due

186 14 10
                                    

«Che caratterino che hai.»

NOAH'S POV

Andare a scuola credo sia una delle cose più scoccianti che esistano sulla faccia della terra, non a caso sono stato bocciato due volte.

Andare a scuola ancora alla mia età non è nei piani della maggior parte dei ragazzi, attualmente.
Per me è come rimanere in un posto che mi da sicurezza.

Sono il re della scuola, letteralmente. Essendo il più grande tutti i ragazzi mi hanno sempre portato rispetto. Per quanto riguarda le ragazze, mi piace stuzzicarle sempre, ma non arrivo mai a qualcosa di concreto.

Molte si sono vantate di aver avuto una scopata con me e di aver goduto come non mai. Peccato che io non faccia tanto spesso quel genere di cose come viene detto di me in giro.

Non c'è un motivo ben preciso, semplicemente non trovo la complicità per farlo con la maggior parte delle ragazze.

Ho avuto qualche fidanzata nella mia vita, ma nessuna l'ho mai amata davvero. Sono state frequentazioni, più che altro.

Al momento sono ad una festa e sto parlando con una ragazza e con dei miei amici. Questa ragazza, in maniera abbastanza palese, ci sta provando con uno dei miei amici più cari, Elliot, ma lui sta cercando di deviare il discorso.

Non è un ragazzo da incontri occasionali, non a caso è ancora vergine. Non l'ho mai giudicato per questo e non lo farò mai neanche in futuro. Abbiamo due stili di vita diversi, semplicemente questo. Come lui non giudica me.

La ragazza continua a provarci ma non riesce minimamente a trovare un punto d'appoggio da parte del mio amico. E lui è troppo gentile per mandarla a quel paese.

Mentre parlo con loro mi giro verso il tavolo degli alcolici e vedo una ragazza col viso conosciuto.

L'ho vista questa mattina a lezione.

Mi sono accorto di lei perché la sua espressione e il suo modo di porsi mi ha attratto. E quegli occhi poi. Anche se mi stava guardando male in quel momento, nella maniera più palese possibile.

I suoi occhi sono scuri, si vede anche da lontano, e sono penetranti. È come se ti scavasse dentro solamente guardandoti, in più si è truccata in modo da evidenziare questo tratto.

Sembra un membro della famiglia Addams, e mi piace.

Vedo che anche lei si gira e i suoi occhi finisco su di me. Giusto per provocarla, le faccio un sorrisetto e decido di aggiungerci un occhiolino.

La sua risposta è guardami male, fino quando non viene richiamata da un suo amico che la distrae e la fa camminare nella direzione opposta alla mia.

Per il resto della serata continuo a bere e a fumare quando capita. Non ho il vizio del fumo, ma se un mio amico mi offre una sigaretta, non rifiuto quasi mai.

Quando arriviamo a fine serata, infatti, sono proprio fuori a fumare una sigaretta.
Ad un certo punto sento delle voci dietro di me e vedo che è proprio quella ragazza con il suo gruppo di amici. Sono molto più piccoli di me, e si vede, ma non c'è da stupirsi considerando che sono stato bocciato ben due volte.

Continuo ad ignorarla, ma in realtà la sto tenendo d'occhio ugualmente.
Il suo sguardo si posa su me e lo sento in maniera molto nitida.

Decido di girarmi e rimaniamo a guardarci per un po' di secondi, ma lei poco dopo inizia a guardarmi male come stava facendo prima.
È come se lo facesse in automatico.

Si ricongiunge quasi subito ai suoi amici e io la vedo andare via. Non so se lei sa che io la sto osservando, ma è come sé questa ragazza mi attraesse in qualche modo come una calamita.

YOUR BEAUTIFUL VOICEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora