L'amore non è come le favole -TheBadNauts

58# "Rivelazioni"

ᴘᴀʀᴏʟᴇ: 4588
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esempio = bisbiglio.
esempio = azione mentre parlano.
esempio = alzano la voce/urlano.
esempio = parlano normale.
esempio = con tono preoccupato.
esempio= al telefono
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-giorno 11-

"Ragazzi! In piedi!" il prof urlò da fuori le camere.

"Posso dire di essermi ufficialmente rotta le palle di questa gita.." Ofelia disse a bassa voce.

"Mancano solo 3 giorni non contando questo. Ce la possiamo fare." Anna rispose calma.

"Dobbiamo di nuovo correre? Sul serio?" Giorgio chiese ironico alzandosi. "E Alex sta ancora dormendo.." Finì di dire guardando il ragazzo al suo fianco.

"Lasciamolo dormire.." Mormorò il fratello più piccolo stiracchiandosi.

"Stai fermo.." Disse a bassa voce Xela ancora abbracciato a Stre.

"Quanto tempo abbiamo..?" Chiese Stre risdraiandosi e chiudendo gli occhi.

"Massimo mezz'ora" Disse Anna stiracchiandosi.

"perfetto"

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"Piadina..mettimi giù." Disse Paga da sopra le spalle del più grande.

"Nah. Oggi abbiamo la giornata totalmente libera, dovremmo uscire con gli altri." Piadina disse.

"Piadina. Devo studiare."

"E Mario ti aiuterà, non puoi stare tutto il tempo in camera eh"

"HEY! Grazie a dio ho finalmente trovato voi."

"Non sei la sorella di Giorgio te?" Disse Paga.

"Esatto! Clara in persona! Beh, dato che tornano tra poco volevo magari farli una sorpresina, sapete..è domani il compleanno di Giorgio!" Disse lei.

"Il suo compleanno?" Paga sussurro mentre si liberava dalla presa dell'altro.

"Non lo sapevate? Beh. Ora lo sapete. Non so se è troppo ma potreste chiamare tutti i vostri amici per parlarne? Oh e anche quelli in gita ma ovviamente senza Giorgio presente!" Disse sorridendo.

"O-oh. Ci stavamo giusto incontrando davanti alla biblioteca per uscire, puoi venire con noi!" Disse Piadina sorridendo alla ragazza.

"Grazie mille! Tu sei Piadina vero? Andiamo!" Disse per poi trascinare il ragazzo verso la biblioteca.

"Wow. Che magnifica situazione.." Disse Paga a bassa voce guardando male nella direzione dei due.

"Cosa ho appena visto. Devo strozzarlo?" Disse Lyon avvicinandosi al più piccolo.

"La situazione mi sembrava un poco sus. Non è la sorella di Giorgio quella?" Disse Cico giudicandogli con lo sguardo.

"Sisi è proprio lei. Andiamo e basta ok?" Disse per poi sorridere.

"Va bene."

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"Qualcuno mi ammazzi." Disse correndo affianco ad Anna.

"Stre non essere così drammatico! È l'undicesima volta che lo facciamo!" Disse Xela correndo affianco all'altro.

"E io mi sto lamentando da esattamente undici giorni." Rispose il più piccolo.

"Concordo con Stre. Non mi sono mai mosso così tanto nella mia vita prima d'ora." Disse Giorgio ansimando.

"Rimaniamo a passo calmo o uno di voi due soprattutto cadrà a terra." Disse Alex.