Capitolo 11

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Jude Bellingham:

Era Luke.
Perchè Luke stava chiamando Madison dopo mesi che si erano lasciati? "Maddy metti il vivavoce." Dissi con la voce impastata dal sonno e mi sedetti sul letto, passandomi le mani sul viso. "Da quando stai con quel giocatore fallito? Lo sapevo che mi tradivi con quello, sei una grandissima troia Beer." Ero scioccato da quello che Luke disse alla mora. Lei si mostrò più matura di lui e lo rimise al suo posto e lui, per la vergogna, buttò giù la chiamata, senza nemmeno ribattere. Io sorrisi fiero della mia ragazza e le presi il viso tra le mani, baciandola con passione. Lei, senza nemmeno dirlo, ricambiò il bacio e sorrisi sulle sue labbra. Ero il ragazzo più fortunato del mondo. Avevo una famiglia che appoggiava tutte le mie decisioni, avevo degli amici fantastici, ma soprattutto avevo Madison. Madison è la prima donna che io abbia mai amato. È sempre li, pronta a sostenermi e a fare il tifo per me. Non so se ve l'ho raccontata ma, prima che ci chiudessero in casa, mi hanno preso in una delle squadre di calcio più importanti di sempre e Madison era li. Non si è mai persa una mia partita e questo conta davvero tantissimo per me, anche se per lei magari non è nulla di che. Torniamo al presente, sembravamo dei vecchi, eravamo ancora sdraiati sul letto a farci le coccole e a mangiare schifezze mentre continuavamo la maratona Marvel, i nostri film preferiti. Decidemmo di guardare i tre film dei Guardiani della Galassia, visto che Madison era fissata con mini Groot, infatti al primo primo mesiversario le regalai il peluche di quel personaggio e, da fonti molto attendibili, so che ci dorme ogni sera. Che sia chiaro, la fonte attendibile sono me medesimo. Anche in quel momento stava tenendo tra le sue delicate braccia il peluche. Ad un certo punto dovemmo mettere in pausa la maratona, visto che Maddy ricevette una telefonata da sua madre. Dopo quasi una ventina di minuti chiuse la chiamata e si rimise sul letto. "I miei non torneranno fino alla fine del lockdown, visto che abbiamo anche una casa vicino al tribunale." Io sorrisi felice, voleva dire che io e la mia amata mora avevamo tutta la casa per noi, visto che anche le domestiche erano nelle loro case. Le presi la mano e la trascinai al piano di sotto. Visto che era già l'ora di cena, iniziai a preparare un veloce impasto della pizza ma non feci fare nulla a Maddy. La presi dai fianchi e la feci sedere sul bancone della cucina e iniziai a cucinare. "Maddy amore, ci credi? Stiamo praticamente convivendo, non sei felice?" Le dissi entusiasta, quasi come un bambino il giorno di Natale. Lei a sua volta sorrise felice e mi prese la mano, dicendomi che non vedeva l'ora di iniziare questa nuova avventura insieme. Accessi il forno e, mentre aspettavo che si scaldasse, iniziai a farcire le pizze. Alla mora le feci completamente bianca, con solo rosmarino e sale. Non so che pizza sia ma ha detto che l'aveva assaggiata in Italia e se ne era follemente innamorata. Io me ne feci una con margherita e salame, buonissima. Le infornai poco dopo e mi misi tra le gambe di Madison, mettendo le mani sui suoi fianchi, mentre lei le mise dietro al mio collo, avvicinandosi poi verso di me, cingendomi la vita con le sue lunghe e sexy gambe. Io iniziai a baciarla dolcemente, mentre lei ricambiava. Voi non potete capire quanto mi mancava tutto questo, quanto mi mancava la mia donna. Mi sentivo a casa tra le sue braccia, anche tra le sue gambe. Tanto ormai non vi sconvolgete più di niente, giusto? Devo raccontarvelo di quello che abbiamo combinato in cucina o sapete già tutto? Vabbè dai, ve lo dico lo stesso. Mentre ero tra le sue gambe, le misi una mano sulla, coscia, avvicinandomi sempre di più alla sua intimità ma mi bloccò, mi ero scordato completamente che aveva il ciclo. Eh si raga, siamo in due ad esserci rimasti male. Tirai fuori le pizze dal forno e le tagliai, mettendole in dei piatti, andando poi al piano superiore per cenare a letto e per guardare i tre film di Cars. Finiti i tre film decidemmo di fare un bagno caldo nella vasca, per rilassarci, visto che abbiamo passato una giornata stressante, ovviamente sto scherzando. Non abbiamo fatto un cazzo tutto il giorno, poteva essere una giornata stressante? È la giornata più bella di tutta la mia vita, per ora, visto che non è ancora mia moglie. Si belli, ho intenzione di chiederle di sposarmi, ovviamente più avanti e quando avremmo sistemato il nostro futuro. Ci alzammo dal letto e andammo diretti in bagno, ma feci uscire Madison, visto che le volevo fare una sorpresa. Riempii la vasca e misi il suo sapone preferito, aggiungendoci anche dei petali di rosa rossa, accendendo poi delle candele lungo i bordi della vasca, accendendo anche Alexa con la playlist di Maddy. Uscii dal bagno e misi le mano davanti agli occhioni verdi della mia amata, dirigendola verso il bagno. Chiusi la porta alle nostre spalle e le tolsi le mani dagli occhi di Madison e mi godetti la sua reazione entusiasta. Lei si girò verso di me e mi baciò a stampo per ringraziarmi. Ci spogliammo ed entrai per primo nella vasca, per far si che si mettesse tra le mie gambe, appoggiando la schiena e la testa sul mio busto. Le bagnai lentamente le spalle, per far si che non sentisse freddo, iniziando poi a massaggiarle le spalle. Lei dopo poco si girò verso di me e si mise seduta sulle mie gambe, iniziando a baciarmi con passione. Io misi le mani sui fianchi della ragazza, continuando a baciarla con moooolta passione. Sì ragazzi, l'abbiamo fatto nella vasca ed è stato magico. Appena venimmo entrambi, ci lavammo velocemente ed uscimmo dalla vasca. Mettemmo gli asciugami e iniziai ad asciugare i capelli a Madison, per evitare che si ammalasse, mentre lei canticchiava le canzoni che riproduceva Alexa. Finii di asciugarle i capelli e ci mettemmo il pigiama, andando subito dopo a letto. Madison si addormentò subito tra le mie braccia e lei iniziò a pensare.
Tanto ormai siamo amici e abbiamo confidenza ma a volte ho l'impressione di non essere abbastanza per Madison Elle Beer. Cioè raga, io non me la merito una donna così intelligente, divertente e sexy, capite cosa intendo? So solo che la amo da impazzire e spero che un giorno sarà la signora Bellingham la madre dei miei figli.

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