Incontri ✓

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Era passata una settimana, da quando Bakugou era riuscito a far mangiare qualcosa a Yuzuki.

Lei aveva ricominciato il lavoro con Joe e ogni tanto avevano anche settimane intere libere. Ma avevano anche settimane in cui andava di moda farsi tatuaggi a caso e settimane in cui andava di moda farsi piercing solo per spendere soldi.
In ogni caso Yuzuki non aveva piú rivisto Ne Dabi ne Bakugou, e iniziava a sentire la mancanza di tutti.
Ogni qualvolta le capitava di scriversi con Toga, ma non le aveva mai chiesto di uscire. Evidentemente, se poteva chattare poteva anche uscire.
Cosí una sera, verso le 21 e mezza, Yuzuki glielo chiese:

Ti va di fare
una passeggiata?

Ma certo! Incontriamoci
davanti al negozio XX tra 20 minuti! A dopo YuzuChan!

Yuzuki si vestí con una gonna corta e un maglione nero che arrivava quasi all'orlo di essa. Andó al punto stabilito e si sedé su una panchina lí,
dopo forse 5 minuti arrivó Toga col suo passo saltellante e salutó Yuzuki
<YUZUCHAAAN! Come va?! Come stai?! E come é andato l'allenamento con Dabi?!!> domandó con tono non poco calmo, <Sto bene, e con Dabi é andata bene, mi ha imparato a volare> <AAAAAAH QUINDI BENE! E POI VOLARE CHE FIGATAAAA>
<Che ti aspettavi che facessimo?>
<Nienteee?! Allora andiamo?>
<Mh> si avviarono per vicoli parlando del piú e del meno, per circa due ore e mezza, poi tornarono al punto di incontro e si salutarono.
Yuzuki tornó a casa e ripensó alle parole di Toga: "Dabi é un tipo molto riservato, non mostra mai le proprie emozioni con noi, ed é anche raro che insegni qualcosa a qualcuno, non ci ha detto neanche il suo vero nome, e non parla piú di tanto. Ma é uno dei migliori di noi, e devi ritenerti fortunata se ti parla senza insultarti"

Quindi che vuol dire, gli piaccio? O vuole solo approfittarsi di me per usarmi? E se gli piaccio per davvero?
Yuzuki pensó talmente tanto che le venne il mal di testa. Andó in bagno, si spoglió e andó sotto le lenzuola abbracciata al cuscino pensando che sia Dabi...

Il giorno dopo si risveglió, grazie ad un fottutissimo raggio di sole che le stava infuocando un'occhio. Aprí gli occhi coprendosi con il braccio e si giró, rimané cosí per neanche due minuti che si alzó, si vestí con gli stessi vestiti del giorno prima e andó direttamente al negozio. Joe non era arrivato e Yuzuki non aveva ancora acceso il telefono, quando lo accese c'erano tra notifiche. Cosa che non capitava da non si sa piú quanti mesi.
Due erano di Toga, mentre l'altra era di Joe:

YuzukiKun, oggi faró ritardo, arrivo verso le 10, intanto sistema gli strumenti, oggi dobbiamo fare una tatuaggio ad uno dei nostri piú fidati clienti, e gli dobbiamo fare anche un piercing al labbro

Yuzuki non gli rispose, si limitó a leggere il messaggio e a spegnere il telefono. Se Joe viene verso le 10, ho tempo per fare colazione. Pensó Yuzuki. Si diresse verso il McDonald's e ordinó qualcosa da sgranocchiare e un caffé, si sentiva particolarmente stanca. Finita la colazione tornó in negozio e preparó tutto. Il cliente in questione era colui che frequentava piú spesso il negozio, era colui che si stava facendo tatuare le ali d'angelo sulla schiena lo stesso giorno che Yuzuki prese la casa. Era giá cosparso di tatuaggi su tutto il corpo, sulle braccia c'erano pochi spazi liberi, la schiena era stata occupata, e portava sia un Bridge, che un Eyebrow. E ora doveva farsi anche uno Snake Brite.

Quando arrivó Joe, Yuzuki aveva finito di sistemare e stava ripassando come fare lo Snake Brite, <Yuuma dovrebbe essere qui a momenti, tra circa dieci minuti, io faccio gli tatuaggio sul petto, e tu gli fai lo Snake Brite, hai ripassato come si fa?>
<Si, ho appena finito. Faccio prima io o prima tu?> <Considerando che il suo tatuaggio dovrá essere grande quanto i pettorali, mi ci vorrá una po'. Quindi fai prima te, ti ci vuole meno tempo>

 Play With Fire {Dabi x Reader}. REVISIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora