , in quel momento mi bloccai ,
Sembrava serio nonostante sorridesse
-cosa?cosa intendi?-
-se tanti anni fa quando ti sei dannata perché sei andata a letto con uno sconosciuto, come la prenderesti se non fossi stata con uno sconosciuto-ridacchiò lasciandomi un bacio a stampo ,il mio cuore perse un battito, no! Non può essere vero
-come?-
-ehi , che succede oggi , non capisci bene- mi carezzò la guancia
-facciamo cosi , te lo dico senza girarci attorno, la tua prima volta l'hai avuta con me , non con uno sconosciuto- sorrise lui. Il mondo mi crollò addosso , ho sofferto così tanto , e lui? Mi ha mentito così
-Alberto- dissi con gli occhi lucidi mentre lui mi guardò stranito
-cosa hai fatto?- chiesi mentre due lacrime mi rugarono il viso
-ehi non ti ho stuprata sai che non lo farei ma.-
-non me ne frega un cazzo! Perché mi hai mentito per tutto questo tempo?! Ho passato notti intere a piangere sentendomi una Troia , e tu?! Tu?! Mi consolavi, e ora spunti dicendo che sei stato tu?!- urlai scoppiando a piangere
-Alberto, vai via- dissi prendendo fiato
-scusa non pensavo..-
-vai via!-
-Nicki fammi spiegare- disse avvicinando a me , io non ci vidi più e gli tirai uno schiaffo
-ho detto vai- esitai avvicinandomi al suo viso
-via!- conclusi per poi indicargli la porta
-ti prego parliamo- disse prendendomi la mano
-lasciami- trascinai via la mia mano
-vai via , parlerai un'altra volta , non ora,
Ora devi portare la tua faccia fuori da qui- dissi indicando nuovamente la porta, questa volta mi ascoltò ed andò via lentamente, mi sono innamorata di un bugiardo!

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