XII. Quante cose possono succedere in una notte

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<<Hai una buonissima memoria, storia della magia è decisamente la tua materia V>> la bionda sorrise felice, non c'era mai niente che la rendesse radiosa quanto un complimento

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<<Hai una buonissima memoria, storia della magia è decisamente la tua materia V>> la bionda sorrise felice, non c'era mai niente che la rendesse radiosa quanto un complimento. <<Grazie>>

<<Hai qualche domanda? Cioè non mi hai chiesto davvero niente>> James tiró un sorriso, scacciando via la piccola voce di Sirius nell'angolo sella sua mente che gli diceva cose tipo : "vedi? Non ti ha chiesto niente perché sa già tutto, ci ha studiati" oppure "ti chiederà dei cambia faccia, lo farà, e dovrai dirlo a tutti, dovrai dirlo a me, a Lily, a Remus"

Venus arrossí lievemente, James le faceva la stessa domanda alla fine di ogni lezione insieme perché spiegava talmente bene e lentamente che non c'era alcun dubbio. In più, la memoria di Venus Alpin era tra i suoi più grandi vanti, se non aveva quella non aveva niente.

<<Oh, no no sul serio, sei un bravissimo professore ho- ho praticamente stampato il libro nella mente>>

<<Stampato?>> James inclinò leggermente la testa, e Venus se ne rese conto. <<Oh, scusa, uhm- è quando- oddio, fa niente, significa che ho memorizzato tutto, tu vai tranquillo metto io a posto qui>>

<<Va bene, grazie V, uhm- come sta andando con...tu sai>>

<<Oh, non ci ho ancora provato>> Venus sforzò un sorriso, lo stava facendo eccome, ci stava provando con tutta se stessa e seguiva le indicazioni a memoria, ma non voleva dirlo per paura di fallire e doverlo annunciare a tutti dichiarando la propria incapacità. Preferiva che fosse una sorpresa, ecco.

<<Ah, va bene, se hai qualche domanda->>

<<Si lo so, adesso vai dai, sei in ritardo, mi occupo io dei libri>>

<<Grazie>> il moro si alzò sorridendo grato, essendo il capitano di quidditch doveva presenziare a tutti gli allenamenti, e essendo quasi tempo dei primi esami dell'anno gli allenamenti si erano sdoppiati per dare tempo a tutti di studiare, dividendo la squadra in due sottogruppi. James Potter quando aveva sentito che la presenza di Venus Alpin gli garantiva una grazia nel caso gli esami fossero andati male era scoppiato di gioia, l'aveva cercata per i corridoi e l'aveva beccata appena uscita dal bagno per abbracciarla facendola quasi cadere.

Ma a lei andava bene anche cadere per terra, se fosse stato per un abbraccio, e le andava bene mettere a posto i libri in biblioteca dopo ogni loro lezione privata essendo che gli rubava già tantissimo del pochissimo tempo libero che aveva. Sperava vivamente che Lily non la odiasse perché le rubava il ragazzo ogni martedì e giovedì delle ultime tre settimane ormai, essendo che le ragazze non sapevano della sua situazione.

Silente le aveva detto di non dire a nessun altro della sua situazione, nemmeno a loro, una situazione che si era rivelata più complessa di quanto avessero pensato dato che erano ormai oltre la metà di dicembre e lei era ancora lì.

WRONG || sirius blackDove le storie prendono vita. Scoprilo ora